Lama Zopa Rimpoche: I quattro benefici generali della devozione al guru

Lama Zopa Rimpoche: Come la pioggia che bagna un campo permette ai semi di germogliare, la pioggia delle benedizioni del guru cade sul campo della nostra mente perché le realizzazioni possano manifestarsi.

Lama Zopa Rimpoche: I quattro benefici generali della devozione al guru

Senza la devozione al guru, nulla avviene: né realizzazioni, né la liberazione, né l’illuminazione. Proprio come senza le radici dell’albero non ci possono essere tronco, rami, foglie o frutti. Tutto, perfino l’illuminazione, dipende dalla devozione al guru.

Ricevere le benedizioni del guru

Provare devozione significa vedere il guru come un Buddha e ricevere le benedizioni che diventano la causa della realizzazione del sentiero per l’illuminazione. Solo così è possibile raggiungere la piena illuminazione e offrire un servizio perfetto a tutti gli innumerevoli esseri senzienti, liberandoli dalle sofferenze, e dalle relative cause, per condurli all’illuminazione. Questo è l’obiettivo ultimo della nostra vita ed è per questa ragione che la devozione al guru, cioè la radice del sentiero, è una pratica essenziale. Come la pioggia che bagna un campo permette ai semi di germogliare, la pioggia delle benedizioni del guru cade sul campo della nostra mente perché le realizzazioni possano manifestarsi. Senza devozione, non c’è modo di ricevere le benedizioni e senza di esse non c’è modo di realizzare il sentiero per l’illuminazione e raggiungere lo scopo ultimo della nostra vita. Ricevere le benedizioni è quindi il primo beneficio della pratica della devozione al guru; ma ci sono anche altri tre benefici. Continue reading »

Una breve meditazione su Vajrasattva

Vajrasattva

Lama Zopa Rinpoche: Una breve meditazione su Vajrasattva

Il potere della dipendenza (a): rifugio

“Prendo rifugio per sempre nel Buddha, nel Dharma e nel Sangha,

Mi rifugio in tutti e tre i veicoli,

Nelle Daka e nelle Dakini del mantra yoga segreto,

Negli eroi e nelle eroine, gli dei e le dee

E nei Bodhisattva dei dieci bhumi.

Ma soprattutto, mi rifugio per sempre nel mio santo guru. “(3x)

Il potere dell’impegno

Per prima cosa ricorda la definizione di karma negativo: qualsiasi azione che si traduca in sofferenza, di solito un’azione motivata da ignoranza, attaccamento od avversione.

“Quasi ogni azione che faccio, ventiquattro ore al giorno, è motivata dalla preoccupazione mondana, dall’attaccamento al conforto di questa vita. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoche: Trasformare i problemi in felicità. Come evitare la rabbia.

Lama Zopa Rinpoche: Addestrando la mente e abituandovi a non vedere i problemi come disgrazie, anche quelli più gravi diventano più semplici da sopportare e gestire.

Lama Zopa Rinpoche: Trasformare i problemi in felicità. Come evitare la rabbia.

In quest’epoca piena di problemi e di infelicità, gli esseri umani sono spesso sopraffatti dalla sofferenza, la loro mente non è resiliente. Questo accade perché, in generale, non sono in grado di riconoscere che le difficoltà e gli ostacoli possono trasformarsi in benefici, in vere e proprie cause di felicità. Chi non ha incontrato il Dharma non è in grado di rendersene conto, né di addestrare la propria mente a farlo.

Anziché considerare i problemi, siano essi causati da altri esseri viventi o da situazioni e circostanze avverse, come tali è invece necessario sviluppare l’abitudine a vederli come condizioni favorevoli a sostegno della felicità, e di fatto come cause della felicità. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: Praticando Consapevolezza di Bodhichitta nella Cucina

Lama Zopa Rinpoce

Lama Zopa Rinpoce: Praticando Consapevolezza di Bodhichitta nella Cucina

Qui vi sono alcuni metodi per pensare quando state preparando e cucinando del cibo:

Quando state tagliando qualsiasi cosa, pensate:

Sto tagliando la radice della sofferenza di tutti gli esseri senzienti che sorge dall’ignoranza e dal pensiero autogratificante, con il coltello della saggezza che realizza la vacuità (shunyata) e bodhichitta.

Quando state lavando delle pentole ecc. pensate: Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: Impermanenza e morte.

Lama Zopa Rinpoce: Se si ha una casa che rischia di subire dei danni da un’inondazione è saggio controllare in anticipo quanto è grande il pericolo che si corre.

Lama Zopa Rinpoce: Impermanenza e morte.

Quanto è lunga la vita?

La vita è così fragile, la sua natura è transitoria. Si può vedere come cambia anche in un solo anno, in un mese, in una settimana, un giorno, un’ora, un minuto e di secondo in secondo.

Nel tempo necessario a schioccare le dita trascorrono sessantacinque brevissimi istanti (Il momento di tempo più breve è postulato in un sessantacinquesimo di uno schiocco di dita) e anche in queste infinitesimali frazioni di secondo la vita sta cambiando.

Potreste pensare: “Perché dovrei sorprendermi per il fatto che la vita cambia così tanto? È naturale; lascia che accada!”, ma questo modo di pensare è molto sciocco e ignorante perché, mentre la vita sta cambiando così velocemente, in questi stessi brevi istanti stiamo diventando più vecchi.

