S. S. Dalai Lama: Parole di Verità

Sua Santità il Dalai Lama in preghiera

Sua Santità il Dalai Lama in preghiera

Una preghiera composta da Sua Santità Tenzin Ghiatzo il XIV Dalai Lama del Tibet, per onorare ed invocare la Grande Compassione dei Tre Gioielli: il Buddha, gli Insegnamenti e la Comunità Spirituale.

PAROLE DI VERITA’

O Buddha, Bodhisattva e discepoli
Del passato, del presente e del futuro,
che possedete infinite qualità positive,
come la vastità dell’oceano,
Voi che amate ogni essere
Come un vostro unico figlio,
Vi prego ascoltate il mio sincero lamento, colmo di angoscia!
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S. S. Dalai Lama: Lode ai 17 Pandita di Nalanda

Buddha Shakyamuni coi 17 Pandita di Nalanda

Buddha Shakyamuni coi 17 Pandita di Nalanda

Lode ai 17 Pandita di Nalanda

di Tenzin Ghiatso XIV Dalai Lama del Tibet

1)  Divino tra i Divini, sorto dal compassionevole desiderio

di beneficiare tutti gli esseri trasmigratori,

tu che hai ottenuto la sublime protezione, gli abbandoni e le realizzazioni,

e che liberi gli esseri senzienti

con l’insegnamento sul sorgere dipendente,

rispettosamente mi prostro a te, il Potente Munindra, Sole tra i Maestri. Continue reading »

S.S. Dalai Lama: Il Buddhismo, i veicoli

Sua Santità il Dalai Lama: La storia della vita del Buddha è quella di una persona giunta all’illuminazione attraverso un duro lavoro e una inflessibile dedizione. È un po’ ridicolo che noi, che seguiamo i passi del Buddha, possiamo a volte pensare di poter raggiungere la piena illuminazione con maggiore facilità e minore fatica!

Sua Santità il Dalai Lama: La storia della vita del Buddha è quella di una persona giunta all’illuminazione attraverso un duro lavoro e una inflessibile dedizione. È un po’ ridicolo che noi, che seguiamo i passi del Buddha, possiamo a volte pensare di poter raggiungere la piena illuminazione con maggiore facilità e minore fatica!

Sua Santità il Dalai Lama.

La letteratura buddhista classica cita vari sistemi di pensiero e pratica. Tali sistemi sono detti yana, ovvero veicoli. Oltre ai veicoli buddhisti, che sono: il veicolo della liberazione individuale (hinayana), il veicolo della salvezza universale (mahayana) e il veicolo del tantra (vajrayana), esisto no vari altri veicoli degli esseri umani e degli esseri divini. In questo contesto, veicoli degli esseri umani e degli esseri divini si riferisce a sistemi che indicano la pratica e i metodi essenziali sia per realizzare le maggiori aspirazioni di questa vita sia per ottenere una rinascita propizia come essere umano o come essere divino. Tali sistemi sottolineano la necessità di mantenere uno stile di vita eticamente corretto fondato sull’astensione dal commettere azioni negative poiché il condurre vita retta e mantenere un buon comportamento è considerato il fattore più importante per assicurarsi una rinascita positiva.

Il Buddha ha parlato anche di un altro tipo di veicolo, il veicolo brahmanico, che comprende le tecniche di meditazione che mirano al raggiungimento della più elevata forma di vita possibile all’interno del samsara (il ciclo dell’esistenza condizionato dal karma). Continue reading »

S.S. Dalai Lama: Devozione al Guru

Sua Santità il Dalai Lama: "il rapporto tra discepolo e maestro è un continuo esercizio di verifica e di consapevlezza interiore".

Sua Santità il Dalai Lama: "il rapporto tra discepolo e maestro è un continuo esercizio di verifica e di consapevlezza interiore".

Sua Santità il Dalai Lama

Il modo più importante in cui la nostra guida spirituale o qualunque Buddha può aiutarci a liberarci dalla confusione e dai problemi e ad utilizzare in modo efficace tutto il nostro potenziale per aiutare gli altri, è di addestrarci a sviluppare la consapevolezza discriminante, o ‘saggezza’. Noi dobbiamo coltivare una mente in grado di discriminare tra realtà e fantasia e tra ciò che è utile e ciò che è dannoso. Continue reading »

S.S. Dalai Lama: Compassione e vacuità

Sua Santità il Dalai Lama: "Vacuità e compassione, saggezza e metodo: sono queste le due colonne portanti della pratica Buddhista".

Sua Santità il Dalai Lama: "Vacuità e compassione, saggezza e metodo: sono queste le due colonne portanti della pratica Buddhista".

