Ven. Ghesce Tenzin Tenphel “Come praticare il puro Dharma”

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Meditiamo con la motivazione che tutti gli esseri possano eliminare la sofferenza e conseguire la felicità e che questa pandemia possa scomparire nel più breve tempo possibile.

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel “Come praticare il puro Dharma” all’Istituto Lama Tzong Khapa, Pomaia, Pi, 22-25/07/2021 basati sul testo di Gyalsey Thokme Sangpo: “Le 37 Pratiche dei figli dei vittoriosi o le 37 Pratiche dei Bodhisattva”.

Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania e Daniela Razeto nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Ci scusiamo per ogni errore ed omissione.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

Sapete l’importanza di generare una buona motivazione. Ma non dimentichiamo che questa va espressa sempre. Perché coltivando una motivazione positiva, questa renderà ogni vostra azione sempre positiva. È importante! Perché, dal momento che la nostra mente non è sottomessa, non ne abbiamo il controllo, quindi, pur non desiderando affatto la sofferenza, non avendo il controllo della nostra mente, vi ricadiamo costantemente ed invariabilmente.

È davvero importante avere i controllo della nostra mente, perché così abbiamo il controllo delle nostre afflizioni mentali e così ne diventiamo autonomi e ne siamo felici. Continue reading »

Il Ven. Geshe Tenzin Tenphel

Il Ven. Geshe Tenzin Tenphel insegna che “alla pace si arriva educando la mente: la pace è prima di tutto un fatto interiore”.

Il Ven. Geshe Tenzin Tenphel insegna che “alla pace si arriva educando la mente: la pace è prima di tutto un fatto interiore”.

Ven. Lama Geshe Tenzin Tenphel

Nato nel 1956 in Tibet, nel Domo, una regione vicina al Sikkim, da una famiglia di agricoltori e nomadi. Nel 1959, dopo l’invasione cinese del Tibet, fugge con la famiglia dapprima in Sikkim e, nel 1960, nell’India del Sud.
A nove anni diventa monaco e fino ai diciassette frequenta una scuola pubblica, utilizzando le vacanze scolastiche per memorizzare i testi classici della filosofia buddhista.
A diciassette anni entra nell’università monastica di Sera-je, allievo del Ven. Ghesce Tasci Bum, grande maestro della Sera je Monastic University, dove studia per ventun anni e accede al titolo di Ghesce Lharampa. Nel 1994 riceve l’ordinazione monastica completa e si reca per quasi un anno al monastero tantrico del Gyuto, per completare la sua formazione.Tra il 1995 e il 1996 Ghesce Tenzin Tenphel viaggia  con altri monaci in Europa, negli Stati Uniti e nel Canada, dove dà insegnamenti e partecipa alla costruzione di mandala e a perfomance di danze rituali. Dopo essere ritornato in India per una breve parentesi, dal 1998 è Ghesce residente dell’Istituto Lama Tzong Khapa. Continue reading »

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: I benefici della mente dell’illuminazione

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: La mente d’illuminazione è la mente che desidera l’illuminazione, cos’è l’illuminazione?

Commentario del Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel su I benefici della mente dell’illuminazione”, Primo Capitolo del Bodhisattvacharyavatara o Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva di Shantideva, al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio 8 e 9 aprile 2017. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, ci scusiamo per i possibili errori ed omissioni. Traduzione dal tibetano in italiano di Lotzava Thubten Sherab Sherpa.

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel.

La motivazione è importante non solo per seguire gli insegnamenti, ma in ogni momento della nostra vita, ed è particolarmente importante mantenerla. Continue reading »

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: Confessare le Negatività

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Il significato di tutto ciò è: “Non compio più azioni negative”.

Commentario del Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel su Confessare le Negatività”, Secondo Capitolo del  Bodhisattvacharyavatara o Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva di Shantideva 21-22 ottobre 2017, al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio, il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, ci scusiamo per i possibili errori ed omissioni. Traduzione dal tibetano in italiano del Dr. Massimo Dusi.

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel sabato 21 ottobre 2017

La migliore motivazone è quella di essere di beneficio tutti gli esseri, se non ci riuscite cercate almeno di non nuocere. La base di questi insegnamenti è il Secondo Capitolo del Bodhisattvacharyavatara o Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva di Shantideva.

