Ven. Ghesce Tenzin Temphel: Insegnamenti sul Commentario alla Mente dell’Illuminazione di Nāgārjuna

Ven. Ghesce Tenzin Temphel: Siamo noi che dobbiamo trasformare la nostra mente. Siamo noi che dobbiamo cambiarla. Siamo noi i responsabili di trasformare, cambiare la nostra mente, di realizzare la nostra felicità.

Ven. Ghesce Tenzin Temphel: Insegnamenti sul Commentario alla Mente dell’Illuminazione di Nāgārjuna. Istituto Lama Tzong Khapa, Pomaia, Pi, 30/07-06/08/2023

È sempre importante generare una buona motivazione quando si ascoltano gli insegnamenti di Dharma e verificarla, chiederci se effettivamente la nostra motivazione è positiva e cosa significa.

Tutti noi desideriamo la felicità e la desiderano tutti gli esseri. Tuttavia siamo sofferenti. Perché? Ci si ammala perché il nostro corpo è della natura della sofferenza, tuttavia abbiamo dei mezzi per lenire la sofferenza del corpo. Siamo avanzati nel progresso materiale, ma, a livello interiore, non lo siamo molto. Se manca questo livello interiore è impossibile ottenere la pace e la serenità. Il miglioramento economico non ha portato ad un progresso della mente, al miglioramento della nostra interiorità, ed è li che dobbiamo arrivare.

Il luogo principale dove creare la felicità è nella mente. E, per farlo dobbiamo trasformare il nostro modo di pensare. Proprio perché non vogliamo alcuna sofferenza non vogliamo problemi e quando li troviamo diventiamo infelici. Non possiamo eliminare la sofferenza semplicemente non desiderandola. Diventiamo infelici quando incontriamo un problema. In tal modo il potere della nostra mente si affievolisce.

Dobbiamo accettare la situazione.

Se c’è un rimedio allora dobbiamo applicarlo per risolvere il problema. Altrimenti: che serve preoccuparsi? Una gran parte della nostra infelicità deriva dal non voler sperimentare la sofferenza e proprio il non voler sperimentare i problemi diventa a sua volta causa della sofferenza. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Le otto strofe della Trasformazione del Pensiero

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Se sappiamo pensare correttamente, se la nostra amorevole gentilezza è perfetta, tanto più la nostra compassione sarà intensa.

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel il 3, 4 e 5 febbraio 2023 all’Istituto Lama Tzongkapa, Pomaia, PI, su “Il destino compiuto”. L’educazione di Tzong Khapa in un canto di realizzazione. Una panoramica di come Je Rimpoche ha ottenuto le realizzazioni.

Dal momento che il buddismo tibetano rappresenta la tradizione buddista più completa oggi, dovremmo essere grati ai maestri del passato come Jé Tsongkhapa e seguire il loro esempio condividendo le nostre conoscenze con gli altri”. (Sua Santità il Dalai Lama)

In questo testo, Il destino compiuto, Lama Tzong Khapa, racconta ciò che ha studiato e come le scritture si sono rivelate a lui come istruzioni spirituali. Studiò i grandi trattati indiani alla luce della logica e della ragione.

Ciò che Tzong Khapa rivela è come ottenne un vasto apprendimento, entrò nella vita di un eremita e acquisì esperienza delle fasi del sentiero, inclusi i sentieri profondi ed estesi.
Il testo è stato scelto da Sua Santità il Dalai Lama, durante gli insegnamenti del 1° giugno 2021, per far conoscere ai giovani tibetani l’origine della tradizione Ghelug e il venerabile Ghesce Tenzin Tenphel ha espresso il desiderio di seguire il Suo esempio esponendo i contenuti durante gli insegnamenti.

