Il significato e l’uso di un mandala

Il significato e l’uso di un mandala

Alexander Berzin, Dicembre 2003. Traduzione italiana a cura di Francesca Paoletti

Il significato di un mandala

La parola tibetana per “mandala,” dkyil-‘khor, significa letteralmente “ciò che circonda un centro.” Un “centro” qui è un significato e “ciò che lo circonda” – un mandala – è un simbolo circolare che ne rappresenta il significato. Tuttavia, non tutti i mandala sono circolari.

Ci sono molti tipi di mandala, che vengono usati per diversi scopi sia nelle pratiche buddhiste del sistema di sutra che in quello di tantra. Andiamo a passarne in rassegna alcuni.

Mandala esterno

Un mandala esterno (phyi’i dkyil-‘khor) è una rappresentazione di un sistema planetario. Viene usato come un’offerta fatta al maestro spirituale per richiedere un insegnamento, il conferimento di un insieme di voti e per il conferimento di un potenziamento tantrico. Viene usato allo stesso modo come un’offerta di apprezzamento alla fine di un insegnamento o di una cerimonia per il conferimento di un voto o di un potenziamento (iniziazione tantrica).

Il mandala offerto può consistere in un recipiente circolare dal fondo piatto, che viene tenuto a testa in giù, con tre mucchietti di chicchi di grano o di gemme, posti uno sopra l’altro sopra la superficie piatta del contenitore e racchiusi in anelli concentrici via via più piccoli. È sormontato da un diadema ornamentale.

Tradizionali set tibetani per l’offerta del mandala

In alternativa, l’offerta del mandala può venire fatta attraverso un mudra delle mani, con le dita intrecciate in una modalità specifica.

Mudra delle mani per l’offerta del mandala

Il sistema planetario rappresentato da entrambi questi tipi di mandala esterno è molto spesso quello rappresentato negli insegnamenti dell’abhidharma riguardanti argomenti speciali di conoscenza. Esso consiste in un sistema avente quattro continenti-isole attorno ad un Monte Meru situato al centro, con ogni continente-isola avente due isole minori che lo affiancano dal lato opposto rispetto al Monte Meru. Nel sistema del Kalachakra, la forma del sistema planetario è leggermente differente, anche se c’è comunque un Monte Meru, quattro continenti-isole e otto isole minori.

Sua Santità il XIV Dalai Lama ha spesso detto che possiamo anche immaginare il mandala esterno come rappresentazione del pianeta terra, della galassia o dell’universo, nel modo in cui oggigiorno vengono concepiti dalla scienza moderna. Non fa differenza. Il punto è che l’offerta del mandala rappresenta la volontà di offrire tutto quello che c’è nell’universo per ricevere insegnamenti, voti o un potenziamento.

Il fare centomila offerte di un mandala esterno è una classica parte delle speciali pratiche preliminari (sngon-‘gro), fatte per accumulare sufficiente forza positiva (bsod-nams, merito) per poter dare inizio ad una sincera pratica del tantra con un po’ di successo. In questi casi, l’oggetto cui viene offerto il mandala è generalmente un’assemblea visualizzata di Buddha, bodhisattva e maestri del lignaggio, specialmente i nostri maestri spirituali personali. L’efficacia del mandala nell’accumulare forza positiva dipende dalla purezza della motivazione, dal livello di concentrazione e dalla profondità della comprensione della vacuità di noi stessi che facciamo l’offerta, degli oggetti cui facciamo l’offerta nonché dell’azione del fare l’offerta.

L’offerta ripetuta di un mandala esterno fa anche accumulare la forza positiva necessaria per superare il nostro attuale livello di comprensione e passare ad un livello più profondo. Per esempio, Tsongkhapa (Tsong-kha-pa Blo-bzang grags-pa), il fondatore della tradizione Ghelug, ha offerto diciotto set di 100.000 offerte del mandala, oltre a trentacinque set di 100.000 prostrazioni, per poter accumulare forza positiva sufficiente ad acquisire una corretta comprensione della visione Prasanghika-Madhyamaka della vacuità.

Mandala interno, segreto e della vera natura della realtà

L’Anuttarayoga tantra, la più elevata tra le quattro classi di tantra tra le scuole del Periodo della Nuova Traduzione (Kagyu, Sakya e Ghelug), ha quattro livelli di offerta. Affiancati ad essi ci sono i quattro livelli dell’offerta del mandala. Questi quattro livelli di offerte e offerte del mandala sono in relazione ai quattro potenziamenti (dbang, iniziazione, “wang”) dell’anuttarayoga tantra.