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Ven. Lama Gheshe Tenzin Tenphel: L’amorevole gentilezza, la Bodhicitta.

Ven. Gheshe Tenzin Tenphel: Ricordatevi l’importanza di avere una mente buona, onesta, limpida, e così fare la pratica.

Commentario al Terzo Capitolo del Bodhisattvacharyavatara o Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva di Shantideva al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio, 28-29 aprile 2018. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano del Dr. Massimo Dusi.

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel.

È molto importante la motivazione generata dal desiderio di essere beneficio a tutti gli esseri ed è altrimenti importante non essere di danno a nessuno. Con questi propositi ascolta il Dharma prezioso. Quindi, la migliore motivazione è quella di essere di beneficio a tutti esseri. Se non ci riuscite, almeno cercate di non nuocere. Continue reading »

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: La coscienziosità

Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel: L’attaccamento sorge verso un oggetto, un suono, ecc.: ma questo esiste veramente?

Commentario del Ven. Lama Ghesce Tenzin Tenphel conferito il 27-28 ottobre 2018 sul Quarto Capitolo “La coscienziosità”del Bodhisattvacharyavatara o Guida allo Stile di Vita del Bodhisattva di Shantideva, al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio, il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, ci scusiamo per i possibili errori ed omissioni. Traduzione dal tibetano in italiano del Dr. Francesco Tormen.

Ven Ghesce Tenzin Tenphel

Esprimiamo il forte proposito di porre e correggere la giusta motivazione, la bodhicitta, altrimenti generiamo un qualcosa di simile, altrimenti generiamo una motivazione altruistica, altrimenti generiamo la motivazione di non essere di danno agli altri. Continue reading »

Ghesce Tenzin Tenphel: Introduzione al tantra

Ven Ghesce Tenzin Tenphel

Ven Ghesce Tenzin Tenphel

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Introduzione al tantra

il 26-28 ottobre 2007 al Centro ScenPhen GiamTse Ling in Parma

Traduzione di Annamaria Depretis. Trascrizione immediata non revisionata: Ivan Zerlotti.

Innanzitutto è molto importante la motivazione iniziale, un pensiero positivo. Questa motivazione positiva, questa attitudine di benevolenza non è qualcosa di indispensabile solo quando si fa la pratica spirituale o si ascoltano insegnamenti e non nella vita comune. Non è così, non è da relegare all’ambito sacro. La mente positiva è qualcosa di necessario in ogni momento. Questo perché è la mente che imposta ciò che viviamo. Provare sofferenza o esserne liberi dipende dalla nostra impostazione mentale. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: La Pazienza.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Siamo noi i creatori della nostra pace e felicità.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Siamo noi i creatori della nostra pace e felicità.

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel il 4-5/08/2018 al Centro “Tara Bianca” di Genova sul tema: La Pazienza dal sesto capitolo del Bodhisattvachariavatara di Shantideva. Appunti non revisionati del Dr. Luciano Villa nell’ambito del Progetto “Free Dharma Teachings” per il beneficio di tutti gli esseri senzienti.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

Generiamo la corretta motivazione di bodhicitta per beneficiare indistintamente tutti gli esseri senzienti, e, se non ne siamo capaci, cerchiamo almeno, col nostro comportamento, di non nuocere loro.

Cosa intendiamo per pratica? Cosa intendiamo per meditazione?

È migliorare la nostra mente, facendo sì che diventi sempre più propositiva, positiva. Continue reading »

Ghesce Tenzin Tenphel: Vacuità e sorgere dipendente

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Impariamo a pensare correttamente. Iniziamo dalle piccole cose.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Impariamo a pensare correttamente. Iniziamo dalle piccole cose.

Insegnamenti del Venerabile Lama Ghesce Tenzin Tenphel all’Istituto Lama Tzong Khapa a Pomaia PI, dal 07 al 09 settembre 2012, sul tema “Apparenza e realtà: la saggezza della vacuità e del sorgere dipendente”. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania, Daniela Razeto, Francesca Villa e dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings del Centro Sangye Cioeling di Sondrio, il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Traduzione dal tibetano in italiano di Anna Maria De Pretis, che si ringrazia.

