Ghesce Rabten Rinpoche: Lo sviluppo del corpo e la meditazione

Ghesce Rabten Rinpoche: Il termine samsara è usato metaforicamente per indicare un luogo, un paese o un pianeta, ma la vera esistenza ciclica è precisamente questo processo di essere sbattuti fra piacere o dolore, ricchezza e povertà, malattia e salute, morte e nascita e così via.

Ghesce Rabten Rinpoche: Il termine samsara è usato metaforicamente per indicare un luogo, un paese o un pianeta, ma la vera esistenza ciclica è precisamente questo processo di essere sbattuti fra piacere o dolore, ricchezza e povertà, malattia e salute, morte e nascita e così via.

Ghesce Rabten Rinpoche: Lo sviluppo del corpo e la meditazione

Lo sviluppo del corpo

In tempi diversi si sviluppano differenti generi di energie che a loro volta completano lo sviluppo dei vari aspetti e funzioni del corpo, stadio dopo stadio.
Il primo stadio è il sorgere dell’energia che sostiene la vita o energia vitale che è l’aria veramente basilare in quanto permette a tutte le altre di svilupparsi a tempo debito. Una parte di questa energia discende nella zona pelvica tra il sesso e l’ano ove diventa: energia discendente che espelle. Il suo lavoro è quello di facilitare la funzione urinaria, ecc. Poi una parte di questa aria sale al chakra dell’ombelico ove diventa energia regolatrice del calore, facilitando pertanto la digestione. Inoltre, una parte dell’aria sale alla regione pettorale, è chiamata energia ascendente e ci permette di parlare, ecc. Ancora una volta, traendo origine dall’aria che sostiene la vita si genera un‘energia pervasiva che si dispone nelle giunture e nelle parti mobili del corpo rendendo possibili i movimenti delle membra e così via.
Queste cinque sono le cinque arie principali e sono derivate essenzialmente dall’aria che sostiene la vita. Da queste cinque sorgono altre cinque arie che sono la base di tutte le esperienze visive, uditive, tattili, gustative e corporee. Quindi da queste arie se ne producono altre ancora più sottili che restano nei diversi centri, ciascuna a compiere la sua particolare funzione. Continue reading »

Gheshe Rabten: La pratica della meditazione

Ghesce Rabten: La causa radice di tutti i nostri problemi è l’ignoranza. 

Ghesce Rabten: La causa radice di tutti i nostri problemi è l’ignoranza.

Gheshe Rabten: La pratica della meditazione

Durante la meditazione, la concentrazione o calmo dimorare si manifesta quando i nostri fattori mentali sono purificati, e quindi la nostra mente può dimorare pacificamente sull’oggetto.
Vi sono due tipi di meditazione: analitica e concentrativa. Per eliminare le illusioni e raggiungere l’obiettivo è necessario utilizzare entrambi i tipi di meditazione. C’è chi sostiene che la riflessione e lo studio del Dharma non sono meditazione, ma le scritture affermano che anche queste
attività sono in effetti forme di meditazione. Se non riflettiamo attentamente e non conosciamo la natura dell’oggetto, non ci potremo concentrare bene. La confusione della mente è prodotta dalla mente stessa; per pacificarla quindi è richiesta una attività della mente stessa, e nient’altro di esterno. L’attività principale deve essere mentale: su questa base, fattori come un luogo adatto e la postura di meditazione possono essere d’aiuto.
Il luogo in cui pratichiamo la meditazione dovrebbe essere pulito, tranquillo, vicino alla natura, e piacevole ai nostri occhi. Il corpo dovrebbe essere sano, non malato. Anche il sedere nella postura corretta è di aiuto. La postura ideale per la meditazione consta di sette aspetti:
1. se non è dolorosa, la postura migliore è quella del vajra, Continue reading »