Ven. Ghesce Yesce Tobden: Quando avremo accumulato delle conoscenze e fatto delle esperienze del Buddha-Dharma si verificheranno dei cambiamenti nella nostra persona.
Ven. Ghesce Yesce Tobden: Affidarsi alla propria saggezza
13. Insegnamenti del Ven. Ghesce Yesce Tobden al Centro Ewam, Firenze.
La cosa principale è di affidarsi soprattutto alla propria saggezza, ma prima bisogna sviluppare la saggezza per potervisi affidare. La nostra saggezza si sviluppa attraverso l’accumulo del maggior numero possibile di conoscenze, di più materiale possibile, di più elementi possibile, sui quali riflettere, analizzare, contemplare. Attraverso questo svilupperemo la nostra saggezza, conoscenza, che ci permetterà di poter discriminare le cose correttamente, di conoscere correttamente come stanno le cose, cioè di discriminare tra ciò che è positivo e ciò che è negativo, ciò che è gentile e ciò che non è gentile, ciò che è utile e ciò che non è utile. Abbiamo questa capacità, la nostra saggezza ci permette di fare tutto questo lavoro da soli. Dobbiamo affidarci principalmente alla nostra saggezza e per far manifestare la nostra saggezza dobbiamo accumulare più conoscenze possibili da analizzare.
In realtà Buddha Sakyamuni ha già dato, in un certo senso, la risposta a questo problema perché in un verso dice: “L’insegnamento (quindi qualsiasi discorso) va analizzato come il commerciante analizza l’oro”.
Il commerciante analizza l’oro attraverso tre procedimenti: tagliare, grattare, bruciare. Attraverso questi tre procedimenti è possibile stabilire l’originalità dell’oro. Allo stesso modo, per poter stabilire quando l’insegnamento è valido o meno, va analizzato in questo modo: tagliare, grattare, bruciare. Chiaramente vuol dire analizzare mentalmente. Continue reading »