Sadhana di Parnashavari

Parnashavari

Parnashavari Sadhana dalla raccolta delle opere di Kyobpa Jigten Sumgön

Liberandoci dalle malattie dell’inesauribile samsara, con l’oceano di grande felicità di s

amsara e nirvana ci guidi verso il supremo risveglio, gloriosa Phagmodrupa, mi inchino ai tuoi piedi.

Gloriosa Dea Parnashavari, tu liberi tutti quanti da un grande pericolo. Quando ci saremo rifugiati in te, dea sublime, ci proteggerai da tutti i pericoli. Quindi scriverò queste brevi parole.

Coloro che hanno purificato il loro flusso mentale con determinazione come descritto sopra, dovrebbero impegnarsi nell’approccio, nella realizzazione e nelle attività della divinità: avendo ben pulito il luogo perfettamente appartato e spruzzato acqua, genereranno una gran gioia nel disporre i fiori e così via. Dopo aver posizionato le immagini della Dea Parnashavari e di altri ad est ed aver offerto abbondanti doni, siediti su un comodo sedile rivolto verso est. Nella postura della stabilità meditativa recita:

Preghiera per la presa di rifugio:

sang gyé chö dang tsok kyi chok nam la/ jang chup bar du dak ni kyap su chi/ dak gi jin sok gyi pé sö nam kyi/ dro la pen chir sang gyé drup par shok/

Nel Buddha, nel Dharma e nella suprema assemblea, prendo rifugio fino all’illuminazione. Attraverso i meriti di praticare la generosità e le altre pāramitā, possa io conseguire lo stato di Buddha a beneficio di tutti gli esseri.

Possano tutti gli esseri senzienti nostre madri, illimitati come lo spazio, conseguire la felicità e le sue cause. Possano tutti essere liberati dalla sofferenza e dalle cause della sofferenza. Possano non essere separati dalla felicità che è libera dalla sofferenza. Possano dimorare nell’equanimità, liberi da ogni pregiudizio di attaccamento od avversione.

La Preghiera in Sette Rami: chak tsel wa dang chö ching shak pa dang/ jé su yi rang kül zhing söl wa yi/ ge wa chung zé dak gi chi sak pa/ tam ché dzok pé jang chup chir ngo/

Prostrandoti, facendo offerte, confessando, gioendo, implorando e supplicando: dedica qualsiasi minima virtù che hai conseguito per il completo risveglio di tutti gli esseri.

Avendo coltivato bodhicitta ed accumulato meriti, recita quanto segue:

om svabhāva shuddhāh sarva dharmāh svabhāva shuddho ham

Tutti i fenomeni sono per natura primordialmente completamente puri. All’interno di questo stato di meditazione, immagino che la mia coscienza emerga come una gialla sillaba PAM. Da essa s’irradiano infiniti raggi di luce che purificano le malattie e le menomazioni di tutti gli esseri in particolare, nonché tutte le loro azioni negative ed oscurazioni. Successivamente i raggi di luce ritornano e si dissolvono nella sillaba seme, che mi trasforma completamente nell’illustre Uno, Parnashavari, madre dei Buddha delle tre tempi.

Il mio corpo ha assunto un colore giallo con tre volti: quello centrale è giallo, quello a sinistra è bianco e quello a destra è blu. Ho sei braccia. La mia mano in basso a destra tiene un vajra; quella in mezzo, un’ascia da battaglia; e quella superiore, una freccia. La mia mano sinistra in basso mostra il mudra minaccioso, con in mano un cappio; quella in mezzo, un fascio di rami; e quella superiore, un arco. Sono seduto su un loto bianco in mezzo a masse di fuoco.

La sillaba PAM al mio cuore si trasforma in un loto e nella luna, con la sillaba PAM gialla in cima. Da essa si irradiano infiniti raggi luminosi che invitano gli esseri di saggezza dalla loro dimora naturale.

dsa hūng bam hoh

Così li evochi, li assorbi, ti unisci a loro e gioite.

Ci uniamo inseparabilmente.

Ancora una volta, infiniti raggi luminosi si irradiano dalla sillaba seme al mio cuore, invitando le cinque divinità di potenziamento ed il loro seguito.

om panchakula saparivāra pushpam pratītsa svāhā

E similmente con: dhūpam, ālokam, ghandam, naividyam

OM SARVA TATHĀGATA ABHI SHINTSATU MĀM.

Con ciò, sono richiamate le divinità di potenziamento per garantire l’iniziazione.

OM SARVA TATHĀGATA ABHISHEKATA SAMAYA SHRĪYE HŪNG.

Pertanto, conferiscono il potenziamento con l’acqua dal vaso, che riempie il corpo e purifica le contaminazioni. L’acqua che trabocca si trasforma in Amoghasiddhi come ornamento alla corona. Le divinità di potenziamento si dissolvono in me.

Faccio offerte con: om pishatsi parna shavari saparivāra argham pratītsa svāhā

E similmente con: pādyam, pushpam, dhūpam, ālokam, ghandam, naividyam, shabda.