Qualcuno potrebbe asserire: “E’ naturale, divento più vecchio; lascia che accada!”, ma anche non curarsi del fatto di invecchiare è un’altra attitudine errata. Altri invece negano la natura impermanente della loro vita, non vogliono vedere per niente la sua vera natura; cercano di camuffare la loro apparenza agli occhi degli altri, i quali compiono anch’essi lo stesso gioco. Si tratta di sforzi assolutamente vani, tali azioni sono al di fuori del livello di conoscenza potenziale della mente umana e la loro creazione non è certo lo scopo della rinascita umana dal punto di vista del Dharma. Nessuno sforzo artificiale può mutare ottant’anni in sedici. L’età non può mai diminuire nella visione della mente completamente illuminata, che realizza pienamente che la sofferenza del corpo samsarico è causata dalla sua natura impermanente.

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Lama Zopa Rinpoche: Il Rituale del Sur

Kyabje Lama Zopa Rinpoche: Offrendo il SUR realizziamo i pensieri in accordo al Dharma liberandoci dalle interferenze e rinascendo nella terra pura della grande beatitudine e altro, e completiamo le due raccolte e otterremo lo stato di Buddha.

Kyabje Lama Zopa Rinpoche: Offrendo il SUR realizziamo i pensieri in accordo al Dharma liberandoci dalle interferenze e rinascendo nella terra pura della grande beatitudine e altro, e completiamo le due raccolte e otterremo lo stato di Buddha.

Lama Zopa Rinpoche: Il Rituale del Sur

Se desideri offrire il SUR a fine sera, fa’ un impasto pulito di farina, burro, grani, medicine, profumi, essenze e gioielli (1), mescola queste sostanze del SUR spruzzando dell’acqua e offrile in un contenitore del SUR pulito e senza crepe su un fuoco intenso senza fumo.

Nel Buddha, nel Dharma e nel Sangha

fino all’illuminazione prendo rifugio.

A causa delle raccolte delle generosità e le altre che io ho compiuto

possa ottenere l’illuminazione per il beneficio dei migratori. X3

Sono chiaramente visualizzato come Cenresig, dal mio cuore dei raggi di luce invitano gli ospiti d’onore che possiedono le qualità e tutti i poveri esseri con cui ho i debiti karmici, che si accomodano ai loro posti. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: Meditazione su come la vita termina velocemente

Lama Zopa Rinpoche: Come passa ogni secondo che costituisce i miei settanta anni, io mi avvicino alla morte.

Lama Zopa Rinpoche: Come passa ogni secondo che costituisce i miei settanta anni, io mi avvicino alla morte.

Lama Zopa Rinpoce: Meditazione su come la vita termina velocemente

Per prima cosa pensate a come termina una vita della durata di centomila anni, composta di secondi, mesi e anni. Centomila anni sono l’insieme di un certo numero di secondi, di un certo numero di frazioni di secondo, che iniziano a trascorrere dal momento del concepimento nell’utero della madre. Appena la vita inizia, come trascorre ogni attimo, l’intero insieme di attimi inizia a finire; l’intero insieme di frazioni di secondo che compongono centomila anni diminuisce attimo dopo attimo, in ogni istante la vita di centomila anni diventa più breve. In questo modo, sottraendo ogni istante all’intero, il totale diventa sempre minore e così, velocemente, la vita trascorre. La vita termina così velocemente.

Pensate: dal momento in cui sono stato concepito nell’utero di mia madre, dal momento in cui la mia mente è entrata nell’ovulo fertilizzato, la durata della mia vita, determinata karmicamente, che sia di settanta anni, o di quanti anni sia, è andata diminuendo. Continue reading »

Lama Zopa: Coltivare uno spirito di servizio per gli altri

Lama Zopa Rinpoche: "Ogni essere senziente ha la natura di Buddha. Persino una zanzara può raggiungere l’illuminazione e la liberazione dall’oceano della sofferenza samsarica se pratica il Dharma".

Lama Zopa Rinpoche: "Ogni essere senziente ha la natura di Buddha. Persino una zanzara può raggiungere l’illuminazione e la liberazione dall’oceano della sofferenza samsarica se pratica il Dharma".

Lo scopo di un centro di meditazione e’ di prendersi cura delle menti degli altri, di mantenere la mente nella virtù quanto più possibile. Questo significa mantenere la vostra stessa mente nella virtù. Dovete provare. E’ veramente ottimo provare. Se non potete farlo, non potete aiutare gli altri. La vostra motivazione dovrebbe essere quella di usare il vostro corpo, parola e mente al fine di creare anche la più piccola felicità negli altri. Molte persone nel mondo sprecano le loro vite. La gente cerca di scalare le montagne, non importa a quale rischio espongano la propria vita. Alcuni usano sé stessi come proiettili, vengono lanciati da cannoni, e così via, cose incredibili, mettendo a repentaglio le loro esistenze per ottenere una felicità insignificante in questa vita. La cosa più importante per la felicità di questa vita, specialmente per gli esseri senzienti che incontrate, e’ avere il pensiero: “Sono il servitore ed essi sono il maestro, sono il servitore e loro sono i re, sono i maestri e io sono come il cane. Gli esseri senzienti sono coloro dai quali ho ricevuto tutta la mia felicità. Sono i più cari e gentili. Sono coloro dai quali provengono tutte le opportunità, in relazione ai quali ho l’opportunità’ di purificare tutto il mio karma negativo, creare tutti i meriti e ottenere l’illuminazione. In questo modo essi sono i più gentili tra tutti. Dovrei usare il mio corpo, parola e mente per servire gli altri, specie le persone del centro, così come gli animali e gli insetti.” Questo e’ anche l’atteggiamento che si dovrebbe tenere con la propria famiglia, o se siete un insegnante o il direttore di un azienda, etc.Continue reading »