  • Un’offerta esterna (phyi’i mchod-pa) è un’offerta di oggetti esterni come acqua, fiori, incenso e così via, oppure di oggetti dei cinque sensi desiderabili. Un mandala esterno è un’offerta composta da un sistema planetario esterno. L’offerta esterna e il mandala esterno sono in relazione con il potenziamento del vaso (bum-dbang). Un potenziamento del vaso purifica il corpo al fine di ottenere un Nirmanakaya (sprul-sku), Corpo delle Emanazioni. Esso permette la pratica dello stadio di generazione (bskyed-rim), durante la quale visualizziamo noi stessi come forma di Buddha.

  • Un’offerta interna ( nang-mchod) è un’offerta degli aspetti del corpo. Questi possono essere aspetti del corpo grossolano, precisamente i cinque aggregati e cinque elementi, oppure, nel Kalachakra, aspetti del corpo sottile, cioè i dieci venti-energia sottili. Cinque carni e cinque nettari, purificati, trasformati e moltiplicati, rappresentano i due insiemi di cinque oppure i dieci. Un mandala interno ( nang-gi dkyil-‘khor) è un’offerta costituita dalle varie parti del corpo grossolano, con il dorso o la spina dorsale immaginati come Monte Meru e i quattro arti immaginati come i quattro continenti-isola. L’offerta interna e il mandala interno sono in relazione con il potenziamento segreto ( gsang-dbang). Un potenziamento segreto purifica i sottili venti-energia e la parola al fine di ottenere un Sambhogakaya ( longs-sku), Corpo di Pieno Uso. Esso permette la pratica, nello stadio di completamento, del corpo illusorio.

  • Un’offerta segreta o nascosta ( gsang-mchod) è un’offerta di consapevolezza beata. Alternativamente è l’offerta della beata consapevolezza non-concettuale della vacuità con la chiara luce, il livello più sottile di attività mentale (una mente di chiara luce). Allo stesso modo, un mandala segreto o nascosto ( gsang-ba’i dkyil-‘ khor) è un’offerta di consapevolezza beata oppure di una beata consapevolezza non concettuale della vacuità con una mente di chiara luce. L’offerta segreta o nascosta e il mandala segreto o nascosto sono in relazione con il potenziamento della profonda consapevolezza discriminante ( shes-rab ye-shes dbang). Il potenziamento della profonda consapevolezza discriminante purifica la mente al fine di ottenere un Jnana-Dharmakaya ( ye-shes chos-sku), Corpo di Profonda Consapevolezza che Racchiude Tutto. Esso permette la pratica, al livello dello stadio di completamento, della chiara luce ( od-gsal).

  • Un’offerta della vera natura della realtà ( de-kho-na-nyid mchod-pa, offerta di talità), è la cognizione non-concettuale della vacuità. In alternativa, è l’offerta delle due verità inseparabili, cioè (1) la pura apparenza di noi stessi come forma di Buddha ( yidam, “divinità”) e (2) la beata consapevolezza non-concettuale della vacuità con una mente di chiara-luce. Un mandala della vera natura della realtà ( de-kho-na-nyid-kyi dkyil-‘khor, mandala di talità) è l’offerta della cognizione non-concettuale della vacuità oppure delle due verità inseparabili formulate sopra. L’offerta della vera natura della realtà e il mandala della vera natura della realtà sono in relazione con il quarto potenziamento ( dbang bzhi-pa) o potenziamento della parola ( tshig-dbang). Il quarto potenziamento o potenziamento della parola purifica il corpo, la parola e la mente inseparabilmente uniti al fine di ottenere un Svabhavakaya ( ngo-bo-nyid sku), Corpo di Natura Essenziale oppure, più estesamente, un Svabhava-dharmakaya ( ngo-bo-nyid chos-sku), Corpo di Natura Essenziale che Racchiude Tutto. Esso permette la pratica, al livello dello stadio di completamento, della coppia unificata ( zung-‘jug) delle due verità.

Mandala sulla base dei quali vengono conferiti potenziamenti

Contrariamente ai permessi successivi (rjes-snang), che vengono conferiti sulla base di una torma (gtor-ma), una torta di orzo arrostito attualizzata (effettivamente trasformata) in una forma di Buddha da un maestro tantrico, i potenziamenti vengono conferiti sulla base di un mandala.