Dopo che sono stati benedetti il tuo corpo, la tua parola e la tua mente, ti è stato concesso il potenziamento, hai meditato sul simbolo del potenziamento e così via, al che segue la lode alla Dea Parnashavari:

Dal mandala della grande felicità del Dharmakaya, a te che proteggi contro malattie pericolose come le epidemie e contro la morte prematura rendo omaggio, madre dalle attività che esaudiscono i desideri.

Parnashavari di colore dorato, seduta su un sedile di loto, la tua faccia principale è gialla, il volto a destra è blu e quello di sinistra è bianco; i tuoi capelli sono raccolti in un ciuffo, e tu sei piena di splendore. Rendo omaggio al corpo divino della dea che esaudisce i desideri.

Illustre Uno, sei l’incarnazione della saggezza e della compassione, dimori in mezzo alle masse di fuoco, che brucia come il fuoco alla fine dei tempi; con i tuoi tre volti e sei braccia, sembri terrificante e adirata, a te rendo omaggio, che hai una gamba protesa e l’altra piegata.

A te che indossi una veste di foglie, impugni arco e frecce, un’ascia da battaglia ed un fascio di rami, o Parnashavari, che mostri il mudra minaccioso e tieni un vajra, rendo omaggio, o grande madre.

Visualizzazione durante la recitazione del mantra.

La corona di me stesso come Parnashavari è composta dai cinque vittoriosi. Dai loro cuori scorrono flussi di nettare lattiginoso che riempiono il mio corpo.

Quindi visualizza. In questo modo, tutte le azioni negative e le oscurazioni vengono purificate. Concentrati su questo e poi recita quante più volte puoi:

om pishatsi parna shavari sarva mari prasha mani hūng

Questo è la protezione per te stesso.

La protezione per tutti gli altri.

Visualizzo che l’intero spazio di una regione o di una nazione sia colmo dei cinque sugata e della Dea Parnashavari, da cui scorrono verso il basso flussi di nettare, riempiono i corpi dei malati, la regione o il regno e tutte le malattie e gli sconvolgimenti sono pacificati. Concentrati su questa visualizzazione e poi recita quante più volte puoi

Il Rituale conclusivo:

fai offerte con: om pishatsi parna shavari saparivāra argham pratītsa svāhā

E, similmente a: pādyam, pushpam, dhūpam, ālokam, ghandam, naividyam, shabda.

Dal mandala della grande beatitudine del Dharmakaya, tu proteggi contro malattie pericolose come epidemie e contro la morte prematura. A te rendo omaggio, madre delle attività che esaudiscono i desideri.

Qualunque cosa non potessi procurarmi, qualunque cosa fosse deteriorata e qualunque cosa facessi con una mente illusa od abbia fatto fare agli altri: che tu possa perdonare tutto ciò. Quindi richiedi tolleranza e recita il mantra delle cento sillabe.

Parole di buon auspicio.

Possa il grande Vajradhara, il vero lama, che è l’essenza di tutti i Buddha, concedere senza eccezione a tutti gli esseri dei tre regni ed a me stesso il buon auspicio della Dea Parnashavari.

Preghiera di aspirazione.

Gloriosa Dea Parnashavari, tu ci liberi da un gran pericolo. Dopo esserci rifugiati in te, dea sublime, ti preghiamo di proteggerci da tutti i pericoli. Quindi recita le preghiere di dedica ed aspirazione.

In breve, la pratica di Parnashavari è sicuramente realizzata da un flusso mentale puro, amore, compassione, bodhicitta e un samadhi molto chiaro.

In una situazione di grande pericolo, ne sono stato liberato grazie alla praticando della Dea Parnashavari, la madre che è l’incarnazione dell’amore. Pertanto, ricordando la sua gentilezza, ho composto questa pratica. Per mezzo di ciò, possano tutti raggiungere il supremo risveglio! Questo completa il metodo della pratica di suppliche alla Dea Parnashavari, richiesto da Thölungpa, il grande amico spirituale di tutti.

Allo stato attuale, tutte le regioni del mondo sono colpite da una terribile epidemia. Possa questa raccolta delle quintessenze delle sadhana di Parnashavari scritte da Drikung Kyobpa Jigten Sumgön, accompagnate da suppliche univoche, prima di tutto pacificare l’epidemia, inoltre, le oscurazioni karmiche, afflittive e cognitive, e portarci gioiosamente al supremo stato di completo risveglio.

Questo lavoro è stato realizzato da Gyalwa Drikungpa Tinle Lhundrup nell’American Drikung Center Kyobpa Chöling nell’Anno del topo di ferro 2020 il quindicesimo giorno del mese dei miracoli ed è entrato nel computer da Könchog Chöwang. Possa essere virtuoso! Traduzione dal tibetano in inglese di Könchog Yeshe Metog, 15 marzo 2020. Traduzione da https://www.sangye.it/altro/?p=11097 del Dott. Luciano Villa Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling Sondrio.