Sua Santità il Dalai Lama: Dobbiamo divenire dei Buddha

Sua Santità il Dalai Lama: Fino a quando rimarrà lo spazio, fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io durare, per liberare il mondo dalla sofferenza.

Sua Santità il Dalai Lama: Fino a quando rimarrà lo spazio, fino a quando ci saranno esseri viventi, fino ad allora possa anch’io durare, per liberare il mondo dalla sofferenza.

Sua Santità il Dalai Lama – DICEMBRE

1 DICEMBRE – L’ETICA è un codice che ognuno è in grado di seguire, a prescindere dall’essere religiosi o agnostici, dal credere in Dio o nel karma. Qualità umane come gli scrupoli morali, la compassione e l’umiltà ci sono necessarie. A causa della nostra innata fragilità e debolezza, queste qualità sono accessibili solo attraverso un energico sviluppo individuale in un ambiente sociale collaborativo, in modo da realizzare un mondo più umano.

2 DICEMBRE – IO SONO SEMPRE piuttosto allegro: è il risultato, credo, della mia pratica e del mio esercizio. Nel corso della mia vita, ho perduto il mio paese e mi sono ridotto alla totale dipendenza dalla buona volontà altrui. Continue reading »

1 Commentario S.S. Dalai Lama su Gyalwa Gyatzo

Sua Santità il Dalai Lama Prima parte del Commentario su Gyalwa Gyatso dato da Sua Santità il Dalai Lama a un gruppo di occidentali al Tempio di Teckchen Choeling a Dharamsala, in India, il 1 settembre 1984.

Appunti, traduzione dall’inglese ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Non ho il lignaggio effettivo su questo insegnamento, né il lignaggio della trasmissione orale, ma vi darò una introduzione generale a questa pratica.
All’inizio potrebbe essere d’auspicio recitare cento MANI, penso che è meglio.
(seguono: Preghiere, Offerta del Mandala, Mani.)

Per distinguerci dai seguaci del sentiero distorto, prendiamo Rifugio per distinguerci dalle motivazioni inferiori, dalla motivazione Hinayana, perciò vi è lo sviluppo di Bodhicitta. Dobbiamo ripetere i versi del Rifugio e Bodhicitta …

san ghie cio dan tso chi cio nam la (Nei supremi Buddha, Dharma e Sangha)
cian ciub bar du dag ni chiab su ci
(prendo rifugio fino all’Illuminazione)

dag ghi gin sog ghi pe so nam chi (Per i meriti da me accumulati per generosità ecc.)
dro la phen cir san ghe drup par sciog
(Possa io diventare Buddha per essere di beneficio agli altri esseri) (x3)

Quanti di voi capiscono il tibetano? Un poco?
Poiché non vi è molto tempo, non entrerò in una spiegazione molto dettagliata. Ritengo inoltre che è possibile leggere i dettagli per quanto riguarda la visualizzazione, si può capire questo attraverso la lettura. Ho intenzione di sottolineare, provare a spiegare, quei punti che sono importanti non solo in questa pratica, ma come una pratica generale, la pratica tantrica, o fondamentalmente pratica buddhista, poi la pratica Mahayana, entro tale pratica Tantrayana, all’interno di tale pratica Maha-Anuttarayoga. Ho pensato che potrebbe essere meglio per spiegare questi punti importanti.
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Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath mattino 12.01.11

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Sua Santità il Dalai Lama saluta sorridente le decine di migliaia di monaci e fedeli venuti da tutto il mondo per ascoltare i suoi insegnamenti a Sarnath - Varanasi, India.
Sua Santità il Dalai Lama saluta sorridente le decine di migliaia di monaci e fedeli venuti da tutto il mondo per ascoltare i suoi insegnamenti a Sarnath – Varanasi, India.