Lama Zopa: Vedere il Guru come Buddha

lama Zopa: "Le qualificazioni necessarie per insegnare il sentiero del Piccolo Veicolo sono l'aver realizzato i tre addestramenti superiori: moralità, concentrazione e saggezza.

lama Zopa: "Le qualificazioni necessarie per insegnare il sentiero del Piccolo Veicolo sono l'aver realizzato i tre addestramenti superiori: moralità, concentrazione e saggezza.

Il guru che vi conduce alla liberazione ed all’illuminazione è un essere rispetto a cui pensate “Con costui, posso praticare la devozione al guru”. Quindi prendete la decisione di stabilire una relazione guru-discepolo e di ricevere insegnamenti da lui. Una relazione guru-discepolo non dipende dal fatto che voi stessi siate andati da una certa persona a domandargli di diventare il vostro guru; per esempio, migliaia di persone ricevono insegnamenti da Sua Santità il Dalai Lama, e non è che ciascuno di loro vada da Sua Santità a chiedere: “Volete essere il mio guru?”. Tradizionalmente, la prima volta che si ricevono insegnamenti da un guru si può chiedergli il permesso di ricevere gli insegnamenti, casomai ci fosse qualche ragione di rifiuto – ma solo se c’è il tempo. Più che altro, dipende da voi. Prima di ricevere insegnamenti sulla devozione al guru, può darsi che l’idea della relazione gurudiscepolo sembri un po’ scomoda e di difficile approccio; però, dopo aver accettato la relazione ed ascoltato insegnamenti, può darsi che cambiate idea. Se da parte vostra praticherete la devozione al guru, non manterrete più le vostre opinioni precedenti, e il vostro modo di pensare cambierà completamente. Moltissimo dipende dal modo di pensare del discepolo e dalla sua comprensione degli insegnamenti. Continue reading »

Lama Zopa: La gentilezza del Guru

Lama Zopa: "Da molti lama abbiamo sentito l'aneddoto sui discepoli di Nagarjuna, che nella vita precedente erano due piccioni, e che mentre erano posati sul soffitto della sua caverna ascoltavano Nagarjuna che recitava".

Lama Zopa: "Da molti lama abbiamo sentito l'aneddoto sui discepoli di Nagarjuna, che nella vita precedente erano due piccioni, e che mentre erano posati sul soffitto della sua caverna ascoltavano Nagarjuna che recitava".

Quello che vi voglio dire, lo dirò rapidamente, visto che non abbiamo molto tempo. Lama Yeshe ha detto di cercare di generare una grande forte volontà per ottenere la felicità per voi stessi e per gli altri, ma non so in che modo parlarne perché sono pigro ed io stesso non ho volontà di conseguire la felicità per me stesso e per gli altri. Quindi, spero di parlarvi un po’ della gentilezza.

Un modo molto efficace per suscitare la volontà è ricordare la gentilezza degli esseri senzienti profondamente, proprio dal cuore; questo aiuterà la vostra volontà di praticare il Dharma e di adoperarvi per la felicità, specialmente quella degli altri. E’ molto importante ricordare la gentilezza del guru; ricordandosene ripetutamente, i pensieri errati non sorgono più così spesso, anzi smetteranno di sorgere. Più penseremo alla gentilezza e la sentiremo dal profondo del cuore, più svilupperemo la perseveranza ed una forte volontà di sopportare difficoltà, obbedire gli ordini e seguire completamente le indicazioni del guru. Basandoci sulle spiegazioni del lamrim e su quanto viene detto in questi insegnamenti, e sulla nostra stessa esperienza della bontà e gentilezza del guru, siamo più capaci di mantenere la nostra mente calma e chiara, sempre meno simile all’acqua sporca. Allora nasce la devozione. Continue reading »

Lama Zopa: Mangiare significativamente

Lama Thupten Zopa: "qualsiasi lavoro si faccia anche per ottenere uno chicco di riso, occorre aver presente che tantissimi esseri vengono uccisi o vengono danneggiati".

Lama Thupten Zopa: "qualsiasi lavoro si faccia anche per ottenere uno chicco di riso, occorre aver presente che tantissimi esseri vengono uccisi o vengono danneggiati".

Ven. Lama Thupten Zopa Rinpoche: Mangiare significativamente.

Al CPMT 2009, uno studente ha osservato che mangiare certi tipi di cibo rappresenta una crudeltà verso altri esseri. Al che Rinpoche ha così risposto:
… Nella realtà, proprio nella realtà, nella cruda realtà quotidiana, ancora più nella realtà contingente, non si può sopravvivere senza danneggiare gli altri. Non esiste altra possibilità. Non c’è modo di vivere senza che gli altri ci danneggino, senza essere uccisi, senza che gli altri non ci provochino sofferenze.
Altrimenti non ci sarebbe alcun modo di poter sopravvivere anche un solo giorno, non si potrebbe sopravvivere nemmeno per un giorno.

