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Il Dalai Lama parla della Cina
Aprile 13th, 2017 by admin

Il Dalai Lama parla della Cina

Il leader spirituale del buddismo tibetano ha detto l’8 aprile che tocca ai suoi seguaci decidere se esisterà ancora un Dalai Lama in futuro.

In un discorso fatto a decine di migliaia di suoi seguaci a Tawang, nell’Arunachal Pradesh, la secondo più alta sede del buddismo tibetano, il Dalai Lama ha negato di sapere dove il suo successore sarebbe nato.

Alla domanda se il prossimo Dalai Lama potrebbe essere una donna, ha poi detto, «Questo anche potrebbe accadere».

Secondo la tradizione buddista tibetana, i monaci anziani identificano un giovane ragazzo che mostra segni tali da far pensare ad una reincarnazione di un antico leader. La leadership cinese insiste che ha il potere di nominare il successore del Dalai Lama dopo la sua morte.

Il Dalai Lama è impegnato in una visita di una settimana nell’indiano Arunachal Pradesh nonostante le obiezioni da parte della Cina, che considera lo stato una regione contesa.

Tawang è stata decorata con bandiere di preghiera colorate e fiori con le strade ridipinte e gli scarichi puliti.

La sicurezza è stata rafforzata attorno al monastero di Tawang, il campo Yid-Ga-Choezin dove il leader spirituale pronuncerà i suoi sermoni.

Il monastero che ha 3326 anni è il più grande in India e il secondo più grande al mondo dopo il Palazzo di Potala a Lhasa, in Tibet.

Arroccato su una montagna, il monastero di Tawang è conosciuto in tibetano come “Tawang Gaden Namgyal Lhatse”, che significa Paradiso celeste scelto dal cavallo. Segue la scuola Gelugpa del Buddhismo Mahayana e ha un collegamento religioso con il monastero di Drepung di Lhasa continuato durante il dominio britannico.

Pechino fa riferimento a questa connessione per rivendicare Tawang come parte della Cina dopo l’invasione e la presa del Tibet nel 1950.

I media di stato cinesi avevano detto la scorsa settimana che l’India sta usando il Dalai Lama come leva diplomatica per sfidare la Cina.

Il Dalai Lama fu costretto a fuggire da Lhasa nel 1959 e attraversare a piedi l’India attraverso un settore della Tawang. 

Questa sua visita è la settima in Arunachal Pradesh dal 2009 anno della sua prima visita.

http://www.agcnews.eu/india-il-dalai-lama-parla-della-cina/


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