Sua Santità il Dalai Lama

La compassione è un qualcosa di simile a un sentimento di altruismo, un senso di preoccupazione per le difficoltà e per il dolore degli altri. Non solo la famiglia e gli amici, ma tutte le altre persone, anche i nemici. Ora, se analizziamo veramente le nostre emozioni, diventa chiara una cosa: se pensiamo solo a noi stessi, se dimentichiamo gli altri, allora la nostra mente occupa un’area molto piccola. Dentro questa piccola area, anche un problema minuscolo appare molto grande. Nel momento in cui ci preoccupiamo per gli altri, capiamo che anche loro, proprio come noi, vogliono la felicità, vogliono l’appagamento. Continue reading »

Dalai Lama: eros ed amore.

Sua Santità il Dalai Lama: L'amore autentico si basa sulla bontà.

Sua Santità il Dalai Lama: L'amore autentico si basa sulla bontà.

Eros, amore e Dalai Lama di Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama.
La massima autorità spirituale buddista parla della vita di coppia. E spiega che la complicità e la bontà sono il tramite per vivere le passioni Si intitola ‘Lettera alle donne’ il nuovo libro del Dalai Lama firmato insieme alla giornalista francese Catherine Barry che Rizzoli manda in libreria nei prossimi giorni (259 pagine, euro 17,50). Anticipiamo il capitolo ‘Dalla sessualità alla coppia passando per l’amore’.
Sua Santità il Dalai Lama

La coppia sembra avere una grandissima importanza nella vita degli occidentali. Mi ponete spesso domande su questo argomento, ma io sono solo un semplice monaco che non ha mai vissuto questo tipo di esperienza. I consigli che posso suggerire nascono dalla mia conoscenza della mente e delle emozioni, i cui meccanismi sono universali. Continue reading »

S.S. Dalai Lama: Scienza e Buddhismo

Sua Santità il Dalai Lama mentre studia antichi testi Buddhisti

Sua Santità il Dalai Lama mentre studia antichi testi Buddhisti

Sua Santità il Dalai Lama

Da molti anni ormai, per conto mio e tramite il Mind and Life Institute, alla fondazione del quale ho collaborato, ho l’opportunità di incontrare vari scienziati per discutere con loro delle loro ricerche. Scienziati di levatura mondiale mi hanno impartito insegnamenti in fisica subatomica, in cosmologia, psicologia e biologia. Sono state le nostre chiacchierate sulle neuroscienze, tuttavia, a rivelarsi particolarmente importanti. Continue reading »

S.S. Dalai Lama: Coltivare l’altruismo.

Sua Santità il Dalai Lama: Mai nutrire sentimenti di malevolenza nei confronti degli altri, aiutare le persone che hanno bisogno, cercare di vivere una vita in armonia con le altre persone: questi sono gli addestramenti più importanti.

Sua Santità il Dalai Lama: Mai nutrire sentimenti di malevolenza nei confronti degli altri, aiutare le persone che hanno bisogno, cercare di vivere una vita in armonia con le altre persone: questi sono gli addestramenti più importanti.

Estratto da un insegnamento di Sua Santità il Dalai Lama
Mongolia – Agosto 1995

E’ in particolare coltivando l’altruismo che si possono creare le cause della felicità. Se al mattino rinnovo i voti del Bodhisattva e coltivo un profondo altruismo, allora mi sento più coraggioso durante tutto il giorno nell’affrontare le varie e diverse situazioni quotidiane; mi sento più felice e più pacifico. La coltivazione dell’altruismo è di grandissimo beneficio. Poiché i benefici dell’altruismo si possono effettivamente sperimentare nella vita quotidiana, cerco di utilizzare tutte le opportunità per spingere anche le altre persone a coltivare una tale aspirazione. Lo sviluppo della mente altruistica è causa di molti effetti positivi, quindi io stesso mi impegno e sprono le persone a coltivare questa attitudine interiore. Se avete preso i voti del bodhisattva, dovete impegnarvi in questo pensiero verso tutti quanti gli esseri senzienti, cercare di coltivare quella mente che desidera aiutare tutti gli esseri. Continue reading »

In lode di Sua Santità il XIV° Dalai Lama

Sua Santità il Dalai Lama in preghiera

Sua Santità il Dalai Lama in preghiera

In lode di Sua Santità il XIV° Dalai Lama del Ven. Lama Thubten Zopa Rinpoce

Sua Santità il Dalai Lama è il grande tesoro d’infinita compassione che abbraccia tutti noi esseri senzienti, una fonte inesauribile di beneficio e felicità, il rifugio perfetto. Noi siamo i fortunati discepoli in grado di vedere il suo santo corpo e ascoltare le sue sante parole ed egli è incomparabilmente gentile nei nostri confronti, più di quanto lo siano stati tutti i Buddha del passato, del presente e del futuro. Continue reading »

Il Dalai Lama ci parla di sé

Sua Santità il Dalai Lama: "La pratica della bodhicitta, dell'altruismo, dona molta energia, molta forza, ed è in grado di farci comprendere la situazione in cui ci troviamo".
Sua Santità il Dalai Lama: “La pratica della bodhicitta, dell’altruismo, dona molta energia, molta forza, ed è in grado di farci comprendere la situazione in cui ci troviamo”.

