Lama Thubten Yeshe: Una proposta tantrica per cristiani

Lama Thubten Yeshe: La vera religione tende alla realizzazione delle più alte potenzialità della persona umana.

Lama Thubten Yeshe: Una proposta tantrica per cristiani

Da «Il Suono del Silenzio» riprendiamo, per gentile concessione dell’editore, l’intervista concessa da Lama Yeshe nel Natale del 1978 ad interlocutori cristiani presso il Manjusri Institute di Ulverston (Inghilterra). Il Suono del Silenzio di Lama Yeshe è disponibile presso l’editore (Chiara Luce Edizioni – Pomaia) al prezzo di lire 12.000.

Domanda: Potreste indicarci in breve una pratica di meditazione adatta a coloro che sono devoti a Gesù?

Lama Yesce: Come pratica quotidiana vi consiglio la seguente: sedetevi o inginocchiatevi in una posizione confortevole, rilassati ma con la schiena dritta.

Visualizzate con l’occhio della mente, Gesù davanti a voi. Il suo volto ha una espressione tranquilla, piena di pace e di amore. Potete usare come modello una immagine del Cristo risorto o del Cristo che insegna. Immaginate poi che dalla sommità del suo capo, circonfuso da una luce intensa, una luce bianca raggiunga la vostra testa. Questa luce bianca corrisponde ad una energia che dà beatitudine ed entrando nel vostro corpo lo purifica dalle contaminazioni fisiche, i peccati, accumulati nel corso di innumerevoli vite. Questa energia bianca, piena di beatitudine, purifica il corpo da ogni malattia, compreso il cancro e riattiva e rinnova il vostro sistema nervoso.

Visualizzate poi una luce rossa che si irradia dalla gola di Gesù ed entra nella vostra, riempiendo il vostro centro vocale di una sensazione di beatitudine. Se nel parlare avete dei problemi, perché dite sempre bugie o parlate male degli altri o usate un linguaggio violento, la luce rossa vi purificherà da queste energie negative e voi scoprirete le qualità divine della parola.

Poi dal cuore di Gesù si irradia unà luce blu che giunge fino al vostro cuore purificando la mente da tutte le false idee. Il vostro ego meschino ed egoista che è come il presidente delle illusioni ed i tre veleni – l’avidità, l’odio e l’ignoranza – i suoi ministri, saranno purificati da questà luce blu, colma di beatitudine.

La mente incerta, sempre indecisa tra questo e quello, ne uscirà chiarificata e la mente ristretta che non riesce a cogliere la totalità perché mette a fuoco un unico aspetto, ne uscirà purificata.

Man mano che questa energia luminosa vi riempie la mente, il vostro cuore diventa come il cielo azzurro, capace di abbracciare lo spazio e l’intera realtà.

Questa triplice purificazione del corpo, della parola e della mente può risultare molto utile per chiunque abbia una grande devozione per Gesù.

Se non riuscite a visualizzare tutto, concentratevi solo sul suo cuore da cui si irradierà una energia bianca, colma di beatitudine, che purificherà il vostro cuore da ogni contaminazione.

Questa è una pratica estremamente semplificata ma può essere ugualmente molto efficace.

Potete concludere la meditazione visualizzando un fiore di loto bianco che fiorisce nel vostro cuore. L’immagine piena di compassione che avevate visualizzato di fronte a voi comparirà seduta sul loto. Dopo di ciò ogni cosa che berrete o mangerete sarà come un’offerta a questo Gesù che è dentro il vostro cuore.

Se farete questa meditazione ogni giorno con la dovuta concentrazione ed una motivazione pura, essa vi aiuterà efficacemente a trasformare le vostre azioni, pensieri e parole e ad avvicinarvi alle qualità divine di Gesù ( … ).

Domanda: Date le differenze culturali esistenti tra i vari popoli sarebbe possibile ed opportuno giungere all’unione di tutte le religioni del mondo?

Lama Yesce: Sì, sarebbe molto utile.

Domanda: Nonostante tutte le differenze?

Lama Yesce: Decisamente sì.

Domanda: Quale base avrebbe questa unità?

Lama Yesce: La vera unità si avrebbe se ognuno seguisse realmente gli insegnamenti della propria religione, perché la mancanza di armonia e di unità dipende dal fatto che la gente invece di metterli in pratica, si identifica con i concetti aridi ed intellettuali che da tali insegnamenti derivano. lo ho incontrato molte persone veramente religiose appartenenti alle più svariate tradizioni ed ho potuto constatare che, praticando gli insegnamenti ricevuti, arrivano tutti ad un’unica conclusione e non c’è disarmonia.

Domanda: Come esprimereste voi questa unica conclusione, questo punto fermo a cui conducono tutte le religioni?

Lama Yesce: È semplice: una gentilezza piena di amore e di reciproco aiuto. Questo è l’insegnamento iniziale: aiutare gli altri e distruggere completamente l’attaccamento al proprio ego. Nel buddhismo tibetano questo atteggiamento pieno di compassione è chiamato bodhicitta e costituisce la vera essenza della religione. Io penso che tutte le religioni e tutti i sistemi etici concordano su questo punto.

Dovremmo servire gli altri e superare il nostro abituale attaccamento a noi stessi.

Tutte le tradizioni pongono l’accento sull’importanza di un atteggiamento non egoico e quindi ogni religione ha un effetto positivo. Purtroppo ai nostri giorni coloro che si accostano al buddhismo e ad altre religioni si concentrano soltanto sull’aspetto dottrinale e non si sforzano di applicare il metodo alla loro vita quotidiana. Per questo il vero metodo insegnato in origine è andato perduto e la gente si gingilla con le varie teorie, filosofie e idee su questo e su quello senza collegarle in alcun modo con la realtà dell’esistenza umana.

La vera religione tende alla realizzazione delle più alte potenzialità della persona umana.

Per questo dobbiamo cercare di ritrovarne la chiave di applicazione, i metodi che effettivamente servono a trasformare la mente.

Chiunque è in grado di parlare di filosofia ma chi sa come metterla in relazione con il suo potenziale interiore? La chiave è andata perduta. Le religioni degenerano e scompaiono perché non vengono applicate ai problemi della vita quotidiana. https://maitreya.it/wp-content/uploads/2020/02/Paramita-17.pdf