Quindi, è così la vita nel samsara. Continue reading »

Lama Zopa: L’importanza di una panoramica del sentiero graduale

Lama Thubten Zopa Rinpoche

Lama Khabje Thubten Zopa Rinpoche: “Attraverso la perseveranza, tutto arriverà a suo tempo”.

Durante i corsi di Lam-Rim, all’inizio degli insegnamenti di ogni giorno, spesso passo in rassegna i punti principali dello schema del Lam-Rim. Ci sono molte ragioni per fare questo. Una è che ciò vi dà una splendida visione d’insieme dell’insegnamento del Buddha. Da ciò voi potete vedere l’intero spiegamento degli argomenti trattati dal buddhismo e comprendere il sentiero che hanno seguito tutti i buddha nel loro percorso verso l’illuminazione. Inoltre, osservando le varie sezioni dell’insegnamento, così come sono esposte nello schema del lam-rim, potrete vedere che vi è contenuto tutto quello che Buddha ha insegnato, tutto quello di cui avete bisogno per ricevere voi stessi l’illuminazione. Così, in voi sorge grande fede nell’insegnamento. Quando avete fede nell’insegnamento del Buddha, ascoltarlo diviene di maggiore beneficio. Perciò non è irragionevole per un maestro ripetere più e più volte lo schema, né inutile per lo studente riascoltarlo molte volte. Lo schema in se stesso ha un grande effetto sulla vostra mente. Acquisite un’eccellente panoramica dell’insegnamento e vi rendete conto di come sia importante. Un’altra domanda che spesso si presenta è “perché le meditazioni analitiche che facciamo hanno un tracciato?” Continue reading »

Lama Zopa: Benefici della recitazione di Om Mani Pedme Hum

Il Ven. Lama Zopa Rinpoche

Lama Khabje Thubten Zopa Rinpoche: “E’ la sacra parola del Buddha della Compassione che si manifesta in un modo esterno per esserci di beneficio”.

I benefici della recitazione di OM MANI PEDME HUM sono come il cielo infinito. A seconda di quanto perfettamente è qualificata la mente e la motivazione, anche recitare OM MANI PEDME HUM una volta, può purificare il karma negativo. Per esempio, se un monaco pienamente ordinato ha ricevuto tutti e quattro gli errori radice, può purificare completamente il suo grandissimo karma negativo recitando OM MANI PEDME HUM una volta. E’ quindi molto potente.

Recitare 1000 mantra al giorno

Negli insegnamenti è detto che i benefici del recitare OM MANI PEDME HUM sono così tanti che la spiegazione non finirebbe mai. E’ spiegato che se uno recita OM MANI PEDME HUM mille volte al giorno, allora i suoi figli fino alla settima generazione non rinasceranno nei reami inferiori. Se quindi, per esempio, un genitore recita mille mantra ogni giorno, allora i suoi figli, i figli dei suoi figli e così via per sette generazioni, non rinasceranno mai nei reami inferiori. Quindi i genitori hanno una bella responsabilità! Continue reading »

Lama Zopa: Riconoscere l’oggetto di negazione

Ven. Lama Thubten Zopa Rinpoce

Lama Khabje Thubten Zopa Rinpoche: “Milarepa è un esempio, ma ci sono molti altri esempi di praticanti che hanno realizzato la vacuità impegnandosi nella pratica ”.

Ven. Lama Thubten Zopa Rinpoce: Riconoscere l’oggetto di negazione

Per il gentile guru convenzionale Buddha Shakyamuni, lo scopo di apparire in questo mondo era quello di rivelare le quattro nobili verità, il fondamento del Buddha-Dharma, e il sentiero mahayana, sia dei sutra che dei tantra – i mezzi per liberare gli esseri senzienti dall’oceano delle sofferenze samsariche. Il Buddha ha detto che i il modo in cui i Buddha liberano gli esseri senzienti non è tramite il lavare via con l’acqua il loro karma negativo – la causa della sofferenza – né tramite la rimozione a mano simile al rimuovere una spina. Inoltre non liberano gli esseri senzienti impiantando le proprie realizzazioni nelle menti degli altri esseri senzienti. Invece, il modo in cui i Buddha liberano gli esseri senzienti è tramite il rivelare loro la verità: la perfezione della saggezza, la vacuità – la natura ultima dell’io, degli aggregati, della mente, dei fenomeni. Questo viene presentato indirettamente ne L’ornamento per la chiara realizzazione e direttamente negli insegnamenti de La via di mezzo e ne Il sutra del cuore, l’essenza della perfezione della saggezza. Continue reading »

Lama Zopa: La pratica della Devozione al Guru

Lama Zopa Rinpoche

Lama Khabje Thubten Zopa Rinpoche: “Il cuoco di Lama Atisha, che passava tutto il suo tempo a cucinare per Lama Atisha e non aveva mai tempo di meditare, aveva realizzazioni molto maggiori del geshe Kadampa Gombawa, un altro dei discepoli di Atisha, che passava tutto il suo tempo a meditare in una caverna”.

Come ho già detto, scopo della vita è essere di beneficio agli altri, fare sì che il vostro corpo, parola e mente portino agli altri beneficio. Tuttavia, ci sono diversi livelli di beneficio che possiamo offrire.

