Commentario alle “Quattrocento Stanze” o “Le quattrocento strofe sulla Madhyamaka” di Aryadeva, conferito da Sua Santità il Dalai Lama a Dharamsala, India il marzo 1988. Traduzione dal tibetano in italiano di Mariateresa Bianca a Dharamsala. Editing del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dalai Lama’s Teachings”, approvato direttamente da Sua Santità il Dalai Lama, vedia beneficio di tutti gli esseri senzienti. Ci scusiamo per i possibili errori ed omissioni.
Quarto Capitolo, Versi 76 – 100
Sua Santità il Dalai Lama.
Come disfarsi del concepire erroneamente un sé.
L’antidoto che estirpa il seme del concepire/credere nel sé (in quanto esistenza inerente della persona e dei fenomeni) verrà spiegato negli ultimi 8 capitoli. Questo tema viene qui trattato dal punto di vista di un re (o meglio: feudatario / latifondista) e del senso di orgoglio – di sé in quanto capo, della propria casta, del proprio regno etc. – che costui prova e che cerca di difendere con argomentazioni che vengono via via confutate dall’autore. Continue reading