Passi tratti da: Il Dalai Lama ci parla di John F. Avedon, Chiara Luce Edizioni – Pomaia, PI http://www.chiaraluce.it/

La Sua Vita
J.A.:
Qual’è stata la sua prima sensazione quando venne riconosciuto come il Dalai Lama?

Sua Santità il Dalai Lama: Ero molto felice. Mi piaceva molto. Anche prima d’essere riconosciuto,dicevo spesso a mia madre che sarei andato a Lhasa. Continue reading »

S.S. Dalai Lama: Il meditante e la scienza

Sua Santità il Dalai Lama: "sono convinto che esistono dei metodi pratici per liberarci dalle emozioni pericolose, quelle che portano ai conflitti ed alla guerra".

Sua Santità il Dalai Lama: "sono convinto che esistono dei metodi pratici per liberarci dalle emozioni pericolose, quelle che portano ai conflitti ed alla guerra".

Articolo di Tenzin Gyatso, il XIV Dalai Lama, pubblicato sul New York Times il 26 Aprile 2003

Ci sono periodi in cui le emozioni conflittuali come la rabbia, la paura e l’odio divampano, dando luogo a problemi devastanti in tutto il mondo. Quando le notizie che troviamo sui quotidiani o telegiornali ci ricordano tutto il potere distruttivo di queste emozioni, Continue reading »

Il Dalai Lama e la scienza della meditazione

Sua Santità il Dalai Lama: L’addestramento della mente è il fondamento del sentiero buddista e le ricerche di neuroplasticità sostengono l’utilità della meditazione nel sostituire emozioni negative come l’odio, con emozioni positive come la compassione.

Sua Santità il Dalai Lama: L’addestramento della mente è il fondamento del sentiero buddista e le ricerche di neuroplasticità sostengono l’utilità della meditazione nel sostituire emozioni negative come l’odio, con emozioni positive come la compassione.

Il Dalai Lama e la scienza della meditazione di Rasoul Sorkhabi. Gli effetti della meditazione sulla salute del corpo e della mente. Confronto tra il Dalai Lama e neuroscienziati.

La meditazione non è una scienza. Non lo è nello scopo, né nella pratica. Chi medita lo fa perché ritiene sia una pratica utile, non certo per fare un esperimento scientifico. Il mistero della meditazione non può essere analizzato e spiegato da espresso ne tanto meno. Quello che si sperimenta durante una seduta di meditazione, così come accade per una composizione musicale o un momento d’amore, può essere solo provato per esperienza diretta. Ciononostante gli effetti della meditazione sul corpo e la mente possono essere indagati dalla scienza. Questo è ciò che può chiamare la “Scienza della Meditazione”, per quanto possa sembrare assolutamente ovvia, è assolutamente un’affermazione a molti definiti per molti utili per parlare con monaci, monache e mistici.

Per fortuna, le cose stanno lentamente cambiando e oggi sempre più medici, neurologi e psicologi si confrontano con gli esperti in materia di spiritualità.

Un momento molto positivo di questo dialogo tra scienza e meditazione si è svolto durante la “Conferenza sugli studi della mente: la scienza e le applicazioni cliniche della meditazione”, tenuta lo scorso novembre dal Dalai Lama a Washington DC. Le pratiche meditative sono apprezzate da molto tempo in Oriente, come dimostrano le statue, risalenti a 4.000 anni fa, raffiguranti un personaggio seduto a gambe incrociate in ritrovate nella Valle dell’Indo. Da sempre, gli insegnamenti indù, buddisti e jainisti, sviluppati in India, grande valore alle pratiche meditative come percorso per la pace della mente, l’etica del comportamento, la salvezza dalle sofferenze e la comprensione della verità. Il buddismo in particolare ha sviluppato un elaborato corpo di conoscenze psicologiche anche grazie all’arricchimento ricevuto in seguito alla sua diffusione in altri paesi asiatici, dal concentrato Sri Lanka fino al Giappone dell’Estremo Oriente, e perché anche si è sullo sviluppo della mente umana piuttosto che filosofeggiare e glorificare un dio creatore. Ciononostante solo da poche decadi la scienza sta prestando la dovuta attenzione a questa elaborata psicologia nata 2.500 anni fa.