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il mattino del 12 gennaio 2011 (primo giorno) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva. Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

A particolari discepoli dal karma puro sembra che il Buddha abbia insegnato in lingua sanscrita. Nel Sutra del Cuore della Saggezza si parla dei Bodhisattva fino al 10° livello.

A livello comune l’insegnamento del Buddha corrisponde a quello delle Quattro Nobilii Verità, che fu stato trasmesso in lingua Pali, mentre il Sutra del Cuore della Saggezza in lingua sanscrita. Continue reading »

Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath 12.01.11 pomeriggio

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Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il pomeriggio del 12 gennaio 2011 (primo giorno) mentre impartisce i suoi preziosi Insegnamenti di su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva.
Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il pomeriggio del 12 gennaio 2011 (primo giorno) mentre impartisce i suoi preziosi Insegnamenti di su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva.

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il pomeriggio del 12 gennaio 2011 (primo giorno) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila https://www.sangye.it/altro/?p=1698 e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva https://www.sangye.it/altro/?cat=15 . https://www.sangye.it/altro/?p=1698 e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva https://www.sangye.it/altro/?cat=15 .

Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Per favore, rifletteteci! Per quanto riguarda i laici, ragazzi e ragazze, non dovrebbero pensare che la responsabilità di preservare gli insegnamenti sia solo del Sangha. Continue reading »

Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath mattino del 13 gennaio 2011

Sua Santitàil Dalai Lama: La vera puja di lunga vita è la meditazione di bodhicitta
Sua Santitàil Dalai Lama: La vera puja di lunga vita è la meditazione di bodhicitta

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il mattino del 13 gennaio 2011 (secondo giorno) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila https://www.sangye.it/altro/?p=1698 e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva https://www.sangye.it/altro/?cat=15 . https://www.sangye.it/altro/?p=1698 e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva https://www.sangye.it/altro/?cat=15 .

Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Ho spesso e ripetutamente spiegato, in particolare ai tibetani ed agli abitanti delle regioni himalayane, gli svantaggi ed i problemi derivanti dalla pratica di shugten, vedasi https://www.sangye.it/wordpress2/?p=2301 . Qualcuno dice: “Ma, lo praticavano anche i maestri”. È vero. Continue reading »

Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath 13.01.11 pomeriggio

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Sua Santità il Dalai Lama: Ora, avendo ottenuto questo corpo tanto prezioso ora mi impegnerò a rendere la mia vita colma di significato.

Sua Santità il Dalai Lama: Ora, avendo ottenuto questo corpo tanto prezioso ora mi impegnerò a rendere la mia vita colma di significato.

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il pomeriggio del 13 gennaio 2011 (secondo giorno) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila https://www.sangye.it/altro/?p=1698 e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva https://www.sangye.it/altro/?cat=15 . https://www.sangye.it/altro/?p=1698 e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva https://www.sangye.it/altro/?cat=15 .Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Per quanto riguarda la moralità, in generale si parla soprattutto di astenersi, evitare di compiere le azioni non morali: fisiche e verbali. Nel tantra si dice esplicitamente d’evitare anche d’evitare pensieri negativi. Occorre salvaguardare la mente, controllandola, legandola, come per l’elefante imbizzarrito, all’oggetto di meditazione. Solo domando la mente tutte le afflizzioni mentali saranno domate. Continue reading »

Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath mattino 14.01.11

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Sua santità il Dalai Lama: Quando il monaco è venuto a trovarmi e gli ho chiesto: “Sei stato per cinque anni in montagna come un eremita. Hai effettivamente meditato? Che pratiche hai fatto? Mi rispose: “Ho praticato l'amore”. Mentre mi rispondeva ho visto che i suoi occhi erano come inumiditi. Ho visto che aveva uno sguardo speciale. Mi ha commosso.
Sua Santità il Dalai Lama: Quando il monaco è venuto a trovarmi e gli ho chiesto: “Sei stato per cinque anni in montagna come un eremita. Hai effettivamente meditato? Che pratiche hai fatto? Mi rispose: “Ho praticato l’amore”. Mentre mi rispondeva ho visto che i suoi occhi erano come inumiditi. Ho visto che aveva uno sguardo speciale. Mi ha commosso.