Innanzi tutto, possiamo donare agli altri la felicità di questa vita; più importante poi è fare sì che abbiano la felicità nelle vite future, e più importante ancora, è condurre gli altri esseri senzienti alla completa liberazione, alla definitiva libertà da tutta la sofferenza, il ciclo di morte e rinascita ed i tre tipi di sofferenza. Questi sono la sofferenza del dolore, la sofferenza del cambiamento, cioè il piacere temporaneo del samsara; e quella sofferenza che è di base alla altre due, la sofferenza pervasiva dei composti, gli aggregati che sono controllati dal karma e dalle afflizioni, ed il seme contaminato dei pensieri disturbanti, che è insieme il contenitore delle sofferenze di questa vita e la base per le sofferenze delle vite future. Il beneficio di condurre gli altri alla completa liberazione è molto più importante dei primi due. Tuttavia, il beneficio più elevato e più importante che si possa offrire agli altri esseri senzienti è il far sì che questi raggiungano la piena illuminazione, l’ottenimento completo di tutte le qualità di cessazione e realizzazione.

Per poter compiere questa opera in favore di tutti gli esseri senzienti in modo perfetto, senza errori, prima dovete raggiungere voi stessi la piena illuminazione. Continue reading »

Lama Thubten Zopa Rimpoché: Prendere e Dare

 Lama Thubten Zopa Rimpoché: Applicate la trasformazione del pensiero, anche quando i pensieri inquietanti sorgono in una maniera incontrollabile.

Lama Thubten Zopa Rimpoché: Applicate la trasformazione del pensiero, anche quando i pensieri inquietanti sorgono in una maniera incontrollabile.

Lama Thubten Zopa Rimpoché: Prendere e Dare

Quando avete un problema, applicate la pratica della trasformazione Mahayana del pensiero chiamato Tong-Len (Prendere e Dare). Prendete tutte le sofferenze di tutti gli esseri nel vostro cuore, e date tutto – il vostro proprio corpo, i vostri beni, la vostra felicità e il merito – agli altri. Continue reading »

Lama Zopa: Ton Len

Lama Thubten Zopa Rimpoche, 1970.

Lama Thubten Zopa Rimpoche, 1970.

La pratica del Tong Len: di Lama Thubten Zopa Rimpoche.

I saggi, vedendo che ogni tipo di felicità e sofferenza dipendono dalla mente, cercano in essa la felicità, e non guardano a qualcosa di esterno. La mente ha in sé stessa le cause della felicità. È possibile poterlo verificare con la pratica della trasformazione del pensiero, in particolare se si utilizza la propria sofferenza nel sentiero di illuminazione. Quando non si pensa ai benefici degli stessi problemi – mescolando i problemi con la trasformazione del pensiero Mahayana e utilizzandoli nel sentiero Mahayana, – e ci si  concentra esclusivamente sugli svantaggi, si concepiscono le difficoltà come problemi e quindi queste vi appaiono come i problemi. Perciò, è la vostra mente che li ha creati.
Questo è un modo di descrivere il processo attraverso il quale la vostra mente diventa la causa dei vostri problemi, di descrivere come i problemi in realtà provengono dalla vostra mente. Qualcosa di simile succede quando si pensa ai benefici dei problemi e li si utilizza nel sentiero Mahayana. Quando si distrugge il pensiero di rifiutare i problemi e si stabilisce il pensiero di apprezzarli, si vedranno i propri problemi come benefici, come un qualcosa di meraviglioso. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: meditazione sulle circostanze della morte.

Lama Zopa Rinpoche: Gli yogi che realizzano l'impermanenza non vogliono sprecare tempo neppure a rimuovere una scheggia.

Lama Zopa Rinpoche: Gli yogi che realizzano l'impermanenza non vogliono sprecare tempo neppure a rimuovere una scheggia.

Lama Zopa Rinpoce: meditazione sulle circostanze della morte.

Ora ho ricevuto una perfetta rinascita umana, ma durerà ancora a lungo? Questa rinascita umana esisterà per sempre? No, non esisterà sempre; finirà dopo un certo tempo. In breve tempo il corpo che ho si svuoterà, sarà finito. Arriverà presto un tempo in cui questo corpo sarà visto solo nelle vecchie fotografie. Tale momento arriverà tra non molto. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoche: Praticanti saggi

Lama Yesce e Lama Zopa

Lama Thubten Yesce e Lama Khabje Thubten Zopa Rinpoche: “Quando perveniamo spontaneamente e costantemente a vedere il maestro come un Buddha, allora abbiamo sviluppato la realizzazione di devozione al guru”.

Lama Zopa Rinpoche: I praticanti saggi.

I praticanti saggi, quelli che sanno come praticare il Dharma con perizia, prestano la loro attenzione giorno e notte al fatto di votarsi correttamente all’amico virtuoso. Sua Santità Serkong Dorje Chang, che viveva a Swayambhunath in Nepal, una volta disse ai suoi monaci: “Se compite in modo corretto la pratica di devozione all’amico virtuoso, tutto andrà bene, anche se non studiate. Potete rilassarvi e divertirvi, solo mangiare e dormire. Potete godervi la vita.”

Rinpoche ha espresso proprio il cuore della pratica di Dharma. Se pratichiamo bene la devozione al guru, possiamo goderci la vita nel modo migliore, perché la nostra pratica contribuisce ad avere successo ed eliminare tutti gli ostacoli. Continue reading »

Lama Yesce e Lama Zopa Rimpoce: La visione corretta

Lama Thupten Yesce con Lama Zopa Rinpoche

Lama Thupten Yesce con Lama Zopa Rinpoche

Lama Yesce e Lama Zopa Rimpoce: La visione corretta.