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S.S. Dalai Lama: La mente e le emozioni tra religione e scienza

Sua Santità il Dalai Lama: "Il nostro giudizio si basa sulla logica ... ci sono punti di contatto con la fisica quantistica"

Sua Santità il Dalai Lama: “Il nostro giudizio si basa sulla logica … ci sono punti di contatto con la fisica quantistica”

A colloquio con il Dalai Lama

Intervista di Piergiorgio Odifreddi. La mente e le emozioni tra religione e scienza

Da quasi vent’anni Sua Santità il Dalai Lama, Leader spirituale dei tibetani, incontra periodicamente gli scienziati poiché ritiene molto utile il confronto e lo scambio di informazioni fra la scienza occidentale e la filosofia buddhista. Come dice lui stesso nell’introduzione alla sua autobiografia, La libertà nell’esilio (Sperling & Kupfer, 1998), Sua Santità il Dalai Lama è considerato in modi diversi da gente diversa. Per i buddhisti tantrici, è la reincarnazione di Avalokiteshvara, il Bodhisattva della Compassione. Per i tibetani, è il loro quattordicesimo e divino re. Per i cinesi, è un monarca feudale dal quale essi hanno liberato il Tibet. Per il resto del mondo, è il Premio Nobel per la pace del 1989. Continue reading »

Dalai Lama alla Kumbha Mela Haridwar

Sua Santità il Dalai Lama parla alla Maha Kumbha Mela Haridwar il3 aprile 2010

Sua Santità il Dalai Lama parla alla Maha Kumbha Mela ad Haridwar il 3 aprile 2010

Discorso di Sua Santità il Dalai Lama alla cerimonia di benedizione della Enciclopedia dell’Induismo e Messaggio di Pace per il mondo dalla Maha Kumbha Mela il 3 aprile 2010.

Traduzione dall’inglese di Alessio Trillini, che ha scritto: “Mi sono sentito a tu per tu con Sua Santità e con la sua inimitabile spontaneità e verità. Spero di cuore di poter collaborare ancora, e di essere stato di aiuto”. Revisione a cura di Luciano Villa, Alessandro Tenzin Villa e Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dalai Lama’s Teachings Continue reading »

S. S. Dalai Lama: La necessità di amore e compassione

Sua Santità il Dalai Lama

Possiamo rifiutare qualsiasi altra cosa: la religione, l’ideologia, tutta la saggezza impartitaci. Ma non possiamo sfuggire alla necessità di amore e compassione. Questa dunque è la mia vera religione, la mia semplice fede. In questo senso, non c’è bisogno per templi o chiese, per moschee o sinagoghe, non c’è bisogno di filosofie complicate, dottrine o dogmi. Il nostro cuore, la nostra mente sono il tempio. La dottrina è la compassione.
Amore per gli altri e rispetto per i loro diritti e la loro dignità, non importa chi o cosa siano: queste sono le sole cose di cui in ultima analisi abbiamo bisogno.
Fintanto che mettiamo in pratica nelle nostre esistenze quotidiane queste cose, senza tener conto del fatto che si sia istruiti o meno, se si creda in Buddha, Dio, si seguano altre religioni o non se ne segua alcuna, fintanto che abbiamo compassione per gli altri e ci comportiamo con compostezza e senso di responsabilità, non c’è alcun dubbio che saremo felici.(…) Pertanto, con le mani giunte, faccio appello ai lettori, affinché si assicurino di rendere il resto della loro vita quanto più significativo possibile. Fate questo impegnandovi nella pratica spirituale, se potete.
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S.S. Dalai Lama: L’originazione dipendente

Sua Santità il Dalai Lama: Se indaghiamo in modo analitico, ci rendiamo conto che l'abituale netta distinzione che facciamo tra ‘io’ e gli ‘altri’ è un’esagerazione.

Sua Santità il Dalai Lama: Se indaghiamo in modo analitico, ci rendiamo conto che l'abituale netta distinzione che facciamo tra ‘io’ e gli ‘altri’ è un’esagerazione.

L’interdipendenza nasce quando una persona percepisce di essere vincolata ad altre per il conseguimento di un obiettivo (vantaggio) comune a tutto e a tutti.

Una riflessione di Sua Santità il Dalai Lama sulla stretta interrelazione che lega tutti gli esseri sulla Terra, tratta da Siddhi, periodico del buddhismo Mahayana e rivista dell’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia.

Sua Santità il Dalai Lama

Nella vita quotidiana siamo impegnati in innumerevoli e svariate attività e riceviamo numerosissimi input sensoriali.

Il problema del fraintendimento, che naturalmente può essere più o meno grave, nasce quasi sempre dalla nostra tendenza a isolare particolari aspetti di un evento o di un’esperienza e a vederli come se ne costituissero la totalità. Continue reading »