Appunti non revisionati ed editing del Dott. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti”. Ci scusiamo per ogni errore ed omissione. Traduzione dal tibetano di Filippo Centrone che vivamente si ringrazia. L’insegnamento del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel è focalizzato su “Gli otto versi dell’addestramento mentale” oGli otto versi di trasformazione mentale” oLe otto strofe della Trasformazione del Pensiero”, in tibetano Blo-sbyong tsig-brgyad-ma, Lojong di Langri Tangpa Dorje Senghe.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

venerdì 03/02/2023

Destino compiuto” https://www.sangye.it/altro/?p=11556 di Lama Tzong Khapa è come una sua biografia.

Lama Tzong Khapa: All’inizio, ho cercato un ampio apprendimento,
Nel mezzo, tutti gli insegnamenti sono apparsi come istruzione spirituale,
E, alla fine, ho praticato tutto il giorno e tutta la notte:

Tutto questo l’ho dedicato alla diffusione dell’Insegnamento!

Qual è la necessità di ascoltare molto? Per comprenderlo dobbiamo partire dalla radice della sofferenza che è rappresentata dalle afflizioni mentali che, a loro volta, provocano karma negativo.

Per emanciparci dalla sofferenza dobbiamo cercare di comprendere e per farlo dobbiamo studiare. E questa è la ragione prima di cercare di ascoltare intensamente, così come dice Lama Tzong Khapa: “All’inizio ho ascoltato molto”. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Temphel: Insegnamenti su “Il destino compiuto”

Ven. Ghesce Tenzin Temphel: “Con l’addestramento mentale possiamo essere in grado d’accettare qualsiasi situazione delle vita. “

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel il 4 e 5 giugno 2022 all’Istituto Lama Tzongkapa, Pomaia, PI, su “Il destino compiuto”. L’educazione di Tzong Khapa in un canto di realizzazione. Una panoramica di come Je Rimpoche ha ottenuto le realizzazioni.

Appunti non revisionati ed editing del Dott. Luciano Villa nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Ci scusiamo per ogni errore ed omissione. Traduzione dal tibetano di Rita Trento.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

Ascoltiamo gli insegnamenti non solo per il nostro beneficio, ma per la felicita ultima degli esseri senzienti, avendo attenzione per la propria mente. Facciamo in modo quindi di controllarla. Perché questo è l’aspetto principale che ci conduce alla felicità.

Evitiamo i tre difetti dell’ascolto: quello di essere come un vaso bucato, un vaso sporco ed un vaso capovolto.

Anche nella dedica, non dimentichiamoci di dedicare i nostri meriti agli esseri, affinché raggiungano la felicità.

Come possiamo farlo, visto che questi sono illimitati?

Possiamo pregare perché siano felici.

Ma, se parlassimo loro: quanti sarebbero disposti ad ascoltarci? Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Le 37 Pratiche dei Bodhisattva, conclusione

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Solo insistendo sui nostri comportamenti possiamo cambiare noi stessi, in modo altruistico e generoso, senza aspettarci nulla dagli altri.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: conclusione del commentario basato sul testo di Gyalsey Thokme Sangpo: “Le 37 Pratiche dei figli dei vittoriosi o le 37 Pratiche dei Bodhisattva”, conferito dal 15 al 22 agosto 2021 all’Istituto Lama Tzongkapa, Pomaia, PI. Traduzione dal tibetano di Rita Trento.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel 15 Agosto 2021. Sebbene questo incontro è chiamato ritiro, il vero ritiro è prendersi cura della propria mente. Ci sono vari metodi per farlo, ma ognuno di noi se ne deve prendere cura tutti i giorni, ed è fondamentale non essere sopraffatti dalle emozioni disturbanti.

Questo quindi non è un classico ritiro. Vi pregherei di fare attenzione al modo in cui parlate. Vi esorto pure a parlare meno del solito. Osservate voi stessi e vedete se ci riuscite.

