3 – Gocce nell’Oceano “I numeri del Dharma”

bhTRE

3.1. Tre Gioielli (MKB 25)

Buddha

Dharma

Sangha

3.2. Tripitaka (MKB 49)

Vinaya pitaka

Sutra pitaka

Abhidharma pitaka

3.3. Trikaya (MKB 38)

Dharmakaya corpo della legge unità con l’esistente

Samboghakaya corpo della delizia corpo nel paradiso dei Buddha

Nirmanakaya corpo della trasformazione corpo della rinascita o emanazione

3.4 . Tre difetti mentali principali

Ignoranza

Attaccamento

Odio

3.5. Tre sofferenze

Sofferenza della sofferenza

Sofferenza del cambiamento

Sofferenza che pervade tutto

3.6. Tre errori o atteggiamenti imperfetti (CB 23, MGI 24)

Essere come un vaso capovolto

Essere come un vaso rotto

Essere come un vaso sporco

3.7. Tre pazienze (CB 158)

Sopportare le sofferenze che si incontrano nella vita

Accettare la realtà dei fatti

Sopportare i danni subiti da altri

3.8. Tre apparenze dualistiche, riferiti: (CB 244)

alle due verità

all’oggetto percepito e al soggetto percepente

all’esistenza “vera” o intrinseca

3.9. Tre categorie degli oggetti della conoscenza (secondo i Cittamatrin) (CB 286)

Fenomeni potenziati da altri

Fenomeni interamente stabiliti

Fenomeni esclusivamente imputati

3.10. Tre condizioni del sorgere dipendente dei fenomeni (CB 299)

Da cause ed effetti

Dalle loro parti

Da un’imputazione mentale

3.11. Tre caratteristiche dell’esistenza condizionata

Impermanenza Anitya

Sofferenza Duhka

Inesistenza di un sé inerente Anatman

3.12. Tre giri della ruota del Dharma (VBT 15, 23, 27)

o Tre ruote (anche: tre cicli di insegnamenti)

Primo giro Sarnath Quattro nobili verità

Secondo giro Rajagriha Vacuità

Terzo giro La natura del Buddha

3.13. Tre propositi generali

Non trasgredire gli impegni relativi alla condotta morale

Non giungere ad azioni estreme

Non cadere nella parzialità

3.14. Tre sfere del mondo (TVT 93) Triloka (DSO 434)

Kamaloka Mondo della sensualità (mondo umano, degli inferni e dei deva)

Rupaloka Mondo delle forme pure

Arupaloka Mondo al di là delle forme

3.15. Tre insoddisfazioni

Infelicità dell’infelicità

Infelicità del cambiamento

Infelicità dell’esistenza condizionata

3.16. Tre beatitudini (VBT 137)

Causata dall’emissione dei fluidi rigenerativi

Derivata dal fluire degli elementi vitali all’interno dei canali dell’energia

Nel tantra beatitudine immutabile

3.17. Triplice voto (YT 88)

Mantenere la castità del corpo

Mantenere la purezza della mente

Mantenere il controllo della parola

3.18. Tre cadute in relazione allo sforzo entusiastico (PF 220)

Raccogliere discepoli per il desiderio di essere rispettati e avere vantaggi materiali.

Perdere tempo ed energie in questioni triviali, non contrastare la pigrizia.

Darsi a chiacchiere frivole.

3.19. Tre cadute relative alla concentrazione (PF 220)

Non cercare le condizioni per raggiungere la concentrazione univoca, meditare senza la giusta guida.

Non rimuovere gli ostacoli alla concentrazione

Considerare l’esperienza felice derivante dalla concentrazione come il proposito principale

