Ricordando il Ven. Tulku Gyatso

Il Ven. Tulku Gyatzo ha mostrato la pienezza e la forza delle sue realizzazioni.

Il 21 novembre 2011, Tulku Gyatso, che dal 2000 è stato il maestro residente del Centro Terra di Unificazione Ewam a Firenze, Italia, ha smesso di respirare dopo aver manifestato un ictus tre giorni prima. Dieci giorni dopo, il 1 ° dicembre, completò la sua meditazione chiara e leggera e lasciò il corpo.

Con questi eventi, l’umile, amorevole, premuroso e silenzioso maestro nascosto del Centro Terra di Unificazione Ewam ha mostrato la lezione più potente, pubblica ed eloquente in uno dei punti centrali e avvincenti della pratica del Dharma: la morte e il morire.

Gli eventi si sono svolti in modo molto rapido ed inquietante, ma hanno manifestato l’agenda abilmente pianificata di questo maestro. All’inizio del 2011, gli studenti hanno chiesto a Tulku Gyatso di accettare una puja di lunga vita e ha deciso di farlo in un giorno di buon auspicio durante l’autunno successivo. Alla cerimonia, il 17 novembre, hanno partecipato molti studenti di Firenze e di altri centri italiani. Era in buona salute, felice di salutare tutti gli studenti e le persone che hanno beneficiato del centro in modi diversi nel corso degli anni. Il Maestro ha offerto un khata a tutti, ricordandoci ancora una volta l’importanza di acquistare l’edificio del centro per preservare le radici del Dharma nella città. Continue reading »

Namkhai Norbu: Conoscere la nostra vera condizione

Chögyal Namkhai Norbu: Il principio dell’Insegnamento che Buddha ha dato è quello di causa ed effetto.

Chögyal Namkhai Norbu: Conoscere la nostra vera condizione.

Buongiorno a tutti dappertutto. Sono molto felice di essere qui a Pechino. Mi dispiace di non conoscere il cinese per poter spiegare. La maggior parte della vita l’ho passata in Occidente e per questo parlerò in inglese.
Voglio spiegare un po’ che cos’è l’Atiyoga perché vi ho dedicato me stesso. Il mio percorso spirituale, la mia vita, il mio modo di essere, sono integrati con il principio dell’Insegnamento dell’Atiyoga.
Sono fermamente convinto che sia molto utile e importante conoscere i principi dell’Insegnamento dell’Atiyoga non solo a chi si dedica alla pratica e segue un percorso spirituale ma anche a chiunque viva nella nostra condizione umana. Questo è il motivo per cui ho seguito questa conoscenza e insegnamento.
In Tibet originariamente esistevano quattro o cinque tradizioni buddiste e quella pre-buddhista Bon, tutte molto importanti. Si applicano e si presentano in modi diversi.

Questo dipende d alla condizione dell’individuo, come nella medicina. Quando abbiamo problemi con la salute andiamo da un medico esperto che ci dà consigli sul tipo di medicine e di terapia abbiamo bisogno. In modo simile abbiamo diverse tipi di tradizioni e di scuole.

Tuttavia in essenza non ci sono differenze fra tutti gli insegnamenti e le tradizioni. Se si segue un insegnamento, o qualcosa di simile, si vuole imparare qualcosa per avere un beneficio. Non ci si concentra sulla tradizione e su questo tipo di suddivisione. Il punto principale è avere un beneficio. Per questo, nella mia esperienza, ho trovato che l’Atiyoga è il più importante. Dal punto di vista tradizionale in Tibet io appartengo di base ai Sakyapa. L’Atiyoga non è il principio di questa tradizione ma quando ho imparato tutto della tradizione buddhista ho scoperto che l’Atiyoga è veramente l’essenza. Continue reading »

Ven. Ghesce Thubten Dargye: La Pazienza

Ven. Ghesce Thubten Dargye, il Dr. Luciano Villa e Graziella Romania

Ven. Ghesce Thubten Dargye, il Dr. Luciano Villa e Graziella Romania

La Pazienza, insegnamento sul sesto capitolo del Bodhisattvacharyavatara o la Via del Bodhisattva di Shantideva conferito dal Ven. Ghesce Thubten Dargye il 31.10.15 al centro buddhista Rimé Cenresig di Robbiate. Appunti del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, ci si scusa per ogni errore ed omissione.

Ven. Ghesce Thubten Dargye

Un verso di Chandrakirti, riferito al continuum mentale, così recita: “Da tempo senza inizio tutti gli esseri sono costretti nel samsara poiché hanno accumulato azioni negative”. Continue reading »