Il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel ha affrontato questo argomento nel contesto degli insegnamenti di “Alla Scoperta del buddhismo”, presentando così l’argomento del 12 modulo dedicato alla spiegazione della vacuità secondo la visione della scuola Prasanjika.

Secondo il Buddhismo, la nostra realtà dipende dai nostri concetti, e liberarsi dalla sofferenza è impossibile senza la comprensione della vera natura dell’esistenza: la vacuità dell’essenza concreta e indipendente delle persone e delle cose.  Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Shine e Laktong

Ven Ghesce Tenzin Tenphel: Osserviamo quanto sia importante il nostro controllo interiore. Ognuno di noi ha delle carenze, anche fisiche o mentali. Ma possiamo migliorare le nostre imperfezioni solo se le rileviamo, se ce ne rendiamo conto.

Ven Ghesce Tenzin Tenphel: Osserviamo quanto sia importante il nostro controllo interiore. Ognuno di noi ha delle carenze, anche fisiche o mentali. Ma possiamo migliorare le nostre imperfezioni solo se le rileviamo, se ce ne rendiamo conto.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: L’unione del calmo dimorare e della visione speciale, Shine e Laktong.

Insegnamenti del Ven. Ghesce Tenzin Tenphel il 05-06.05.12 all’Istituto Lama Tzong Khapa, Pomaia PI. Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione a cura dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, del Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio, il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama. Traduzione dal tibetano in italiano di Anna Maria De Pretis. Ci scusiamo per ogni possibile errore ed omissione.

Il Ven. Lama tibetano Ghesce Tenzin Tenphel sabato 05.05.12

Importante è la motivazione, come la sua applicazione nella vita pratica, altrimenti non ha senso. Nei testi si parla di pilotare la nostra mente e, solo grazie ad una mente domata, potremo spegnere questa indomita sofferenza. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: La pazienza

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: Fondamentale è l’addestramento mentale, così saremo più felici eliminando le negatività.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

Generiamo una buona motivazione a beneficio di tutti gli esseri senzienti, affinché possano essere liberi dalla sofferenza e conseguire la felicità. Tutti noi non vogliamo la sofferenza, ma tutti soffriamo. Come mai? Danneggiandoci vicendevolmente trascorriamo la nostra vita, sprecando la nostra esistenza. Se dissipiamo la nostra vita, che è breve, danneggiando gli altri, ciò ci rende infelici. La nostra felicità ed infelicità è un fatto puramente mentale, sono sensazioni che dipendono esclusivamente dalla nostra mente. Continue reading »

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel: il Tong Len, prendere e dare.

Ghesce Tenzin Tenphel: Evitiamo di dare la colpa agli altri. Ma gli altri hanno un ruolo molto marginale nel causare i nostri eventi interni, ma non posso consegnare le chiavi del mio malessere o felicita agli altri.

Ghesce Tenzin Tenphel: Evitiamo di dare la colpa agli altri. Ma gli altri hanno un ruolo molto marginale nel causare i nostri eventi interni, ma non posso consegnare le chiavi del mio malessere o felicita agli altri.

Insegnamenti del Venerabile Lama Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Cenresig di Bologna, dall’11 al 12 maggio 2013, sul tema Come Praticare il Prendere ed il Dare con il Respiro: . Appunti ed editing del Dott. Luciano Villa, revisione di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings per il beneficio di tutti gli esseri senzienti, del Centro Sangye Cioeling di Sondrio, il cui nome è stato conferito da Sua Santità il Dalai Lama. Traduzione dal tibetano in italiano di Fabrizio Pallotti, che si ringrazia.