Il vero problema e’ ritenere che la fonte delle sofferenze e difficoltà sia qualcosa di esterno a noi.

La nostra mente, e in particolare quella di persone anche apparentemente preparate, non e’ mai sotto controllo da innumerevoli vite passate.

Il corpo umano e’ molto fragile ed e’ simile ad una bolla d’acqua. I pensieri negativi disturbano i venti psichici all’ interno del nostro corpo, che a loro volta fanno perdere l’ equilibrio ai quattro elementi. Si avverte nettamente questa situazione di disequilibrio Continue reading »

Lama Zopa Rinpoche: Gli svantaggi della rabbia.

Lama Zopa Rinpoche: La stessa mente costantemente interpreta e giudica, perché non stiamo cercando di cambiarla, non cerchiamo di sviluppare la nostra mente, per renderla più pura, più positiva.

Lama Zopa Rinpoche: La stessa mente costantemente interpreta e giudica, perché non stiamo cercando di cambiarla, non cerchiamo di sviluppare la nostra mente, per renderla più pura, più positiva.

Lama Zopa Rinpoche: Gli svantaggi della rabbia.

Penso che ci sono dei problemi con i consigli dati da alcune aree della psicologia nella cultura occidentale. L’ho spesso ribadito. Ma credo che al giorno d’oggi, siccome la mente delle persone è più aperta, forse si utilizza più la propria saggezza, piuttosto che accettare la psicologia, le linee guida scritte nei libri di psicologia. Al giorno d’oggi forse si dovrebbe usare più la saggezza, piuttosto che ciò che è scritto in libri in cui sono stati utilizzati dei metodi insegnati in passato.

Come ho spesso citato, ho sentito dire così tante volte che il metodo psicologico di base consigliato per quelle persone che si trovano in uno stato emotivo, come la rabbia, è di dire tutto quello che vogliono dire. L’idea è questa. Qualunque offesa, male parole che vogliamo dire, che sentiamo nel cuore, qualunque sia quel che abbiamo dentro, lo dobbiamo esprimere all’altra persona, dicendole ciò che pensiamo. Qualsiasi pensiero di rabbia lo dobbiamo dire all’altra persona. Probabilmente, questo metodo è più basato su di noi, noi che abbiamo il problema, per il nostro interesse, per la nostra felicità. Continue reading »

Lama Zopa: Rabbia e desiderio

Lama Zopa Rinpoche: Gli svantaggi della rabbia e dell'attaccamento.

Lama Zopa Rinpoche: Gli svantaggi della rabbia e dell'attaccamento.

Rabbia e desiderio non portano alcun beneficio; di Lama Zopa Rinpoche

Dalle esperienze della vostra vita quotidiana si può capire che non c’è pace mentale quando non controllare la vostra mente, invece scaturisce la rabbia. C’è pace, tuttavia, quando si applica nella nostra vita quotidiana la meditazione e gli insegnamenti del percorso per l’illuminazione e per controllare la mente con la pratica della pazienza, l’amorevole gentilezza e la compassione. Questo è particolarmente vero nelle circostanze pericolose che causano preoccupanti pensieri negativi.

Non appena la rabbia comincia a sorgere, la si dovrebbe subito riconoscere e ricordare i suoi difetti. La rabbia non porta il minimo beneficio o felicità ne’ a te ne’ agli altri. Porta solo danni, rendendo la mente infelice e sempre più viziosa. Inoltre, permettendoti di essere controllato dalla rabbia, essa lascia un’impronta sulla mente, in modo che la prossima volta che si incontrano condizioni simili, la rabbia nasce di nuovo. Se non si pratica il percorso graduale in queste circostanze pericolose, ogni volta che ti arrabbi, essa lascia impronte sul continuum mentale, che sono il presupposto perché la rabbia si presentai sempre più in futuro. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: Alla ricerca dell’io.

ALLA RICERCA DELL’IO Lama Zopa Rinpoce

Tutti i problemi che noi incontriamo nel samsara, il ciclo continuo delle morti e rinascite, sorgono grazie all’ignoranza che si afferra alle cose come se fossero intrinsecamente esistenti. La nostra condizione nell’esistenza ciclica è simile a quella di essere intrappolati all’interno di un grande palazzo con numerose stanze e porte, una sola delle quali è l’uscita. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: I Benefici della Pratica.

Lama Zopa Rinpoche: Senza disciplina morale, creerete molti ostacoli oscurando la mente.

Lama Zopa Rinpoce: I Benefici della Pratica.

Tutta la felicità e la pace degli esseri senzienti derivano soltanto dagli insegnamenti di Buddha poiché la causa delle loro sofferenze non si trova al di fuori di loro bensì è all’interno della loro mente: i pensieri negativi disturbanti, il karma motivato da queste afflizioni e le loro impronte negative depositate nel continuum mentale. L’antidoto, la medicina che cura la malattia, è soltanto l’insegnamento del Buddha che, come viene citato nei testi, include due punti: gli insegnamenti e le realizzazioni. Gli insegnamenti fondamentali e le realizzazioni sono i tre addestramenti superiori. Il terzo addestramento superiore è la visione suprema, che taglia alla radice le afflizioni.

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Lama Zopa Rinpoche: Come Praticare il Mantra di Tara Verde

Tara Verde

Lama Zopa Rinpoche: Come Praticare il Mantra di Tara Verde

Ci sono molti modi di praticare Tara – e molti aspetti diversi di Tara da praticare – da una semplice sadhana di Tara Verde al più alto aspetto del tantra yoga di Tara Chittamani. Anche se non fai una pratica formale, è molto bello visualizzare Tara quando reciti il suo mantra.