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il mattino del 14 gennaio 2011 (terzo giorno) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva. Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Quando una saggezza s’impegna sull’oggetto senza concentrazione, manca di chiarezza. Nell’Uttaratatra viene spiegato che cos’è la liberazione, lo stato dell’andare al di là della sofferenza. Gli duori possono andare al di là della natura di Buddha perché hanno la concentrazione. Lo stato al di là della sofferenza che è libero dei due estremi di Samsara e Nirvana. Per il potere della concentrazione la mente non è disturbata da pensieri concettuali. La visione superiore elimina la catena delle visoni distorte. In questo modo non si è influenzati dagli altri. Con la forza della concentrazione la mente sarà stabile e con la visone superiore diventerà possente come una montagna. Se non si possiedono tutte le condizioni appropriate, non si riuscirà a sviluppare questa meditazione. Continue reading »

2 Commentario S.S. Dalai Lama su Gyalwa Gyatzo

Sua Santità il Dalai Lama, Commentario su Gyalwa Gyatso: Quando fate una purificazione delle varie illusioni o attitudini disturbanti, la purificazione viene fatta applicando i poteri opponenti, ad esempio, usate un modo di approccio completamente diverso dalla cosa che dovete abbandonare.

Sua Santità il Dalai Lama, Commentario su Gyalwa Gyatso: Quando fate una purificazione delle varie illusioni o attitudini disturbanti, la purificazione viene fatta applicando i poteri opponenti, ad esempio, usate un modo di approccio completamente diverso dalla cosa che dovete abbandonare.

Seconda parte del Commentario su Gyalwa Gyatso dato da Sua Santità il Dalai Lama a un gruppo di occidentali al Tempio di Teckchen Choeling a Dharamsala, in India, il 1 settembre 1984.

Appunti, traduzione dall’inglese della Dott.ssa Nicoletta Nardinocchi, revisione ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Il Dharmakaya

Riguardo al Dharmakaya, l’unico che può avere la percezione diretta del Dharmakaya è un Buddha. Continue reading »

Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath 14.01.11 pomeriggio

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Sua Santità il Dalai Lama: Vivere in solitudine, non tanto dal punto di vista fisico: ma solitudine intesa come non aver tanti pensieri, senza tante preoccupazioni.  Un buon modo per contenere l’ego e l’eccessivo attaccamento è meditare sugli svantaggi del corpo fisico. In solitudine, il corpo e la mente non vengono abbandonati dalle distrazioni.

Sua Santità il Dalai Lama: Vivere in solitudine, non tanto dal punto di vista fisico: ma solitudine intesa come non aver tanti pensieri, senza tante preoccupazioni. Un buon modo per contenere l’ego e l’eccessivo attaccamento è meditare sugli svantaggi del corpo fisico. In solitudine, il corpo e la mente non vengono abbandonati dalle distrazioni.

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il pomeriggio del 14 gennaio 2011 (terzo giorno) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva. Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Il calmo dimorare dovrebbe essere ottenuto prima della visione profonda: si raggiunge così padronanza ed anche piacere. La meditazione è concentrata su un punto: rende l’individuo presente e fa un’investigazione dell’ultimo. Aryadeva chiese: “Oh Buddha, come si dovrebbe ottenere la meditazione del calmo dimorare?” Al che il Buddha rispose: “Devi seguire i seguenti insegnamenti, che sono esposti nelle 12 categorie delle strutture. L’oggetto su cui ci si concentra è l’immagine su cui c’è l’oggetto che è stato scelto. L’oggetto, che è come un riflesso, lo si esamina mediante un’analisi investigativa, e si dice che l’oggetto è come un riflesso. Questo processo dovrebbe essere completamente concettualizzato come un oggetto di conoscenza. Continue reading »

Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath mattino 15.01.11

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Sua Santità il Dalai Lama: Nel recente meeting in Giappone contro la proliferazione delle armi nucleari, ho ribadito che non credo che la pace mondiale possa realizzarsi sulla base di preghiere, ma sulla base dello sforzo e dell’impegno concreto a favore della pace.
Sua Santità il Dalai Lama: Nel recente meeting in Giappone contro la proliferazione delle armi nucleari, ho ribadito che non credo che la pace mondiale possa realizzarsi sulla base di preghiere, ma sulla base dello sforzo e dell’impegno concreto a favore della pace.

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India, il mattino del 15 gennaio 2011 (quarto giorno) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva ed Iniziazione di Cenresi Avalokitesvara a 1.000 braccia.

Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Metodo e saggezza devono indubitabilmente procedere in modo indivisibile. La meditazione sulla vacuità dev’essere basata sulla bodhicitta. Praticando il sentiero d’unione indissolubile di metodo e saggezza si realizza la vacuità. Continue reading »

Eventi violenti

Un estratto della trascrizione ‘Sternstunde’ (televisione svizzera) di un intervista con il Sig. Prithvi Raj, SP Kangra sul triplice omicidio a Dharamsala.
 Prithvi Raj (PR), il capo della polizia del distretto di Kangra:
Abbiamo identificato due degli assassini ed abbiamo indicazioni chiare che gli assassini sono direttamente collegati all’associazione Shugden, Continue reading »

Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath 15.01.11 pomeriggio

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Sua santità il Dalai Lama: Il Bodhisattva s’inoltra nella pratica dei metodi abili guidato dalla saggezza. È solo con la pratica della saggezza che il Bodhisattva elimina le afflizioni.

Sua santità il Dalai Lama: Il Bodhisattva s’inoltra nella pratica dei metodi abili guidato dalla saggezza. È solo con la pratica della saggezza che il Bodhisattva elimina le afflizioni.

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India, il pomeriggio del 15 gennaio 2011 (quarto giorno) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva. Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Per Chandrakirti, i fenomeni esistono solo come costruzioni mentali: i fenomeni esistono perciò solo nella mente, questa è la visione Prasangika Svatantrika. Quando i fenomeni vengono scomposti, e la natura delle loro particelle raggiunge il livello elementare, non è rinvenibile nessuna identità. Continue reading »

Insegnamenti S.S. Dalai Lama Sarnath mattino 16.01.11

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Sua Santità il Dalai Lama: Tutti i fenomeni sono come delle illusioni nel senso che appaiono in un modo ed esistono in un altro.

Sua Santità il Dalai Lama: Tutti i fenomeni sono come delle illusioni nel senso che appaiono in un modo ed esistono in un altro.

Insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama a Sarnath India il mattino del 16 gennaio 2011 (quinto giorno e fine degli insegnamenti) su “Gli stadi intermedi di meditazione” di Acharya Kamalashila e “La via del Bodhisattva” o Bodhisattvacharyavatara di Shantideva ed Iniziazione di Lunga Vita di Tara Bianca. Traduzione dal tibetano in italiano di Teresa Bianca. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Chi indaga le cause delle carenze del mondo, arriva alla conclusione che c’è una mancanza di amore. C’è chi sostiene che per svilupparlo c’è bisogno di una pratica religiosa. Ci sono molti che sostengono di sì. Se per avere un comportamento positivo quale religione bisogna seguire per produrre persone di questo tipo? In questo mondo ci sono molte religioni e quindi da quando in India c’è stata l’indipendenza se tutti dovessero seguire una particolare religione sarebbe un problema. Quindi a livello di governo nessuna religione è stata scelta, l’India è uno stato laico. Continue reading »

3 Commentario S.S. Dalai Lama su Gyalwa Gyatzo

Sua Santità il Dalai Lama, Commentario su Gyalwa Gyatso: Provate, provate, provate, ma fermatevi prima di essere troppo stanchi, è meglio. Poi, quando il Buddha uscì dal suo periodo di silenzio in concentrazione univoca, insegnò il Dharma.

