S.S. Dalai Lama: Discorso alla 
Congregazione Globale Buddhista 2011

Sua Santità il Dalai Lama: Discorso conclusivo alla 
Congregazione Globale Buddhista 2011.

Nuova Delhi, India, 30 Novembre 2011. Discorso rivolto ad un’assemblea comprendente membri di rango superiore delle comunità monastiche di tutti i paesi Buddhisti dell’Asia. Trascrizione di Diana Yles. Lievemente rivisto da Luke Roberts e Alexander Berzin. Traduzione italiana a cura di Francesca Paoletti.

Sua Santità il Dalai Lama

Stimati fratelli e sorelle maggiori Buddhisti, e tutti gli altri riuniti qui,

Come monaco Buddhista, questo per me è veramente un momento molto commovente e molto felice. Come accade spesso, la persona che parla per ultima non ha nulla da dire. Continue reading »

H.H. Dalai Lama to the Global Buddhist Congregation 2011

Closing Address by His Holiness the Dalai Lama to the Global Buddhist Congregation 2011

New Delhi, India, November 30, 2011
[Delivered to an audience that included senior members of the monastic communities from all the Asian Buddhist countries] 
Transcribed by Diana Yles, slightly edited by Luke Roberts and Alexander Berzin.

[Video of the address can be viewed http://www.dalailama.com/webcasts/post/208-address-to-the-global-buddhist-congregation-2011.] Continue reading »

Sua Santità il Dalai Lama: Consigli per la pratica buddista 1

Sua Santità il Dalai Lama: Nel più alto Tantra Yoga si rimarca più enfasi sul rispetto per la donna. Nei quattordici principali voti tantrici radice, c'è il voto di non disprezzare le donne, ma se si disprezzano gli uomini non si sta rompendo quel voto.

Sua Santità il Dalai Lama: Nel più alto Tantra Yoga si rimarca più enfasi sul rispetto per la donna. Nei quattordici principali voti tantrici radice, c'è il voto di non disprezzare le donne, ma se si disprezzano gli uomini non si sta rompendo quel voto.

Sua Santità il Dalai Lama: Consigli per la pratica buddista – prima parte
Sua Santità il Dalai Lama a Dharamsala, India (Ultimo aggiornamento 15 ottobre 2012). Intervista con Sua Santità il Dalai Lama a Dharamsala, in India, il 2 novembre 1988; a cura di Sandra Smith, ottobre 2012. Sua Santità il Dalai Lama risponde a domande sulla veridicità degli insegnamenti del Buddha, i
tre reami inferiori, il buddismo tibetano e le donne. Traduzione ed editing del Dott. Luciano Villa, Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.
Sua Santità il Dalai Lama: Porgo i miei saluti. Sono molto lieto di incontrarmi con voi come un amico del Dharma.
Domanda: Dato che gli insegnamenti del Buddha non sono stati scritti per centinaia di anni, come possiamo essere sicuri che siano esatti?
Sua Santità il Dalai Lama: Ci sono diversi testi ed insegnamenti e tutti dichiarano che in origine provenivano dal Buddha stesso. Allo stesso tempo, esistono differenti scritture, quindi è difficile accettare d’acchito tutto questo. Dopo il Buddha, degli studiosi realizzati hanno appreso deliberatamente gli insegnamenti, poi i Mahasiddha hanno realmente praticato la dottrina e interiorizzato gli insegnamenti e conseguito realizzazioni. Qualunque insegnamento che ci dà la possibilità d’ottenere delle realizzazioni lo rende affidabile. Quindi, se l’insegnamento delle Scritture o è affidabile o meno dipende dal fatto di essere o meno in grado di ottenere realizzazioni.
Continue reading »

His Holiness the Dalai Lama: Vajrasattva Practice

His Holiness the Dalai Lama: “Each one of us wants only happiness and does not want suffering”.

His Holiness the Dalai Lama: “Each one of us wants only happiness and does not want suffering”.

Vajrasattva Practice

By His Holiness the Dalai Lama at Labsum Shedrub Ling, Washington, New Jersey (Last Updated Nov 8, 2012). A commentary on Vajrasattva practice by His Holiness the Dalai Lama at Labsum Shedrub Ling, Washington, New Jersey, on September 23, 1984. Lightly edited from an unchecked manuscript by Sandra Smith, November 2012.

Brothers and sisters, I am really happy once again to be in this place. As soon as I entered to this place yesterday it reminded me very clearly of my old friend [Geshe Ngawang Wangyal], so naturally I feel some sadness. However, as Buddhists we believe that if we committed good deeds in our life it will bring good results in the future, so there is no reason to worry. The final thing I felt very happy about when I found this place where our old friend passed away, is that his spirit is still living; it is kept alive by his followers and old friends, who are really determined to keep his words and wishes. I am really happy to see that, so thank you. Continue reading »