
Ven. Ghesce Tenzin Temphel: Siamo noi che dobbiamo trasformare la nostra mente. Siamo noi che dobbiamo cambiarla. Siamo noi i responsabili di trasformare, cambiare la nostra mente, di realizzare la nostra felicità.
Ven. Ghesce Tenzin Temphel: Insegnamenti sul Commentario alla Mente dell’Illuminazione di Nāgārjuna. Istituto Lama Tzong Khapa, Pomaia, Pi, 30/07-06/08/2023
È sempre importante generare una buona motivazione quando si ascoltano gli insegnamenti di Dharma e verificarla, chiederci se effettivamente la nostra motivazione è positiva e cosa significa.
Tutti noi desideriamo la felicità e la desiderano tutti gli esseri. Tuttavia siamo sofferenti. Perché? Ci si ammala perché il nostro corpo è della natura della sofferenza, tuttavia abbiamo dei mezzi per lenire la sofferenza del corpo. Siamo avanzati nel progresso materiale, ma, a livello interiore, non lo siamo molto. Se manca questo livello interiore è impossibile ottenere la pace e la serenità. Il miglioramento economico non ha portato ad un progresso della mente, al miglioramento della nostra interiorità, ed è li che dobbiamo arrivare.
Il luogo principale dove creare la felicità è nella mente. E, per farlo dobbiamo trasformare il nostro modo di pensare. Proprio perché non vogliamo alcuna sofferenza non vogliamo problemi e quando li troviamo diventiamo infelici. Non possiamo eliminare la sofferenza semplicemente non desiderandola. Diventiamo infelici quando incontriamo un problema. In tal modo il potere della nostra mente si affievolisce.
Dobbiamo accettare la situazione.
Se c’è un rimedio allora dobbiamo applicarlo per risolvere il problema. Altrimenti: che serve preoccuparsi? Una gran parte della nostra infelicità deriva dal non voler sperimentare la sofferenza e proprio il non voler sperimentare i problemi diventa a sua volta causa della sofferenza. Continue reading