Ancora una volta siamo lieti di essere riusciti a mantenere la promessa!
Sì, la promessa che facemmo a Sua Santità il Dalai Lama più di dieci anni fa, quando gli chiedemmo con tutto il cuore che fosse proprio lui a dare il nome al nostro neonato Centro di Dharma.
La promessa consisteva nel seguirlo ovunque ci fosse possibile per ascoltare i suoi preziosi insegnamenti, di tradurli in italiano quando li si potevano ascoltare solo in inglese, di trascriverli e di farne insomma dei contenuti disponibili per tutti i possibili interessati, a beneficio di tutti gli esseri senzienti. Questa promessa ha preso forma nel Progetto FREE DALAI LAMA’s TEACHINGS, che ci ha portato in pellegrinaggio in India, in Europa e negli USA per ascoltare le parole di saggezza di Sua Santità il Dalai Lama, e molti di quei contenuti li trovate in questo blog. Come è ormai nostra tradizione, apriamo il nostro blog a quest’evento straordinario, pubblicando qui, giorno per giorno, questi profondi insegnamenti, che si basano su quattro importantissimo testi: “In lode al trascendente” (jigten ley depar toepa) di Nagarjuna liberamente disponibile qui https://www.sangye.it/altro/?p=2743, “La mente calma e vigile” (semnyid nyelso) di Longchen Rinpoche vedi http://books.google.it/books?id=Gie_2wXJlkUC&printsec=frontcover&source=gbs_ge_summary_r&cad=0, “La lampada sul sentiero verso l’illuminazione” (jangchup lamdron) di Atisha vedi https://www.sangye.it/altro/?p=81.
Siamo partiti lasciandoci alle spalle i pirotecnici festeggiamenti per il nuovo anno e le immacolate nevi invernali nel cuore delle Alpi, per un pellegrinaggio di straordinaria importanza spirituale e culturale. Sballottati tra aerei ed estenuanti security check, abbiamo raggiunto finalmente l’India, la terra del Buddha, giungendo, dopo ore ed ore di ritardo di voli infiniti, a Patna, la capitale del poverissimo Bihar, accolti dall’abbraccio dei ragazzi del Progetto Alice http://www.aliceproject.org/ , la meravigliosa idea di Valentino Giacomin, che sosteniamo, anche con i nostri pellegrinaggi. Ora abbiamo finalmente raggiunto Bodhgaya, il luogo dove il Buddha conseguì l’illuminazione, per ascoltare per ben cinque giorni, dal 5 al 9 gennaio, gli insegnamenti di amorevole compassione e saggezza di Sua Santità il Dalai Lama.
È un’occasione davvero unica per rinsaldare la connessione con un Maestro dalle incommensurabili qualità: Sua Santità il Dalai Lama, riconosciuto come la reincarnazione vivente del Buddha della Compassione Avolokitesvara Cenresi. Qui abbiamo avuto modo d’incontrarlo, anche da vicino. Perché lui sa del nostro impegno per diffondere i suoi insegnamenti, lo apprezza, lo approva ed ogniqualvolta ci vede ci saluta, ci abbraccia e ci dona tutto il suo amore, provando veramente una grande emozione ogni qualvolta gli giungiamo al cospetto ed ascoltiamo col cuore aperto i suoi preziosi insegnamenti.
Ringraziamo di cuore Fabrizio Pallotti il bravo traduttore dell’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia Pisa che ci ha gentilmente garantito la traduzione in italiano degli insegnamenti di Sua Santità il Dalai Lama. Grazie alla collaborazione della Dr.ssa Luciana Usellini siamo riusciti ad inserire anche l’audio della traduzione di Fabrizio Pallotti , così che la potrete scaricare e sentire comodamente in qualsiasi momento.
Come è consuetudine, andando al sito ufficiale di Sua Santità, alla pagina web http://www.dalailama.com/webcasts/post/74-bodh-gaya-teachings-2010 trovate gli insegnamenti di Sua Santità a Bodhgaya in inglese, che potete liberamente scaricare e che vi consigliamo di vedere.
Intanto facciamo con tutto il cuore a tutti, proprio a tutti, gli auguri di buon anno: che siano giorni di continua consapevolezza e d’armonia.
Luciano Villa, Alessandro Tenzin Villa e Graziella Romania.