Sarnath 14.01.09: VII giorno d’insegnamenti di S. S. il Dalai Lama

Sua Santità il Dalai Lama accoglie il Dott. Luciano Villa agli insegnamenti di Sarnath 11.01.09

Oggi è l’ultimo giorno, quello conclusivo: si percepisce un’aria di pura freschezza, di candida gioia prodotta dalla riflessione, dalla meditazione di questi intensissimi giorni e dal clima d’attesa della grande Iniziazione di Tara Bianca di Lunga Vita. Candide sciarpe bianche, le kate immacolate, volteggiano lanciate nell’aria come leggiadre note musicali propagate dal vento. Grazie Tenzin Gyatzo apostolo della pace interiore! Grazie per averci donato le tue parole di saggezza, che possano germogliare nei nostri cuori. Grazie agli organizzatori di questo immenso incontro, grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione, grazie anche a Valentino Giacomin che col suo Progetto Alice a Sarnath ed a Bodhgaya dimostra concretamente ogni giorno che la legge del cuore può aver ragione sulla grettezza umana, grazie a Cristina per il grande impegno nella traduzione. Vi trascriviamo qui alcune delle ultime raccomandazioni di Sua Santità, quasi un suo viatico per tutti noi, che lasciamo con la gioia nel cuore questo luogo di grande spiritualità universale.

Luciano Villa ed Alessandro Tenzin Villa

INIZIAZIONE DI LUNGA VITA DI TARA BIANCA E PREGHIERA DI LUNGA VITA PER SUA SANTITA’ IL DALAI LAMA

Sua Santità il Dalai Lama

Alcune condizioni immediate possono portare alla maturazione del karma e provocare malattie. Prendiamoci perciò, a livello globale, cura dell’ambiente, impegniamoci per un ambiente pulito ed igienico. Il che avrà un effetto immediato sulla salute. Combattiamo i fattori negativi: il riscaldamento globale. Prendiamo provvedimenti per bloccare queste degenerazioni. La degenerazione del mondo è già prevista dalle nostre scritture, in termini d’incremento di fumo, d’esalazioni che riscaldano l’atmosfera.  …

Stiamo assistendo ad uno stravolgimento improvviso e totale degli elementi. Occorre provvedere a bilanciare il numero degli abitanti rispetto alle risorse disponibili. Occorre informare adeguatamente la popolazione di questi problemi, illustrando come comportarsi in questi momenti difficili per il nostro pianeta. Le risorse della terra non sono inesauribili. Occorre provvedere a piantare nuovi alberi, il che è confermato dalle ricerche scientifiche. È molto importante piantare quante più specie d’alberi possibili. Le montagne innevate dell’Himalaya sono ancora abbastanza integre, ma è molto pericoloso il processo sfavorevole in atto sull’ambiente dell’altipiano del Tibet. Sul Tetto del Mondo l’indice di riscaldamento globale è stimato a 0,30 mentre è di 0,10 a livello generale, con conseguenze catastrofiche come lo scioglimento dei ghiacciai delle grandi montagne innevate dell’Himalaya, così come avviene in tanti altri parti del mondo. Dato che l’altipiano del Tibet è molto vasto, lo sconvolgimento delle condizioni climatiche nel Paese delle Nevi porterà a disastri irreparabili in tutti i territori adiacenti. Il livello dei fiumi è destinato a scendere con conseguenti siccità e carestie e conflitti.
Dobbiamo difendere l’ambiente anche a casa nostra. Lungo la strada per Varanasi mi sono imbattuto in tonnellate di plastica abbandonata, che non sarà distrutta, e finirà per durare secoli, con conseguenze molto dannose. Bisogna trovare il modo d’eliminare le plastica come fonte d’inquinamento. Bisogna evitare che gli animali muoiono perché hanno lo stomaco pieno di questa plastica. Dobbiamo tenere in speciale considerazione l’ambiente e tutto il problema ecologico: lo chiedo a tutti i tibetani che vivono sull’Himalaya. L’effetto dell’inquinamento umano incide sulla disponibilità di risorse in quanto queste sono limitate. È nostro dovere farlo, soprattutto se prendiamo, come ora ci accingiamo a fare, iniziazioni di lunga vita. Dobbiamo prenderci cura dell’ambiente, ricordandoci che il Buddha fu il primo attivista per l’ambiente, ha sempre consigliato di prendersi cura dell’ambiente e degli animali, compresi i più piccoli.

Sua Santità il Dalai Lama

L’iniziazione corrisponde all’eliminazione di qualsiasi residuo di desiderio egoistico. Riceviamo tutte le benedizioni scaturite da questa iniziazione per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, anche quelli esterni a questa grande assemblea, ma connessi a questa cerimonia rituale.
Pensiamo a coloro che languono nelle prigioni cinesi, a coloro che soffrono pene tremende, pensiamo che questa connessione sarà in grado d’alleviare queste terribili sofferenze. Concentriamoci su questo pensiero.
Realizziamo d’essere venuti fin qui come elemento di cambiamento.
Dedichiamoci allo studio non come mera lettura, ma come meditazione. È importante che tutti capiscano quel che devono capire.
È importante ricordare, riflettere, esporre le nostre conoscenze e mettere in discussione le parti non perfettamente comprese.
È molto importante praticare. Dato che abbiamo delle capacità cognitive capaci di farci ragionare, queste dovranno far sì che la nostra pratica prosegua in futuro, realizzando il cammino, il percorso del Bodhisattva. Tutti devono proseguire nel cammino. Tutti quanti dobbiamo impegnarci nello studio. Anche i ghesce, che non devono accontentarsi di quello che hanno appreso ma devono incrementare sempre più la propria conoscenza. Avete preso l’impegno di portare avanti lo studio del Dharma, quindi dovete farlo con costanza e diligenza. I maestri devono prendere in mano la bandiera della compassione! Dimostriamo che la vera cultura del Tibet è Buddhista. In molte parti del Tibet si segue l’Islam, pur sentendosi parte della cultura del Paese delle Nevi. Su ciò si deve riflettere.
Il Buddhismo nasce dalla comprensione della realtà vera dei fenomeni.
Questo è l’elemento cardine della spiritualità Buddhista, che si manifesta sulla base della comprensione della vera realtà. Perciò in Tibet troviamo dei livelli molto sofisticati d’insegnamento del Buddhismo, soprattutto sul piano filosofico.
Ora è il momento di dedicarci al rituale di LUNGA VITA, propiziatorio per il mio benessere personale, per voi che siete qui e per tutti gli esseri senzienti.

One thought on “Sarnath 14.01.09: VII giorno d’insegnamenti di S. S. il Dalai Lama

  1. sono venuto a conoscenza del vostro blog solo oggi!!!
    Complimenti per l’mpegno e la costanza!State facendo un dono enorme a molte persone che non sono in grado di seguire gli insegnamenti di SS con continuità

    saluti
    Marco

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