SHANTIDEVA, BODHISATTVACHARYAVATARA, CAPITOLO 7: LA PERSEVERANZA ENTUSIASTICA.
1 Ecco che quindi, mettendo in pratica con ferma intenzione al pazienza, debbo sviluppare la perseveranza piena di entusiasmo. Perché l’illuminazione può essere raggiunta solo impegnandosi completamente, e come su una pianura in assenza del vento nessun filo di erba si muove, senza perseveranza non nascerà alcun merito.
2 Perseverare pieni di entusiasmo significa essere contenti di compiere le azioni positive, il contrario di questa perseveranza è la pigrizia, è avere inclinazione verso le azioni negative, l’apatia e il disprezzo per se stessi.
3 I sostegni e le sorgenti da cui nasce questa insana pigrizia sono: il compiacimento per i piaceri dell’ozio, l’attaccamento al riposo e nessun timore verso le rinascite dell’esistenza ciclica.
4 Intrappolato dalle emozioni negative sono entrato nel ciclo delle rinascite , perché ancora non mi rendo conto di essere in potere del Sovrano della morte?
5 Perché non capisco che la morte egualmente e implacabilmente colpisce e falcia tutti i miei simili? Chiunque rimane tranquillo come se dormisse, si comporta come un bufalo di fronte al suo macellaio.
6 Quando il Re della morte mi ha già chiuso ogni via di fuga, come posso gioire tranquillo del cibo? Come posso provare piacere nel dormire e nel riposare? Continue reading