Il prendere e dare, in tibetano tong len, era in origine una tecnica segreta resa poi nota da uno dei principali Lama Kadampa il quale, dopo aver ricevuto la trasmissione di queste istruzioni provò la meditazione per alleviare le sofferenze dei lebbrosi. I risultati benefici della meditazione nei confronti degli ammalati, spinsero il lama a diffondere l’insegnamento rendendolo di pubblico dominio. Il tong len è una tecnica di meditazione molto importante per lo sviluppo della mente altruistica e per la generazione di bodhicitta. Con questa tecnica che parte dalla generazione di equanimità nei confronti di tutti gli esseri, amici, nemici e neutrali, il meditatore si appropria delle loro sofferenze sia fisiche che mentali in modo da distruggere la mente egoistica Continue reading »

Un breve consiglio di meditazione – Ghesce Tenzin Tenphel

il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

La pratica della meditazione non è solo ascoltare musica, immaginare paesaggi e inebriarsi d’incenso. Al limite, questi accessori rischiano dei distrarre dall’obbiettivo primario, quello di sviluppare la vigilanza interna, la consapevolezza.
Molte persone pensano di meditare ascoltando musiche rilassanti, immaginando paesaggi meravigliosi, come montagne, prati fioriti, oceani… Musica buona e buone immagini: a loro piace così. Non c’è niente di male in questo, ma certamente questo tipo di meditazione aiuta soltanto a trovare una calma temporanea, non porta a una pace durevole. …Non è detto che ogni tanto non faccia bene meditare così, ma se vuoi essere colmo di una pace stabile e durevole devi fare un’unica cosa: conoscere veramente te stesso. Continue reading »

Ven. Gheshe Tenzin Tenphel: L’arte buddista di saper morire

Ven. Gheshe Tenzin Tenphel: Cosa ci porta a deprimerci rispetto ad un problema? È pratico? È funzionale?

 Insegnamenti del Ven. Gheshe Tenzin Tenphel al Centro Tara Cittamani di Padova 7–8.12.02 sul tema: “L’arte buddista di saper morire”. Le potenzialità e le ricchezze della rinascita umana. Acquisizione di consapevolezza. La natura della mente. Trasformare la nostra mente. La perseveranza.

Ven. Gheshe Tenzin Tenphel

Il tema principale dell’incontro di questo fine settimana sarà l’esaminare quelle che sono le potenzialità e le ricchezze insite nella rinascita umana, per poter rivalutare la nostra vita. Lama Tsong Khapa scrive: “Questa base preziosa della nascita umana è di maggior valore di una gemma che esaudisce i desideri”.

Questo dovrebbe essere un punto di riflessione nel senso che in questa rinascita, che metaforicamente viene comparata ad una pietra preziosa che può esaudire qualsiasi desiderio, c’è grandissima ricchezza. In generale, quando si prospetta l’incamminarsi in un percorso spirituale, si tratta di adottare uno stile di vita e di stili di vita fondamentalmente ce ne sono di due tipi: uno virtuoso e uno non virtuoso. Continue reading »

Ven. Gheshe Tenzin Tenphel: Domare la Tigre Interiore

Ven. Gheshe Tenzin Tenphel: Fino a quando la vostra mente non ha l’agilità, per cui riesce ad essere più forte delle condizioni esterne, è chiaro che dovete supplire a questa incapacità con una distanza fisica. Cercate di essere selettivi anche con le persone con le quali vi associate. Ascoltatevi.

Ven. Gheshe Tenzin Tenphel: Fino a quando la vostra mente non ha l’agilità, per cui riesce ad essere più forte delle condizioni esterne, è chiaro che dovete supplire a questa incapacità con una distanza fisica. Cercate di essere selettivi anche con le persone con le quali vi associate. Ascoltatevi.

Insegnamenti sul tema “Domare la Tigre Interiore: Addestramenti per pacificare la mentedel Ven. Ghesce Tenzin Tenphel al Centro Studi Tibetani Sangye Cioeling di Sondrio il 13 14 dicembre 2008. Appunti ed editing dell’Ing. Alessandro Tenzin Villa, revisione del Dott. Luciano Villa e di Graziella Romania nell’ambito del Progetto Free Dharma Teachings, per il beneficio di tutti gli esseri senzienti. Ci scusiamo per ogni errore ed omissione.

Ven. Ghesce Tenzin Tenphel

E’ importante sviluppare sin dall’inizio una buona motivazione, non soltanto quando ci apprestiamo ad ascoltare gli insegnamenti, o quando si recitano i mantra ma sempre. La motivazione è importante anche quando si pulisce, quando si cucina. Perché lo sviluppo della pace interiore è la cosa più importante di tutte. Continue reading »