Guardate nella vostra mente. Se ferventemente credete che tutte le gioie vengano dagli oggetti materiali e dedicate l’intera vita per ottenerli, siete sotto il controllo di una grave concezione sbagliata. Questa attitudine non è solo intellettuale. Quando all’inizio sentite queste parole, potreste pensare: “Oh, io non ho questo tipo di mente, non ho la fede completa che gli oggetti esterni mi porteranno felicità”.Ma cercate più profondamente nello specchio della vostra mente. Troverete che, oltre l’intelletto, tale attitudine è davvero là e che le vostre azioni di ogni giorno mostrano che, nel vostro inconscio, realmente credete in questa concezione sbagliata. Prendetevi un momento, ora, per cercare in voi stessi e vedere se siete o no sotto l’influenza di una tale mente inferiore.
Una mente che ha una forte fede nel mondo materiale è ristretta, limitata; non ha spazio. La sua natura è malata, senza salute; nella terminologia buddhista si dice che è una mente dualistica.
In molti paesi i governanti hanno paura delle persone che agiscono fuori dagli schemi, come, per esempio, quelli che usano droghe. Essi fanno leggi contro il loro impiego e allestiscono elaborati sistemi di controllo per arrestare i contrabbandieri. Esamina questa situazione più da vicino. Prendere la droga non dipende dalla droga stessa, ma dalla mente della persona. Sarebbe più sensato avere paura dell’attitudine psicologica – la mente inquinata – che fa sì che le persone assumano droghe o si impegnino in comportamenti autodistuttivi; invece, noi facciamo un sacco di rumore riguardo alle droghe, ignorando completamente il ruolo della mente. Anche questa è una seria concezione errata, molto peggiore della droga che alcune persone utilizzano.
Le concezioni sbagliate sono molto più pericolose di qualche droga. Le droghe, di per se stesse, non portano molto lontano, ma le concezioni erronee possono condurre ovunque e causare difficoltà e inquietudine in un intero paese.
Tutto questo viene dalla mente. Il punto è che noi non comprendiamo la psicologia della mente. Prestiamo attenzione soltanto alle sostanze fisiche che le persone assumono; siamo totalmente inconsapevoli delle idee stupide e delle concezioni inquinate che costantemente attraversano i confini della nostra mente.
Tutti i problemi vengono dalla mente. Dobbiamo interagire con la mente piuttosto che dire alle persone: “oh, tu sei infelice perché ti senti debole. Ciò di cui hai bisogno è una nuova macchina potente….”, o qualche altro tipo di oggetto desiderabile. Non è un consiglio saggio dire alle persone di comprare qualcosa per essere felice. Il loro problema di base è l’insoddisfazione mentale, non una mancanza di beni da consumare. Quando si prendono in considerazione problemi mentali e come trattare i pazienti, esiste una grossa differenza fra la psicologia di Lord Buddha e quella praticata in occidente. Quando il paziente ritorna dal medico e dice: “bene, ho comprato la macchina che mi hai raccomandato, ma sono ancora infelice”, forse il dottore dirà: “ne devi comprare una più costosa”, oppure “dovresti sceglierne una con un colore diverso”. Anche se il paziente fa come il dottore gli ha consigliato, ancora ritornerà da lui con la sua infelicità. E’ inutile dire che per quanti superficiali cambiamenti una persona possa fare riguardo a ciò che la circonda, i suoi problemi non finiranno. La psicologia buddhista raccomanda, invece di sostituire costantemente una condizione agitata con un’altra – cambiando semplicemente un problema con un altro e ancora un altro e ancora un altro, senza fine – di lasciar perdere completamente le macchine per un po’ e vedere che cosa succede.
Sostituire un problema con un altro non risolve niente; è semplicemente uno scambio. Sebbene le persone sciocche possano pensare che cambiare è sufficiente per sentirsi meglio, non vi è nulla di vero in tutto ciò. Di base, stanno sperimentando le stesse cose. Naturalmente tutto questo non va inteso in modo letterale. Provo semplicemente a spiegare come le persone cercano di risolvere i propri problemi mentali attraverso mezzi fisici.