Il potenziamento del vaso, che si trova in tutte quattro le classi del tantra, viene conferito sulla base del mandala simbolico del sistema planetario in cui una forma di Buddha oppure un gruppo di forme di Buddha vivono. Esso include (1) il mandala supportante (rten-pa’i dkyil-‘khor) – cioè un palazzo e il suo ambiente circostante – e (2) il mandala supportato (brten-pa’i dkyil-‘khor) – tutte le figure al suo interno.

La base per la designazione o l’imputazione (gdags-gzhi) del mandala simbolico di un sistema planetario durante un rituale di potenziamento può essere:

  • Un mandala di stoffa (ras-bris-kyi dkyil-‘khor), ovvero una rappresentazione bidimensionale del palazzo e del suo ambiente, una cosa simile ad una planimetria architettonica, dipinta su un pezzo di stoffa o carta, e generalmente posta all’interno di una cornice quadrata di legno, riccamente ornata di dipinti, con i lati aperti ed un tetto.

Mandala di stoffa dipinta del Kalachakra

  • Un mandala di polvere di sabbia (rdul-phran-gyi dkyil-‘khor), ovvero una rappresentazione del palazzo e del suo ambiente fatta di polvere di sabbia colorata e generalmente posta all’interno dello stesso tipo di cornice di legno come il mandala di stoffa.


La costruzione di un mandala di sabbia di Guhyasamaja

  • Un mandala di stabilità mentale (bsam-gtan-gyi dkyil-‘khor), che viene attualizzato dalla concentrazione di assorbimento (ting-nge-‘dzin, sct. samadhi) del maestro tantrico, senza che vi sia una base fisica.

  • Esclusivamente in alcuni anuttarayoga tantra madre, come Chakrasamvara, Vajrayoghini, Hevajra e Tara Cittamani, un mandala del corpo ( lus-kyi dkyil-‘khor, lus-dkyil), in cui il maestro tantrico ha attualizzato (effettivamente trasformato) varie parti del suo corpo sottile in aspetti del mandala supportato e di quello supportante. Ricevere un potenziamento da un mandala del corpo necessita che si abbia ricevuto in precedenza un potenziamento da uno degli altri tre tipi di mandala elencati precedentemente.

  • Occasionalmente, si può usare in alternativa un mandala tridimensionale ( blos-blangs), generalmente fatto di legno o di metallo.

Un tradizionale mandala di Kalachakra tridimensionale nel Palazzo del Potala, Lhasa, Tibet

Un moderno mandala di Kalachakra tridimensionale fatto da Arjia Rinpoche negli Stati Uniti

I tre potenziamenti seguenti si trovano solamente nell’anuttarayoga tantra.

  • Il potenziamento segreto viene conferito da un mandala circolare simbolico della bodhicitta convenzionale (kun-rdzob byang-sems-kyi dkyil-‘khor). Questo si riferisce a gocce, generalmente di yogurt e tè, che servono come base per designare le sottili gocce-energia di bodhicitta bianca e rossa e che vengono fatte assaggiare.

  • Il potenziamento della profonda consapevolezza discriminante viene conferito da un mandala circolare, simbolico di un utero (bha-ga’i dkyil-‘khor).

  • Il quarto potenziamento o potenziamento della parola viene conferito da un mandala circolare simbolico della bodhicitta più profonda ( don-dam byang-sems-kyi dkyil-‘khor). Questo mandala si riferisce alla comprensione più profonda della vacuità.

Nel Kalachakra,

  • Il potenziamento del vaso viene conferito da un seno simbolico, circolare e simile ad un vaso, piuttosto che da un vaso contenente acqua consacrata, come negli altri sistemi anuttarayoga tantra.

  • Il potenziamento segreto viene conferito da un mandala circolare simbolico di un utero, la sorgente delle gocce simboliche da assaggiare, piuttosto che da un mandala delle gocce di bodhicitta convenzionale come in altri sistemi di anuttarayoga tantra.

  • Il potenziamento della profonda consapevolezza discriminante viene conferito da un mandala circolare simbolico della bodhicitta convenzionale – sottili gocce-energia che discendono all’interno del corpo – piuttosto che da un mandala dell’utero come in altri sistemi di anuttarayoga tantra.

  • Il quarto potenziamento o potenziamento della parola viene conferito da un mandala circolare simbolico della bodhicitta più profonda, come in altri sistemi anuttarayoga tantra.