Quando parliamo molto e senza controllo, i discorsi finiscono per essere sempre gli stessi e, spesso, non sono positivi, si parla frequentemente delle stesse cose. Il che non ci porta ed essere persone migliori. L’uso senza controllo della parola non ci aiuta ad allontanare i veleni mentali. Fate attenzione anche al modo in cui pensate. Vi esorto ad usare consapevolezza ed introspezione, ad avere sempre consapevolezza dei vostri pensieri, e quindi della vostra parola. Ma non limitatevi a questo, portate anche a casa questo tipo di pratica, portatela con voi appena lasciate questo luogo. Continue reading »

Ghesce Tenzin Tenphel: Mente Chiara, Mente Serena

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: L'amore e la compassione vanno nutriti. Coltivare amore e compassione costa poco.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: L'amore e la compassione vanno nutriti. Coltivare amore e compassione costa poco.

Insegnamenti sul temaMente Chiara, Mente Serena del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 28 29 marzo 2009 . Appunti ed editing dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa, revisione del Dott. Luciano Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Ci scusiamo per ogni possibile errore ed omissione.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel 28 marzo 2009, mattino.

Per sua natura la mente è chiara. Ciò che dobbiamo cercare di comprendere è quanto può essere felice la mente. La mente così come è naturalmente, è chiara, questo è un dato di fatto. Ma non è per nulla detto che sia serena. Ci son molti livelli della mente: partendo da quelli più grossolani arriviamo a quelli sempre più sottili. La mente che quotidianamente utilizziamo è estremamente grossolana. Pensiamo a ciò che ci succede in un intervallo di tempo ristretto, ed è difficile che abbiamo una visione più ampia di tutta la prospettiva, in questo senso la mente è limitata e ha delle barriere che dipendono da questo limite. Continue reading »

Ghesce Tenzin Tenphel: Come meditare

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: La pazienza è considerata il migliore addestramento. Senza questo addestramento tutti gli altri sono molto difficili.

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: La pazienza è considerata il migliore addestramento. Senza questo addestramento tutti gli altri sono molto difficili.

Insegnamenti “Come Meditare” del 28-29.04.12 del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio. Appunti ed editing dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa, del Dott. Luciano Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano di Sebastiano Sforza. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Il flusso della vita

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Ricordiamoci che tutte le negatività le possiamo purificare!

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 16 e 17 marzo 2013 sul tema “Il flusso della vita: la morte e la rinascita”, 5° incontro del Programma “Alla Scoperta del Buddhismo”. Appunti ed editing dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa, revisione del Dott. Luciano Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano del Dr. Massimo Dusi.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

Dobbiamo renderci conto che nel mondo intorno a noi non c’è niente di impossibile che non possa succedere. Continue reading »

Ven Ghesce Tenzin Tenphel: La mente come creatrice: tutto sul karma.

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: L’obiettivo è avere una disciplina della propria mente.

Seminario del Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: “La mente come creatrice: tutto sul karma” al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 16 e 17 novembre 2013. Appunti ed editing dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa, revisione del Dott. Luciano Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano di Sebastiano Sforza.

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel

Prima di tutto dobbiamo sviluppare una buona motivazione a beneficio di tutti gli esseri. La riflessione che dovremmo fare è che tutti noi desideriamo essere felici e non vogliamo soffrire.
Nonostante questo continuano ad arrivare sofferenze, ogni tanto sei felice, per un po’ di tempo poi questa se ne va via. Qual è lo sbaglio? Se ogni volta che sperimento una sofferenza riflettessi su quali condizioni esterne mi fanno soffrire, allora potrei fare dei passi avanti. Ma queste condizioni esterne sono l’unica ragione per la quale soffriamo?
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Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: “I Tre Gioielli: Buddha, Dharma e Sangha”.

Il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel coi partecipanti al suo insegnamento al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 17 maggio 2014

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 17 -18 maggio 2014 sul tema “I Tre Gioielli: Buddha, Dharma e Sangha, 7° incontro del Programma “Alla Scoperta del Buddhismo”. Appunti dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa, editing e revisione del Dott. Luciano Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti”. Traduzione dal tibetano in italiano di Lotsawa Thubten Sherab Sherpa.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

Maturiamo una motivazione sincera, la più grande, l’eccellente, avendo una mente molto pura e l’atteggiamento di non danneggiare gli altri esseri.

