1-S.S. Dalai Lama: Insegnamenti Kalachakra Bloomington 1999

Sua Santità il Dalai Lama

Sua Santità il Dalai Lama

Insegnamenti preliminari all’Iniziazione del Kalachakra

di Sua Santità il XIV Dalai Lama

a Bloomington, Indiana USA, 20-22 Agosto 1999

Tema degli Insegnamenti:

L’ottavo capitolo della Bodhicaryavatara di Shantideva: La Meditazione.

Traduzione dal tibetano in inglese del Prof. Ghesce Lobsang Jinpa e dall’inglese all’italiano dal Dott. Luciano Villa, Ing. Alessandro Villa e Graziella Romania nell’ambito del Progetto: “Free Dalai Lama’s teachings”.

 

Sua Santità il Dalai Lama

La recitazione preliminare che abbiamo appena eseguito costituisce ciò che è conosciuto come le Tre Attività quotidiane, che rappresentano un omaggio al Buddha, riflettendo sulla sua bontà e qualità illuminate, recitando brani dei Sutra esprimendone così gli insegnamenti fondamentali del Buddha ed, infine, riflettendo sulla natura transitoria della vita, l’impermanenza. L’ultimo verso, quello di dedica, dedica appunto i meriti e le virtù accumulate grazie all’impegno in tali attività. … Continue reading »

2-S.S. Dalai Lama: Insegnamenti Kalachakra Bloomington 1999

Insegnamenti preliminari all’Iniziazione del Kalachakra

di Sua Santità il XIV Dalai Lama

a Bloomington, Indiana USA, 20-22 Agosto 1999

Tema degli Insegnamenti:

L’ottavo capitolo della Bodhicaryavatara di Shantideva: La Meditazione.

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Traduzione dal tibetano in inglese del Prof. Ghesce Lobsang Jinpa e dall’inglese all’italiano della Dott.ssa Nicoletta Nardinocchi, revisione del Dott. Luciano Villa, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

2 ° giorno, sessione del mattino, 21 agosto 1999

Sua Santità il XIV Dalai Lama

Ho definito la compassione come il desiderio di liberare gli altri esseri senzienti dalla sofferenza e il focus della propria compassione sono gli esseri senzienti che soffrono. Quando ci riferiamo alla sofferenza qui non intendiamo solo la sofferenza manifesta come quella delle esperienze dolorose, ma anche le cause e le condizioni che portano alla sofferenza, che includono le impronte e le propensioni verso le emozioni afflittive. Questi esseri senzienti che soffrono in questo modo sono l’oggetto della nostra compassione. Lo scopo reale della compassione, il sentimento stesso, è il desiderio che gli esseri senzienti si liberino

da tutte le sofferenze.

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3-S.S. Dalai Lama: Insegnamenti Kalachakra Bloomington 1999

Insegnamenti preliminari all’Iniziazione del Kalachakra di Sua Santità il XIV Dalai Lama a Bloomington, Indiana USA, 20-22 Agosto 1999. Tema degli Insegnamenti: L’ottavo capitolo della Bodhicaryavatara di Shantideva: La Meditazione.

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Traduzione dal tibetano in inglese del Prof. Ghesce Lobsang Jinpa e dall’inglese all’italiano della Dott.ssa Nicoletta Nardinocchi, revisione del Dott. Luciano Villa, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

2 ° giorno, sessione del pomeriggio 21 agosto 1999

Sua Santità il XIV Dalai Lama

Nei versi seguenti il metodo di trascendere il nostro forte attaccamento verso amici, familiari e così via. Il versetto recita:

A causa dell’ossessione che un essere transitorio prova per altri esseri transitori,

questi non vedrà di nuovo i suoi cari

per molte migliaia di vite.