3.20. Tre sforzi entusiastici (PF 197)

Simile a un’armatura

Raccogliere meriti

Di operare per gli altri

3.21. Tre stabilità meditative (VBT 138)

Della talità

Dell’apparenza di ogni cosa

Causale

3.22. Tre porte che si aprono alla conoscenza (YT 92)

Corpo

Parola

Mente

3.23. Tre intime consapevolezze (CAM 84)

Abbandono dell’attaccamento verso i discepoli che ascoltano con rispetto

Abbandono dello sdegno per il collerico e l’irrispettoso

Abbandono dell’attaccamento e dello sdegno verso chi ha un atteggiamento misto

3.24. Tre atteggiamenti non ingannevoli (CAM 84)

Non nutrire pensieri ingannevoli riguardo alle tre porte

3.25. Tre Dakini (VM 55)

Nate dai luoghi, o Dakini mondane, praticanti del tantra

Nate dai mantra, che hanno ottenuto la comprensione intuitiva della vacuità

Nate spontaneamente, manifestazioni di Buddha

3.26. Tre fiumi (VM 243)

Infanzia

Maturità

Vecchiaia

3.27. Tre porte della liberazione (SCS 40 – PBI 56 – MOE 208) in relazione alle Otto trascendenze

Della vacuità sunyata vacuità dell’entità del fenomeno

Assenza di segni animitta vacuità di un fenomeno in quanto non prodotto

Assenza di desideri apranihita vacuità di un fenomeno in quanto non produce effetti

3.28. Tre karma (FQE)

Meritorio

Non meritorio

Inamovibile – non fluttuante

3.29. Tre reami degli esseri senzienti (MKB 66)

Esseri del reame del desiderio

Esseri del reame della forma

Dei del reame senza forma

3.30. Tre veicoli (MKB 25)

Sravaka Uditori

Pratyeka Buddha Realizzatori solitari

Mahayana Bodhisattva

3.31. Tre nature (MKB 23)

Fenomeni imputati

Fenomeni dipendenti

Fenomeni completamente stabiliti

Secondo i Cittamatrin (ITM 134)

Natura attribuita (parakalpita)

Natura dipendente (paratantra)

Natura ultima (parinispanna)

3.32. Tre cumuli (PNI 67)

Confessione

Dedica

Gioire

La confessione delle cadute del bodhisattva, o Pratica di purificazione dei 35 Buddha, è detta anche Sutra dei tre cumuli.

3.33. Tre addestramenti supremi

Moralità

Concentrazione – meditazione

Saggezza

3.34. Tre oggetti della concezione (SRC 36)

Oggetto di osservazione

Oggetto di riferimento

Oggetto manifestato

3.35. Tre compassioni (SRC 20)

Compassione che ha per oggetto tutti gli esseri senzienti.

Compassione che considera i fenomeni.

Compassione che riguarda i fenomeni non percepibili.

3.36. Tre grandi sofferenze (CLM 39)

Sofferenze fisiche.

Sofferenza del cambiamento (impermanenza).

Sofferenza onnipervadente.

3.37. Tre aspetti principali del Nirmanakaya (MOE 122)

Artigiano, come chitarrista, orefice o scriba.

Costruzione, come albero o cervo.

Essere superiore, che esibisce le 12 attività di un Bodhisattva che diventa un Buddha.

3.38. Tre aspetti dell’attenzione (MOE 247)

  1. aspetto oggettivo

  2. aspetto soggettivo

  3. aspetto funzionale: causa non-distrazione

3.39. Tre punti di meditazione per il sentiero intermedio

In relazione ai 18 punti di meditazione (corso di Geshe Jampa Gyatso)

  1. Realtà della sofferenza

  2. Abbandono dell’origine della sofferenza

  3. Esposizione della natura del sentiero dei sentieri per l’illuminazione

3.40. Tre punti di meditazione per il sentiero superiore

In relazione ai 18 punti di meditazione (corso di Geshe Jampa Gyatso)

  1. Moralità superiore

  2. Concentrazione superiore

  3. Saggezza superiore

3.41. Tre verità convenzionali (TED 7)

natura convenzionale della verità convenzionale

natura convenzionale scorretta

natura convenzionale corretta

oppure

esistenza convenzionale imputata

esistenza convenzionale conosciuta

esistenza convenzionale espressa

3.42. Tre riconoscimenti o discriminazioni (CGY 20)

Riconoscimento del proprio corpo come il corpo della divinità

Riconoscimento della parola propria e della consorte come il mantra della divinità

Riconoscimento della mente propria e della consorte come essere della natura

del Dharmakaya.

3.43. Tre più cari (EBT 7)

Padmasambhava Guru Rinpoce Guru prezioso

Atisha Jobo Je Signore Maestro

Tzong Khapa Je Rinpoce Prezioso Maestro

3.44. Tre vajra o Tre posti o luoghi (EBT 292)

Om corpo chakra del terzo occhio

Ah parola chakra della voce

Hum mente chakra del cuore