Sua Santità il Dalai Lama, Commentario su Gyalwa Gyatso: Provate, provate, provate, ma fermatevi prima di essere troppo stanchi, è meglio. Poi, quando il Buddha uscì dal suo periodo di silenzio in concentrazione univoca, insegnò il Dharma.

Terza parte del Commentario su Gyalwa Gyatso dato da Sua Santità il Dalai Lama a un gruppo di occidentali al Tempio di Teckchen Choeling a Dharamsala, in India, il 1 settembre 1984.

Appunti, traduzione dall’inglese della Dott.ssa Nicoletta Nardinocchi, revisione ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

LA PURIFICAZIONE DEL NOSTRO FLUSSO MENTALE Continue reading »

Il libro di R. Bultrini “Il demone e il Dalai Lama”

ll libro di Raimondo Bultrini “Il demone e il Dalai Lama” Editore: Baldini Castoldi Dalai, Di cosa parla il libro: “Il demone e il Dalai Lama”? Shugden, demone “feroce” del Pantheon tibetano nato nel 1600, ritorna, dopo secoli di oblio, a scatenare paure e tensioni tra la comunità tibetana esule in India. Alla morte del tredicesimo Dalai Lama, il suo culto riemerge per opporsi, attraverso una sorta di fratellanza massonica, alla tradizione del buddismo tibetano. Dopo la fuga e l’esilio in India nel 1959, l’odierno Dalai Lama lo dichiara un culto “fondamentalista” e viene accusato dal governo di Pechino di violare, così, i diritti umani dei dissidenti. Un triplice delitto avvenuto a poche centinaia di metri dalla residenza in esilio del Dalai lama apre al commissario indiano Singh le porte di un universo che non conosceva. Assieme al suo vice Amithaba, ripercorre le fasi del brutale omicidio e identifica i colpevoli nei membri di un culto esclusivo dedicato a uno spirito dai temibili poteri mondani, Dorje Shugden. Ma i presunti assassini sono fuggiti in Tibet e i giudici non ritengono le prove raccolte sufficienti per punire i mandanti. Tra i principali sospetti, il vertice di una società ispirata a Shugden con sede nel quartiere degli esuli di Delhi. Continue reading »

4 Commentario S.S. Dalai Lama su Gyalwa Gyatzo

Sua Santità il Dalai Lama, Commentario su Gyalwa Gyatso: La qualità interiore di base, lo spazio significa vacuità, Shunyata, o, talvolta, la Chiara Luce interiore. Così la persona, maschio o femmina, la persona che sperimenta quella fase, è chiamata Khadro o Khadroma, Daka o Dakini.

Sua Santità il Dalai Lama, Commentario su Gyalwa Gyatso: La qualità interiore di base, lo spazio significa vacuità, Shunyata, o, talvolta, la Chiara Luce interiore. Così la persona, maschio o femmina, la persona che sperimenta quella fase, è chiamata Khadro o Khadroma, Daka o Dakini.

Quarta parte parte del Commentario su Gyalwa Gyatso dato da Sua Santità il Dalai Lama a un gruppo di occidentali al Tempio di Teckchen Choeling a Dharamsala, in India, il 1 settembre 1984.

Appunti, traduzione dall’inglese della Dott.ssa Nicoletta Nardinocchi, revisione ed editing del Dott. Luciano Villa, dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Sua Santità il Dalai Lama

Domanda: Potrebbe Sua Santità spiegare il significato del Mantra completo?

Sua Santità il Dalai Lama:

Non conosco il significato molto bene. OM MANI PADME HUM – sei lettere, il loro significato è piuttosto vasto. Continue reading »