In questo versetto Shantideva presenta la natura transitoria della vita con un processo di pensiero e di riflessione in cui si comprende e riconosce che siamo soggetti a morte ed impermanenza. Vi è certezza della morte, ma non è possibile sapere quando la morte si verificherà. Ciò è valido per noi e per gli altri. In breve, la propria vita, i poteri del corpo, la fama, il potere e così via, sono soggetti alla natura della disintegrazione, del cambiamento ed infine alla completa cessazione. Qui Shantideva sottolinea che visto che è così, cosa possa essere la ragione ultima per un essere transitorio di sentirsi così fortemente attratto e attaccato ad altri esseri che sono altrettanto transitori ed impermanenti. Continue reading »

4-S.S. Dalai Lama: Insegnamenti Kalachakra Bloomington 1999

Insegnamenti preliminari all’Iniziazione del Kalachakra di Sua Santità il XIV Dalai Lama a Bloomington, Indiana USA, 20-22 Agosto 1999. Tema degli Insegnamenti: L’ottavo capitolo della Bodhicaryavatara di Shantideva: La Meditazione.

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Traduzione dal tibetano in inglese del Prof. Ghesce Lobsang Jinpa e dall’inglese all’italiano della Dott.ssa Nicoletta Nardinocchi, revisione del Dott. Luciano Villa, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Terzo giorno, 22 agosto 1999, Sessione mattutina.

Sua Santità il XIV Dalai Lama

Oggi inizieremo con la cerimonia di generazione di bodhicitta, la mente per l’illuminazione. Continueremo con il testo di Shantideva.

La cerimonia è composta da due parti. La prima parte è la cerimonia che simboleggia l’affermazione e la stabilizzazione della propria aspirazione a raggiungere lo stato di Buddha per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Questo sarà fatto con la lettura di alcuni versi della traduzione in lingua inglese che è stata distribuita. Questa sarà la prima parte. Continue reading »

5-S.S. Dalai Lama: Insegnamenti Kalachakra Bloomington 1999

Insegnamenti preliminari all’Iniziazione del Kalachakra di Sua Santità il XIV Dalai Lama a Bloomington, Indiana USA, 20-22 Agosto 1999. Tema degli Insegnamenti: L’ottavo capitolo della Bodhicaryavatara di Shantideva: La Meditazione.

Traduzione dal tibetano in inglese del Prof. Ghesce Lobsang Jinpa e dall’inglese all’italiano della Dott.ssa Nicoletta Nardinocchi, revisione del Dott. Luciano Villa, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Terzo giorno, 22 agosto 1999, Sessione del pomeriggio.

Domanda: Se qualcuno con un diverso background religioso segue i voti di base e crede nei concetti del Kalachakra, ma è preoccupato per il mantenimento della pratica quotidiana, dovrebbe prendere l’iniziazione?

Sua Santità il XIV Dalai Lama: Per tale persona durante la cerimonia di iniziazione a Kalachakra ci sono due parti. Una parte è fino alla entrata nel mandala, che comprende la cerimonia di preparazione all’iniziazione e poi la seconda parte è l’iniziazione vera e propria, una volta che ci si trova all’interno del mandala. Tale persona può partecipare alla prima parte della cerimonia fino allentrata nel mandala. … Continue reading »

H. H. Dalai Lama: Kalachakra Teachings Bloomington 1999, Day 1

Preliminary Teachings

by His Holiness the XIVth Dalai Lama

Prior to the Kalachakra Initiation

on

Shantideva’s Meditation

Chapter Eight of the Bodhicaryavatara

Kalachakra Bloomington, Indiana USA, August 20 – 22, 1999

 

Day 1, August 20, 1999

His Holiness the XIVth Dalai Lama

The preliminary recitations that we just performed constituted what are known as the Three Daily Activities which are paying homage to the Buddha by reflecting on his kindness and enlightened qualities, reciting passages from the Sutras expressing the key teachings of the Buddha and finally reflecting on the transient nature of life, impermanence. The last verse was of dedication dedicating the merit and virtue accumulated from engaging in such activities. Continue reading »

H.H.Dalai Lama: Kalachakra Teachings Bloomington 1999, Day 2 Morning

Preliminary Teachings

by His Holiness the XIVth Dalai Lama

Prior to the Kalachakra Initiation

on

Shantideva’s Meditation

Chapter Eight of the Bodhicaryavatara

Kalachakra Bloomington, Indiana USA, August 20 – 22, 1999

 

