2 The magic life of Millarepa

Milarepa replied: " I do not know when I shall die”

Milarepa replied: " I do not know when I shall die”

2 – The Magic Life of Milarepa: Undertaking an arduous journey to India, Dream of Four Great Pillars, Farewell to his Guru Marpa, Meeting his aunt and uncle while asking for alms, Ascetic Diet of Nettles.

Undertaking an arduous journey to India

Marpa told him to meditate with perseverance. He provided him with ample supplies and directed me to meditate in a cave called Tiger Nak at the Southern Cliffs. Then Milarepa filled an altar lamp with butter, lit it, and placed it on my head. he meditated day and night in this way, without moving, until the butter in the lamp was exhausted. Eleven months passed. Then the lama and his wife came to visit him, Marpa said, ” My son open an entrance and came home for a rest so you may talk with me, your old father, about your inner experience.” Just then Dagmema returned and said, “There is nothing wrong. Continue reading »

Lama Thubten Yeshe: Dissoluzione

Lama Thubten Yeshe: Tutti i fenomeni della sfera sensoriale esistono come le nuvole.

Lama Thubten Yeshe: Tutti i fenomeni della sfera sensoriale esistono come le nuvole.

Lama Thubten Yeshe: Dissoluzione

Acqua che scorre rapidamente dalla scoscesa parete montana, una energia naturale:

c’è la vita

ma la potenza della morte

è ciò che l’accompagna.

Molta gente mi considera pazzo quando parlo della morte. Pensano che io non capisca nulla della vita.

se pensi alla morte e alla sofferenza, ti deprimi” Pensano che io ne sia ossessionato.

morire è atroce. Perché ti soffermi tanto?”

È molto buffo, perché sono loro a non capire la vita. Continue reading »

3 – The Magic Life of Milarepa

Milarepa replied: " My life is over and my mission has been completed”.

Milarepa replied: " My life is over and my mission has been completed”.

3 – The Magic Life of Milarepa: Perceiving the inherent simplicity of the Dharmakaya, Renouncing the Eight Worldly Reactions and Meditating, The conquest of non-human beings, Meeting His Spiritual Sons, Poisoning Milarepa with Curdled Milk, Geshe Making Confession, Leaving The Final Will To His Spiritual Sons, Nirvana.

Perceiving the inherent simplicity of the Dharmakaya

They left, and Milarepa ate the good food they had brought. The sensation of pleasure and pain and the feelings of hunger increased so much that he could no longer meditate. Continue reading »

Longchenpa: La nave preziosa

Longchenpa

Longchenpa

Longchenpa: La nave preziosa

Poiché non c’è altro stato al di fuori di me [la Presenza],
non devi coltivare alcuno stadio.
Poiché fin dall’inizio in me non ci sono ostacoli,
tu sei al di là di ogni ostacolo: la saggezza primordiale autoriginata semplicemente è. […]
Poiché non vi è alcun luogo in cui andare al di fuori di me,
tu sei al di là delle vie da percorrere;
(Poiché tutti i Buddha, gli esseri senzienti, ciò che appare, le esistenze, l’ambiente e coloro che lo abitano)
sorgono dallo stato essenziale della pura e totale presenza,
tu sei al di là del dualismo. […]
Non c’è nulla su cui concentrarsi o da interpretare.
Rilassati semplicemente nella realtà di questa beata coscienza primordiale autoriginata. […]

Stabilisciti in questa intrinseca chiarezza, priva di costruzioni e difetti, il più a lungo possibile. Osserva semplicemente ogni pensiero che sorge in questa dimensione. Rimani così. Poiché sei presente, il pensiero si libera senza che debba essere eliminato. […] Continue reading »

Denys Rinpoché

Lama Denys Rinpoce con Sua Santità il Dalai Lama

Lama Denys Rinpoce con Sua Santità il Dalai Lama

Vajracarya Lama Denys Tendrup Lama Denys Rinpoché

Denys Rinpoché, maestro Vajra, è l’erede spirituale diretto di Kyabjé Kalu Rinpoché, è il fondatore e il superiore del Sangha Rimay, comunità internazionale dei praticanti di dharma riconosciuta dal governo francese nel 1994.

Nato a Parigi nel 1949, (Denis Eysseric-François) vi intraprende gli studi di medicina e filosofia. Alla ricerca di una via di saggezza autentica, scopre la tradizione del Buddha e si reca per la prima volta in India nel 1968. Nel corso di questo viaggio, incontra Sua Santità Kyabjé Kalu Rinpoché. Divenuto suo discepolo, si unisce a lui nel suo monastero di Sonada, sui contrafforti dell’Himalaya indiano. Continue reading »

Longchenpa: Non è necessario progredire né purificare alcunché

Longchenpa: Non è necessario progredire né purificare alcunché

Riconosci che lo stato della pura e totale presenza è una vasta dimensione senza centro né confini.
È dovunque uguale, non accetta né rifiuta alcunché.
Unisci la natura della mente e i suoi processi abituali in una condizione al di là del dualismo
Poiché i fenomeni, concepiti soggettivamente o sperimentati direttamente,
si presentano come ornamenti dello stato primordiale, Continue reading »

1-16 Lama Denys Rinpoce: La Piena Presenza

Lama Denys Rinpoche. La Mindfulness è altruismo, è il fondamento della rivoluzione altruistica che inizia dal cambiamento di sè stessi, dalla Mindfulness si può sviluppare un'attitudine altruistica che può influenzare a cambiare il mondo intero.

Lama Denys Rinpoche. La Mindfulness è altruismo, è il fondamento della rivoluzione altruistica che inizia dal cambiamento di sè stessi, dalla Mindfulness si può sviluppare un'attitudine altruistica che può influenzare a cambiare il mondo intero.

1- Lama Denys Rinpoce: Secondo Seminario Residenziale Nazionale “La Piena Presenza” OMT Open Mindfulness Training dal 14 al 21 maggio 2016 all’Eremo dei Camaldoli, Napoli.

Appunti ed editing del Dr. Luciano Villa e di Graziella Romania, nell’ambito del Progetto “Free Dharma Teachings” approvato da Sua Santità il Dalai Lama per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Continue reading »

Longchenpa: Il vasto stato di presenza.

Longchenpa: Questo vasto stato di presenza.

Riconosci che lo stato della pura e totale presenza è una vasta dimensione senza centro né confini. È dovunque uguale, non accetta né rifiuta alcunché. Unisci la natura della mente e i suoi processi abituali in una condizione al di là del dualismo. Poiché i fenomeni, concepiti soggettivamente o sperimentati direttamente, si presentano come ornamenti dello stato primordiale, non accettarli né respingerli. […] Continue reading »