
Ven. Geshe Gedun Tharchin: Il punto non è recitare il Sutra, ma meditare sulla vacuità.

Ven. Geshe Gedun Tharchin: Il punto non è recitare il Sutra, ma meditare sulla vacuità.
7 – Commentario sul Sutra del Essenza della Saggezza del Ven. Geshe Gedun Tharchin, Roma 2004.
Stato di Buddha
Quando si dice: “Non avendo oscuramenti nelle loro menti, essi non hanno paura, ed essendo andati totalmente oltre l’errore, essi raggiungono la meta finale: il nirvana.”, si fa riferimento al quinto sentiero, il sentiero della cessazione dell’apprendimento, che coincide con lo stato di Buddha. Abbiamo pertanto cinque sentieri: il sentiero dell’accumulazione, il sentiero della preparazione, il sentiero della visione, il sentiero della meditazione e il sentiero della cessazione dell’apprendimento. Le caratteristiche di questi sentieri vengono descritti nel Prajnaparamita-sutra.
Vi è un famoso testo di Maitreya chiamato Abhisamayalamkara, “L’ornamento della chiara realizzazione” che si focalizza sulla descrizione dei cinque sentieri. I dieci livelli sono descritti in modo approfondito nel testo di Chandrakirti, Madhyamakavatara, “Introduzione alla via di mezzo”. L’esame della vacuità, della natura ultima di ogni categoria dei fenomeni si trova nei Mulamdhyamakakarika, “Versi sulla saggezza fondamentale” di Nagarjuna. Continue reading