Denys Rinpoché

Lama Denys Rinpoce con Sua Santità il Dalai Lama

Lama Denys Rinpoce con Sua Santità il Dalai Lama

Vajracarya Lama Denys Tendrup Lama Denys Rinpoché

Denys Rinpoché, maestro Vajra, è l’erede spirituale diretto di Kyabjé Kalu Rinpoché, è il fondatore e il superiore del Sangha Rimay, comunità internazionale dei praticanti di dharma riconosciuta dal governo francese nel 1994.

Nato a Parigi nel 1949, (Denis Eysseric-François) vi intraprende gli studi di medicina e filosofia. Alla ricerca di una via di saggezza autentica, scopre la tradizione del Buddha e si reca per la prima volta in India nel 1968. Nel corso di questo viaggio, incontra Sua Santità Kyabjé Kalu Rinpoché. Divenuto suo discepolo, si unisce a lui nel suo monastero di Sonada, sui contrafforti dell’Himalaya indiano. Per circa 10 anni, vi studia i testi sacri tibetani e pratica in ritiro e riceve la trasmissione dell’essenza dei Cinque Insegnamenti d’Orochangpa kagyu ed il lignaggio dagpo kagyu. Durante questo stesso periodo, in uno spirito rimay, riceve il cuore degli insegnamenti e delle pratiche dei più grandi maestri tibetani delle differenti scuole. È anche studente alla Vishva Bharati University di Santiniketan presso la quale ottiene il diploma in studi indo-tibetani. Diviene in questo periodo l’assistente personale di Kalu Rinpoché e il suo interprete nei suoi primi viaggi in occidente. Partecipa anche alla creazione dei primi centri di dharma in Europa.

Nel 1976, compie in Francia il primo ritiro tradizionale di tre anni che si svolge in occidente. Alla sua uscita, Kyabjé Kalu Rinpoché gli conferisce la direzione spirituale di quello che diventerà l’Istituto Karma Ling nell’Alta Savoia, che dal 2000 è anche la sede legale dell’Università Nalanda. Gli conferisce l’incarico di Drupön, maestro del ritiro di tre anni e nel 1984 lo investe del titolo di Vajrachârya, maestro del vajrayana e continuatore del suo lignaggio. Nel 1994, Tai Situ Rinpoché lo riconosce come uno dei rappresentanti ufficiali della tradizione Kagyu in Europa.

Divenuto l’erede spirituale di Kyabjé Kalu Rinpoché, Denys Rinpoché accompagna da anni numerosi occidentali sulla via del risveglio. La sua doppia formazione, universitaria in Francia e di lama nella tradizione tibetana, associata a dei lunghi ritiri yogici ha fatto di lui un insegnante compiuto. E’ particolarmente stimato per la chiarezza della sua presentazione dell’essenza della via di Buddha nell’intelligenza della nostra lingua e del mondo di oggi.

Per lungo tempo presidente della Unione Buddhista Europea, ora presidente onorario dell’Unione Buddhista Europea, opera in numerose iniziative che promuovono i valori umani fondamentali, la cooperazione inter-tradizioni e l’ecologia.

Considerato uno dei principali eredi spirituali della tradizione mahamudra-dzogchen – laddove in tibetano mahamudra significa “il grande sigillo” o “il grande simbolo” e dzogchen significa “la grande perfezione”, alludendo all’esperienza nella quale tutti i fenomeni, del samsara come del nirvana, sono essenzialmente, nella loro vera natura, vuoti o privi d’esistenza intrinseca, Lama Denys, incoraggiato dal Dalai Lama e da altre autorità tibetane, in uno spirito “non settario” che suggerisce di inserire l’Istituto nella corrente Rimé, ha elaborato un metodo di trasmissione graduale degli insegnamenti nella propria lingua madre. Sangha significa in sanscrito “comunità”, mentre Rimé è un termine tibetano che esprime il primato dell’esperienza contemplativa e della visione di unità nella diversità che da essa scaturisce. Il Sangha Rimé è quindi “una comunità che pratica i valori etici e spirituali del Buddha in una prospettiva di unità nella diversità”. L’ideale del Sangha Rimé è “la realizzazione della nostra natura fondamentale attraverso la pratica dell’insegnamento di Buddha. Questa realizzazione è amore e saggezza, grande compassione e comprensione liberatrice; trascende l’illusione e le passioni e opera spontaneamente e continuamente per il bene di tutti i viventi. Nello spirito Mahayana, la Via Universale del Buddha, il Sangha Rimé opera per il bene di tutti i viventi e per il nascere di una società risvegliata. Rispetta tutte le tradizioni che praticano l’armonia e considera come complete quelle che conducono alla vera realizzazione della ‘realtà assoluta’ al di là dei concetti, dei nomi e delle forme”. Denys Rinpoché e il Sangha Rimay hanno intessuto un legame spirituale particolare con Kundün le Dalaï Lama (invitato nel 1993 e nel 1997 all’Istituto Karma Ling), il Gyalwang Karmapa Orgyen Trinlé Dorjé (invitato nel 2010), Sua Éminenza Taï Situpa, Kyabjé Bokar Rinpoché, Vidyâdhara Trungpa Rinpoché e anche Chögyal Namkhaï Norbu Rinpoché. http://www.webcast.rimay.net/in-diretta/article/nouvelle-traduction-4-denys, http://www.cesnur.com/il-buddhismo-in-italia/la-scuola-non-settaria-rime/