Cosa significa generare la giusta e corretta motivazione? Continue reading »

Ghesce Tenzin Tenphel: Il Lamrim

Lama Ghesce Tenzin Tenphel: Siamo senza libertà, perché sottoposti al nostro karma, quindi dobbiamo conoscere bene la legge di causa effetto.

Lama Ghesce Tenzin Tenphel: Siamo senza libertà, perché sottoposti al nostro karma, quindi dobbiamo conoscere bene la legge di causa effetto.

Insegnamenti del Venerabile Lama Ghesce Tenzin Tenphel il 25-26 ottobre 2014 al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio, il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama, sul tema: “Meditazione sul Lamrim, il Sentiero Graduale verso l’Illuminazione: stabilire una pratica quotidiana”. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania nell’ambito delProgetto Free Dharma Teachings per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano del Dr. Massimo Dusi, che vivamente si ringrazia.

Venerabile Lama Ghesce Tenzin Tenphel

La buona motivazione, che è indispensabile ora generare, è un qualcosa che dovremmo generare sempre, in ogni istante della nostra vita. Oggi dovrei parlare del Lamrim ed il suo scopo è di migliorare la nostra mente. Oggi tratterò il Lamrim, il Sentiero Graduale verso l’Illuminazione. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Gli otto Dharma mondani

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: “Se partiamo con questo atteggiamento tranquillo, sereno, è sicuro che un po’ alla volta arriveremo ad un punto in cui tutte le 24 ore saranno pratica.”

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Gli otto Dharma mondani: sconfiggere le preoccupazioni

La cosa importante da fare, all’inizio, è sempre quella di generare una motivazione positiva, e questo vale in particolare, e soprattutto, quando insegniamo il Dharma oppure ascoltiamo il Dharma. Insomma, quando compiamo questo tipo di attività è fondamentale la motivazione. E, in realtà, sarebbe importante sviluppare sempre un’abitudine a coltivare una motivazione positiva.

Quindi, è importante abituarsi a questa cosa. Per lo meno nelle attività di ascolto del Dharma, nelle attività di meditazione, nelle attività in cui facciamo dei canti, delle recitazioni. In particolare, in questo tipo di pratiche, se noi le facciamo dopo aver generato una motivazione positiva, allora queste pratiche riescono in modo perfetto, quindi è molto importante. Che tipo di motivazione?

Se riusciamo, una motivazione altruistica e, diciamo, come minimo, la motivazione di non danneggiare, di non fare del male agli altri.

Quindi, per questo discorso che stiamo facendo, diciamo almeno che nelle attività di ascolto e di pratica del Dharma è importante avere una motivazione positiva. Perché diciamo “almeno” in queste pratiche? Perché è difficile avere una motivazione positiva sempre, durante la maggior parte del nostro tempo.

Durante la maggior parte del nostro tempo quello che succede è che non abbiamo una motivazione positiva e quindi le nostre azioni finiscono col diventare delle azioni non virtuose.

E le azioni non virtuose che cosa sono? Sono causa di sofferenza, ma noi in realtà non vogliamo soffrire, vogliamo stare bene. Però, appunto, le azioni che compiamo la maggior parte del tempo sono causa di sofferenza e, se noi vogliamo stare bene, vogliamo la felicità, purtroppo non basta questo desiderio, non basta desiderare la felicità per ottenerla, bisogna porre le cause della felicità. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: La Bodicitta

Il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 28-29.11.15

Il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 28-29.11.15

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 28 e 29 novembre 2015 sul tema “Bodhicitta: la mente dell’illuminazione”, 10° incontro del Programma “Alla Scoperta del Buddhismo”. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania, nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano di Sherab Sherpa.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

La Bodicitta è la via che ci fa diventare Bodisattva, chiamato anche il figlio del Buddha, percorrendo quindi il veicolo Mahayana. Altrimenti, pur avendo concentrazione e chiaroveggenza, ovvero qualità superiori, non si potrà mai diventare un Mahayana qualificato, né entrare nel ciclo del tantra. Perciò è fondamentale generare Bodicitta, la mente d’illuminazione. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: L’addestramento mentale.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Come dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare?