Riconoscete la natura della vostra mente! Come esseri umani cerchiamo sempre soddisfazione. Conoscendo la natura della mente possiamo trovare soddisfazione, internamente e forse anche esternamente. Ma dobbiamo realizzare la natura della nostra mente. Comprendiamo il mondo dei sensi così chiaramente, tuttavia siamo completamente schermati rispetto al nostro mondo interno, nel quale il continuo funzionamento delle concezioni distorte fa sì che ci troviamo costantemente sotto il controllo dell’infelicità e dell’insoddisfazione. Questo è ciò che dobbiamo scoprire. E’ cruciale, allora, avere la sicurezza che non stiamo lavorando pervasi dalla concezione errata che solo gli oggetti esterni possono darci soddisfazione o una vita che abbia un senso. Come ho detto prima, questa credenza non è semplicemente intellettuale – la lunga radice di questa delusione si allunga profondamente nella vostra mente. Molti dei desideri più intensi sono sepolti sotto l’intelletto; quello che giace sotto l’intelletto è spesso molto più forte dell’intelletto stesso.
Qualcuno potrebbe pensare: “la mia psicologia basilare è sana, non ho fede nelle cose materiali, sono uno studente della religione”. L’avere semplicemente imparato alcune filosofie o dottrine religiose non fa di voi una persona spirituale. Molti professori di università possono spiegare chiaramente il buddhismo, l’induismo o il cristianesimo, ma questo non li rende persone spirituali. Essi sono come guide turistiche per i curiosi della spiritualità. Se non puoi far sì che le tue parole diventino esperienza, quello che sai non aiuta né te stesso, né gli altri. Esiste una grande differenza fra l’essere capace di spiegare una religione intellettualmente e trasformare questa conoscenza in un’esperienza spirituale. Dovete trasformare quello che avete imparato in un’esperienza e comprendere quali sono i risultati delle vostre azioni. Una tazza di tè è probabilmente più soddisfacente per voi, di imparare una dottrina filosofica che non può aprire la vostra mente perché non ne possedete la chiave – almeno la tazza di tè estingue la sete. Studiare una filosofia che non funziona è uno sperpero di tempo e di energia. Spero che voi capiate cosa realmente significa la parola spirituale. Essa significa cercare, investigare la vera natura della mente. Non esiste nulla di spirituale fuori. Il mio rosario non è spirituale, i miei vestiti non sono spirituali. Spirituale riguarda la mente e le persone spirituali sono quelle che cercano la natura della loro mente.
Attraverso questa ricerca, essi cominciano a comprendere gli effetti della loro condotta, le azioni del loro corpo, parola e mente. Se non comprendete quali sono i risultati karmici di ciò che pensate o fate, non vi è modo per voi di diventare una persona spirituale. Il solo conoscere qualche filosofia religiosa non è abbastanza per rendervi una persona spirituale.
Per entrare nel sentiero spirituale, dovete iniziare a comprendere la vostra attitudine mentale e il modo di percepire le cose. Se siete afferrati dall’attaccamento a piccolissimi atomi, la vostra limitata, insaziabile mente, vi renderà impossibile gioire dei piaceri della vita. L’energia esterna è così incredibilmente limitata che se le permettete di agire su di voi, anche la vostra mente diventerà limitata.
Quando la mente è ristretta, anche piccole cose la agitano facilmente. Rendi la tua mente vasta come un oceano.
Molte persone religiose parlano spesso di moralità. Che cos’è la moralità? Moralità è la saggezza che comprende la natura della mente. La mente che comprende la sua propria natura, automaticamente diventa morale o positiva e anche le azioni motivate da questa mente diventano positive: questo è ciò che noi chiamiamo moralità. La basilare natura della mente ristretta è l’ignoranza e questa mente è negativa. Se conoscete la natura psicologica della vostra mente, dissiperete spontaneamente la depressione; invece di essere nemici e stranieri, tutti gli esseri viventi diventeranno vostri amici. La mente limitata respinge, la saggezza accetta. Guardate nella vostra mente se questo è vero o no. Anche se poteste concedervi ogni piacere dei sensi possibile nell’universo, ancora sareste insoddisfatti. La soddisfazione viene da dentro, non da qualcosa di esterno.