Visualizza Tara nello spazio davanti a te, all’altezza della fronte, ad una distanza confortevole di circa una lunghezza del corpo. Se lo desideri, puoi visualizzare Tara sul tuo capo. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: Commentario a L’Offerta Bruciante a Dorje Khadro

Lama Zopa Rinpoce: Commentario a L’Offerta Bruciante a Dorje Khadro

Una pratica per purificare il karma negativo e le oscurazioni

Questi significati che illustrerò sono punti estremamente importanti e insegnamenti tantrici molto segreti. Ma se chi ascolta ha fede e l’intenzione di ricevere le iniziazioni e praticare, allora anche se ora non ha l’iniziazione, può essere di beneficio conoscere queste spiegazioni. Continue reading »

Lama Zopa: The Mantra Destroying the Negative Karmas

Lama Zopa, 1975

Lama Zopa, 1975

Kyabje Lama Zopa Rinpoche: The Mantra Destroying All the Negative Karmas and Defilements

I prostrate to the bodhisattva, the mahasattva (great being), the one who has great compassion, the superior Compassionate-Eye Looking One Enriched with Power.

This mantra destroying all the negative karma and defilements is taught by the Great Compassionate One from the twenty-seventh chapter of action from the fifty-eighth Tantra Liberating from Samsara:

Then, fully qualified foe destroyer gone beyond tathagata Limitless Light One (Amitabha) who is overlord to Dakini Enriched in the Power of Dance (Khadroma Kargyu Wangchug) said:

“Beyond the numberless, innumerable worlds of the eastern direction, there is what is called World Unforgettable. The delusions of the sentient beings who abide in that world are very gross. They are difficult to satisfy and very difficult to subdue. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: La mente non ha inizio

Lama Zopa Rinpoce: La natura della mente è chiara luce priva di forma e la mente ha la capacità di percepire gli oggetti.

Lama Zopa Rinpoce: La natura della mente è chiara luce priva di forma e la mente ha la capacità di percepire gli oggetti.

LA MENTE NON HA INIZIO di Lama Zopa Rinpoce

Se la mente avesse il suo inizio con la nascita dell’essere, allora non ci sarebbe scopo per la vita né alcuna ragione per l’esistenza della mente. Se non ci fosse motivo per la nascita o rinascita e la morte, allora non ci sarebbe la continuità delle vite l’esistenza dei differenti esseri e certamente non ci sarebbe motivo per la ricerca della verità (metodo interiore), per correre desiderosi dietro i possedimenti esterni.

Se non ci fosse la continuità della mente non ci sarebbe motivo logico di esistere per la sofferenza nella vita, nonostante tutti i tentativi umani di trovare la felicità, per esempio, mediante la comodità materiale e il progresso scientifico. Comunque, il mondo attuale sta diventando più insoddisfacente, aggressivo e indomabile. Continue reading »

Lama Zopa Rinpoce: La gentilezza della madre

Kyabje Lama Zopa Rinpoche: la mente nella bodhicitta usando le sette tecniche del Mahayana basate sulle sei cause e un effetto

Kyabje Lama Zopa Rinpoche: Sviluppate la mente nella bodhicitta usando le sette tecniche del Mahayana basate sulle sei cause e un effetto

Lama Zopa Rinpoce: La gentilezza della madre

Il testo che segue è estratto da una serie di consigli dati da Lama Zopa Rinpoce ai partecipanti al ritiro presso l’Istituto Lama Tzong Khapa, Italia, nel Settembre del 1983.

Lama Zopa Rinpoce

Mentre praticate questo ritiro cercate quanto più possibile di avere presente il pensiero: “Ciò che faccio non è per me, lo faccio per la felicità di ogni essere senziente, madre gentile. Lo faccio per ogni essere umano, per ogni essere senziente madre gentile presente in questa stanza, in questo centro, per ciascuno di loro, per la loro felicità.” Poi pensate: “Faccio questo per tutti gli esseri umani, in questo paese, in Italia, e in tutto il resto del mondo – per liberare ciascuno di essi da tutte le vere sofferenze e tutte le vere origini. Faccio questo per ciascuno di loro.” Tutti gli esseri umani su questa terra sono così confusi, hanno così tanti problemi. Le gentili madri esseri senzienti, che sono state così gentili con me, che sono state gentili da rinascite senza inizio fino ad ora, estremamente gentili, hanno così tanta sofferenza, così tanta confusione, così tanti problemi. Continue reading »

Ven. Lama Thubten Zopa Rinpoce: Il sentiero graduale verso l’illuminazione Lam rim, prima parte

Ven. Lama Thubten Zopa Rinpoce: Il sentiero graduale verso l’illuminazione Lam rim, prima parte.
La paura di invecchiare, di morire, del caldo, del freddo e così via fanno parte integrante della nostra esistenza e la rende sempre occupata.