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio, il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama, il 12 e 13 marzo 2016 sul tema “L’addestramento mentale, come affrontare i problemi con serenità.11° incontro del Programma “Alla Scoperta del Buddhismo”. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania, nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano di Lotzava Thubten Sherab Sherpa.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

Innanzitutto cerchiamo di coltivare una motivazione altruistica, la mente di buon cuore per il beneficio di tutti esseri senzienti, al minimo cerchiamo di non far danni, beneficiando tutti gli esseri. Continue reading »

Ghesce Tenzin Tenphel: La saggezza che realizza la vacuità ed il sorgere dipendente

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Prima d'addormentarvi, meditate per alcuni minuti. Riflettete sui vostri pensieri.Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 3 4 dicembre 2016 sul tema “La saggezza che realizza la vacuità ed il sorgere dipendente. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Ci scusiamo per ogni errore ed omissione. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: La Pazienza

Commentario del Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel su I benefici della mente della illuminazione”, Sesto CapitoloLa Pazienza” della Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva Bodhisattvacharyavatara di Shantideva, al Centro Studi Tibetani Tara Bianca di Genova 6-7.05.17. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania e di Daniela Razeto nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, ci scusiamo per i possibili errori ed omissioni. Traduzione dal tibetano in italiano di Anna Maria De Pretis https://www.sangye.it/altro/?p=2405

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel

Ascoltare il Dharma è solo per farci star bene, e, per riuscirci, dobbiamo coltivare, indirizzare la nostra mente. E, se l’insegnamento, lo studio, non è usato per coltivare la nostra mente: non è Dharma. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: L’Etica laica

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: La sofferenza senza trasformazione, senza lavorare sulla nostra mente non sparisce, anzi si cronicità.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: La sofferenza senza trasformazione, senza lavorare sulla nostra mente non sparisce, anzi si cronicità.

Conferenza del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel sul tema”L’Etica laica. Come perseguire valori etici, morali, di gentilezza e compassione aldilà di una formazione religiosa” Sabato 05.09.15 0organizzata al Palazzo Ducale di Genova dal centro di Buddhismo Tibetano Drolkar Sabsel Thekchok Ling nell’ambito delle celebrazioni delll’Anno del Dalai Lama. Traduzione dal tibetano in italiano di Anna Maria De Pretis. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa e di Graziella Romania del Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio (il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama), nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

Buona sera a tutti! Mi comprendete? Il mio italiano non è sufficiente, ma mi piace parlare la vostra lingua, tuttavia vi chiedo scusa se sarò costretto a parlare la lingua tibetana e ricorrere alla traduzione.

Tutti quanti vorremmo essere felici e non soffrire: e, da questo punto di vista, siamo tutti uguali. Ma, come esseri umani, abbiamo l’intelligenza che ci conferisce la possibilità di comprendere e di risolvere i nostri problemi. Continue reading »

Ghesce Tenzin Tenphel: Bodhicitta, la mente dell’illuminazione

 

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Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: “La bodhicitta non sorge a caso ma ha bisogno della sua propria causa: la grande compassione”.

Insegnamenti del 18.09.11 del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Sabsel Thekchok Ling Genova, sul tema: Bodhicitta, la mente dell’illuminazione. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings del Centro Sangye Cioeling di Sondrio, il cui nome è stato conferito da Sua santità il Dalai Lama, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano dal Dott. Massimo Dusi. Continue reading »