Day 2, Morning Session, August 21, 1999

His Holiness the XIVth Dalai Lama

I defined compassion as the aspiration wishing that other sentient beings to be free from suffering and the focus of one’s compassion are the suffering sentient beings. When one refers to suffering here one is not talking only about manifest suffering such as painful experiences but also one includes the causes and conditions that lead to suffering, including the imprints and propensities towards the afflictive emotions. These sentient beings who suffer in this way are the object of one’s compassion. The actual apprehension of compassion, the sentiment itself is to wish these sentient beings to free from all those sufferings. Continue reading »

H.H. Dalai Lama: Kalachakra Teachings Bloomington 1999, Day 2 Afternoon

Preliminary Teachings

by His Holiness the XIVth Dalai Lama

Prior to the Kalachakra Initiation

on

Shantideva’s Meditation

Chapter Eight of the Bodhicaryavatara

Kalachakra Bloomington, Indiana USA, August 20 – 22, 1999

 

Day 2, August 21, 1999 Afternoon Session

His Holiness the XIVth Dalai Lama

 

In the following verses the method of transcending one’s strong attachment towards one’s friends, family and so on. The verse reads:

 

Because of the obsession one transient being

78 Has for other transient beings,

He will not see his beloved ones again

For many thousands of lives.

 

In this verse Santideva is presenting one with the thought process and reflection whereby one understands and recognizes that oneself is subject to death and impermanence, the transient nature of life. There is the certainty of death but when death will occur is unpredictable. So just as this is the case for oneself so it is the case with all others as well. In short, one’s life, bodily powers, fame, power and so on, are subject to the nature of disintegration, change and eventually coming to complete cessation. So here Santideva points out that since this is the case, what ultimate ground does one have as a transient being to feel so strongly attracted and attached towards other beings who are equally transient and impermanent. Continue reading »

H.H. Dalai Lama: Kalachakra Teachings Bloomington 1999, Day 3 Morning

Preliminary Teachings

by His Holiness the XIVth Dalai Lama

Prior to the Kalachakra Initiation

on

Shantideva’s Meditation

Chapter Eight of the Bodhicaryavatara

Kalachakra Bloomington, Indiana USA, August 20 – 22, 1999

 

Day 3, August 22, 1999, Morning session

His Holiness the XIVth Dalai Lama

We will start today with the ceremony for generating bodhicitta, the mind for enlightenment. We will follow that with the continuation of Santideva’s text.

The ceremony will consist of two parts. The first part is the ceremony that symbolizes the affirmation and stabilization of one’s aspiration to attain Buddhahood for the benefit of all sentient beings. This will be performed on the basis of the reading of a few verses the English translation of which has been distributed. This will be the first part.

The taking of the Bodhisattva Vows will follow this. The text that I will use for the ceremony of conferring the Bodhisattva Vows is that of Asanga’s Bodhisattvabhumi or the Bodhisattva Grounds.

For the ceremony one needs to imagine at the place in this thangka where the image of the Buddha is depicted, one imagines in this space the actual Buddha Shakyamuni. Imagine that the Buddha Shakyamuni is surrounded by the bodhisattvas such as Manjusri, Maitreya and so on who are in the their celestial forms. Continue reading »

H.H. Dalai Lama: Kalachakra Teachings Bloomington 1999, Day 3 Afternoon

Preliminary Teachings

by His Holiness the XIVth Dalai Lama

Prior to the Kalachakra Initiation

on

Shantideva’s Meditation

Chapter Eight of the Bodhicaryavatara

Kalachakra Bloomington, Indiana USA, August 20 – 22, 1999

 

Day 3, August 22, 1999, Afternoon Session

His Holiness the XIVth Dalai Lama

 

Question: If one is from a different religious background, follow the basic vows and believe in the concepts behind Kalachakra but are concerned about maintaining the daily ritual, should one take the initiation?

His Holiness the XIVth Dalai Lama: For such a person during the ceremony of Kalachakra empowerment there are two parts. One part is up to the entry into the mandala, which includes the preparatory empowerment ceremony and then the second part is the actual empowerment, once one is inside the mandala. Such a person can participate in the first part of the ceremony up to entry into the mandala. Continue reading »