Se uno fosse libero dalla schiavitù dell’essere legato a questi cinque aggregati samsarici, sarebbe anche libero dalla continua sofferenza della paura, della malattia, del dover continuamente difendere questo corpo da ogni tipo di disagio, e da tutti i problemi che sono legati al fatto dell’avere un corpo. Se uno fosse libero non sarebbe così occupato nel cercare la gratificazione e il benessere del corpo. Se non fossimo legati al corpo samsarico, non avremmo tutte le preoccupazioni dell’avere case, automobili, vestiti, e dalle preoccupazioni di indebitarci per avere tutte queste cose, del lavorare e del mantenere tutta la nostra vita occupata per servire questi cinque aggregati. Non dovremmo lavare tutte le mattine questo corpo che si sporca facilmente, non dovremmo avere vestiti leggeri per l’estate, né pesanti per l’inverno, abiti belli per la domenica o abiti brutti per i giorni di lavoro, né dovremmo preoccuparci di lavorare per avere denaro per comprare tutte queste cose. Tutti questi problemi e queste sofferenze dipendono dal fatto che a causa del karma noi siamo legati a questo corpo samsarico. Continue reading »

Lama Zopa: Il sentiero graduale verso l’illuminazione Lam rim

Ven. Lama Thubten Zopa Rinpoce: La nostra vita è in costante cambiamento. Quando sperimentiamo felicità diventiamo automaticamente inconsapevoli e non ci interessiamo più del Karma, non ci preoccupiamo più di creare cause Karmiche positive, e siamo controllati dalla mente indisciplinata.

Menzioniamo brevemente le Pratiche Preliminari. Ora non c’è tempo per parlarne in dettaglio, ma chi desidera conoscere meglio come offrire il mandala, come fare prostrazioni, come prendere Rifugio, allora può leggere I testi che ne parlano.

Quando recitiamo la formula del rifugio in tibetano:

La ma sang ghie la ma ciö
De scin la ma ghe dün te
Kün ghyi je po la ma yin
La ma nam la kyab su ci

Il Guru è Buddha, il Guru è Dharma,
il Guru è anche Sangha,
il Guru è creatore dei Tre Gioielli,
in tutti i Guru prendo rifugio.

Possiamo fare due tipi di visualizzazioni, nella prima forma più semplice, pensiamo al campo dei meriti nella forma di Buddha Shakyamuni.

Nella seconda, più complessa, pensiamo al campo dei meriti nella forma di Buddha Shakyamuni circondato dai protettori della dottrina, dalle divinità tantriche, dai testi e così via. La recitazione della formula del rifugio si ripete tre volte. Durante la recitazione del primo verso – La ma sang ghie la ma ciö – pensiamo che dalla visualizzazione semplice di Guru Shakyamuni, dal suo corpo, vengano emessi cinque raggi di luce di colore differente che vengono verso di noi e ci purificano da tutto il Karma negativo creato in relazione con il Guru, ci portano poi tutte le qualità e le realizzazioni del Guru e infine riuniscono il nostro Corpo, Parola e mente con quelli del Guru. Continue reading »

Lama Thubten Zopa: Il sentiero graduale verso l’illuminazione

Lama Zopa Rinpoche: Se una persona durante la sua vita ha praticato una condotta morale pura e ha cercato di danneggiare il meno possibile gli altri con le sue azioni e se, inoltre, ha praticato la generosità, allora queste azioni possono far sì che egli riottenga un prezioso corpo umano dotato delle otto qualità e dei dieci vantaggi, e abbia la possibilità di praticare il Dharma.

Ven. Lama Thubten Zopa Rinpoce: Il sentiero graduale verso l’illuminazione

Generalmente, quando uno si accosta alla pratica della meditazione, del Dharma, lo fa per ottenere lui stesso pace mentale, tranquillità mentale, per poter risolvere i suoi problemi attuali. Questo, diciamo, è la motivazione più o meno generale, la motivazione iniziale di tutti gli esseri.

Però, se noi osserviamo questo tipo di motivazione, questo tipo di idea, in se stessa è molto limitata, molto ristretta. Praticare la meditazione solo per ottenere il nostro proprio benessere, la nostra propria felicità è un desiderio, un tipo di sforzo, un tipo di volontà molto limitato.

Se noi prendiamo invece in considerazione anche il benessere degli altri esseri, di tutti gli altri esseri, allora dobbiamo esaminare qual è il beneficio maggiore, qual è la cosa migliore che possiamo dare a loro, la cosa più significativa, il beneficio più grande, perché è questo che noi dovremmo cercare di ottenere per gli altri, di poter dare agli altri.

Nota del traduttore

All’inizio diremo una breve preghiera che contiene il metodo per rendere la nostra pratica efficace e di successo, in modo che si ottengano tutti i risultati che ci prefiggiamo.

Per questa ragione all’inizio dell’insegnamento noi diciamo questa breve preghiera.

Io leggerò la traduzione di un breve testo che si chiama Gli Otto Versi Dell’Addestramento Mentale, oppure L’Addestramento Mentale in Otto Versi. Questo insegnamento appartiene alle cosiddette pratiche dell’Addestramento Mentale del Buddismo Mahayana.

Siccome il corso di quest’anno sarà incentrato su questo tipo di insegnamento, l’Addestramento mentale, ora leggeremo questo breve testo e noi tutti, mentre ascoltiamo queste parole, ci dobbiamo concentrare sul loro significato in modo che questo corso che inizia oggi sia di successo e possiamo realmente, durante questo insegnamento, poterci avvicinare al vero significato di questo insegnamento.

Con l’intenzione di ottenere il beneficio più grande per tutti gli esseri senzienti che superano in preziosità anche il Gioiello che realizza tutti i desideri, possa io considerarli come l’oggetto più caro in ogni istante.

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