Mandala simbolici a forma di disco

La pratica tantrica include visualizzazioni di vari mandala circolari simbolici a forma di disco. I più comuni sono i mandala a forma di disco del sole e della luna, rappresentanti, rispettivamente, la comprensione della vacuità e la finalità di bodhicitta a raggiungere l’illuminazione per poter essere di massimo aiuto a tutti gli altri.

I cinque elementi esterni e corporei – la terra, l’acqua, il fuoco, il vento e lo spazio – vengono spesso rappresentati da mandala simbolici a forma di disco aventi le forme e i colori definiti da convenzioni buddhiste. Per esempio, un mandala a forma di disco quadrato e giallo rappresenta l’elemento terra.

Nel sistema Kalachakra, i mandala circolari a forma di disco simbolici dei quattro corpi celestiali coinvolti nelle eclissi – la luna, il sole, Rahu e Kalagni (i nodi lunari settentrionale e meridionale) – rappresentano le quattro gocce di energia sottili all’interno del corpo sottile. Queste sono le gocce-energia dello stato di veglia, del sogno, del sonno profondo e del quarto stato o stato di picco.

Palazzi mandala

La maggior parte dei sistemi di forme di Buddha includono un palazzo mandala, spesso chiamato un palazzo incommensurabilmente magnifico (gzhal-yas khang), in cui le forme di Buddha del sistema risiedono. La struttura dei palazzi riprende quella degli antichi palazzi indiani, anche se i tetti suggeriscono un’influenza cinese. I palazzi sono quadrati, generalmente a due piani ma occasionalmente anche di più, e hanno portali che portano a sale d’ingresso su ogni lato ed un passaggio ad arco oltre ogni portale. Le pareti hanno uno spessore composto da più strati e sono ornate con listelli ed altre caratteristiche strutturali ingioiellate e ornate in modo complesso.

Ogni caratteristica architettonica rappresenta un particolare aspetto del sentiero verso l’illuminazione. Per quanto riguarda il mandala di Vajrabhairava, per esempio, i quattro lati del palazzo simboleggiano le quattro nobili verità, i cinque colori del pavimento e degli strati sulle pareti rappresentano i cinque tipi di profonda consapevolezza e così via.

Mandala del corpo

Molti sistemi di forme di Buddha sia di anuttarayoga tantra padre che di anuttarayoga tantra madre hanno mandala del corpo (lus-dkyil). Un mandala del corpo comprende una rete di forme di Buddha disposte all’interno del nostro corpo, con noi stessi nell’aspetto di una forma di Buddha, e per le quali le varie parti del nostro corpo impuro e samsarico hanno servito da cause di ottenimento (nyer-len-gyu rgyu). La causa di ottenimento di qualcosa è ciò da cui si ottiene un oggetto in quanto suo successore e che dunque cessa di esistere nel momento in cui il suo successore sorge. Per esempio, l’impasto del pane, quando lo cuociamo per fare il pane, smette di esistere come impasto. Allo stesso modo, nel sistema Guhyasamaja, per esempio, il nostro aggregato della forma impuro funge da causa di ottenimento della pura forma di un Vairociana, che sorgerà al suo posto.

Nei sistemi di forme di Buddha dell’anuttarayoga tantra madre che hanno mandala del corpo, come Chakrasamvara, Vajrayoghini e Tara Cittamani, le forme di Buddha sorgono da parti del sottile corpo-energia, ovvero i canali-energia, in quanto loro cause di ottenimento. Nei sistemi di anuttarayoga tantra padre che hanno mandala del corpo, come Guhyasamaja, le forme di Buddha sorgono da parti del corpo grossolano, come gli aggregati, gli elementi, i sensori cognitivi e gli arti, in quanto loro cause di ottenimento. Nei sistemi di anuttarayoga tantra definiti come non-duali nella tradizione Sakya che hanno mandala del corpo, come Hevajra, sia parti del corpo grossolano che parti del corpo sottile servono da cause di ottenimento per le forme di Buddha.

Gli esempi precedenti sono esempi di mandala supportati del corpo di forme di Buddha. Alcuni sistemi di anuttarayoga tantra, come Guhyasamaja, hanno anche un mandala del corpo supportante, comprendente un palazzo per il quale le parti del corpo grossolano hanno funto da cause di ottenimento.

Soltanto i mandala del corpo nei sistemi di anuttarayoga tantra madre servono da basi da cui un potenziamento del vaso possa venire conferito.

https://studybuddhism.com/web/it/archives/advanced/tantra/level1_getting_started/meaning_use_mandala.html