Qualche volta ci sorprendiamo del mondo moderno: ” che fantastici passi in avanti abbiamo fatto nella tecnologia scientifica: che meraviglia. Non abbiamo mai avuto niente di tutto ciò prima”. Ma fate un passo indietro e guardate da un altro punto di vista. Molte cose che, non molto tempo fa, credevamo fossero fantastiche, adesso ci stanno contrastando. Il progresso che abbiamo creato per aiutare le nostre vite, adesso ci fa del male. Non guardate solo a un palmo del vostro naso, ma cercate il più estesamente possibile. Scoprirete la verità di quello che vi ho detto. Quando, inizialmente, abbiamo creato il benessere materiale pensavamo: “oh, questo è utile”. Ma gradualmente l’energia esterna ritorna verso l’interno e distrugge se stessa. Tale è la natura dei quattro elementi: terra, acqua, fuoco e aria. La scienza buddhista ci insegna a confrontarci con questa realtà.
Il vostro corpo non fa eccezione a questa regola. Sino a quando gli elementi cooperano l’uno con gli altri, il corpo cresce in bellezza. Dopo un po’ gli elementi si rivoltano contro se stessi e finiscono per distruggere la vostra vita. Che cosa è successo? Tutto ciò è accaduto a causa della natura limitata dei fenomeni materiali; quando il loro potere è esaurito, essi collassano, come gli edifici vecchi e sgretolati che vediamo intorno a noi. Quando i nostri corpi diventano malati e decrepiti, è un segno che le nostre energie interne sono in conflitto, non sono bilanciate. Cosi è la natura del mondo materiale. Non vi è niente da fare. Dal momento in cui rinasciamo nella carne, sangue e ossa di un corpo umano, sperimenteremo cattive condizioni, sia che ci crediamo o no. Questa è la naturale evoluzione di un corpo mondano.
La mente umana, tuttavia, è completamente differente. La mente umana ha un potenziale di sviluppo infinito. Se potete scoprire, anche solo un pochino, che la vera soddisfazione proviene dalla mente, realizzerete che questa esperienza può essere estesa senza limite e che esiste una soddisfazione infinite. Fare questo è molto semplice. Potete iniziare a cercare la vostra soddisfazione proprio ora. Dove provate il sentimento di soddisfazione? Nel vostro naso? Nel vostro occhio? Nella testa? Nei polmoni? Nel cuore? Nel vostro stomaco? Dove è quel sentimento di soddisfazione? Nella vostra gamba, nella mano, nel braccio? Nel vostro cervello? No! E’ nella vostra mente. Se voi dite che è nel vostro cervello, perché non potete dire che è nel vostro naso o nella vostra gamba? Perché differenziate? Se la vostra gamba è ferita, sentite male lì, non dentro la vostra testa. In ogni modo, ogni pena, piacere o altro sentimento che voi sperimentate, è tutto un’espressione della mente.
Quando dite: “ho avuto un buon giorno oggi”, questo mostra che voi avete riportato alla mente il ricordo di un giorno cattivo. Senza la mente che crea etichette, non c’è né buona esperienza, né cattiva. Quando dite che la cena di questa sera era buona, significa che avete riportato alla mente l’esperienza di una cattiva cena. Senza l’esperienza di una cattiva cena è impossibile per voi chiamare buona quella di stasera.
Nello stesso modo: “io ho un buon marito”, “io ho una cattiva moglie”, sono semplici espressioni della mente. Qualcuno che dice: “io sono cattivo” non è necessariamente cattivo; qualcuno che dice: “io sono buono” non è necessariamente buono. Forse l’uomo che dice: “io sono un buon marito” lo fa perché la sua mente è piena di pensieri negativi di orgoglio che lo disturbano. La sua mente ristretta, che si è inceppata nella concreta convinzione di essere buono, è causa di molte difficoltà per la moglie.
In quale modo egli è un buon marito? Anche se provvede al cibo e ai vestiti per la moglie, come può essere un buon marito quando, giorno dopo giorno, egli vive con arroganza?
Se potete capire gli aspetti psicologici dei problemi umani, potete realmente generare la vera gentilezza amorevole verso gli altri. Il semplice parlare della gentilezza amorevole non vi aiuta a svilupparla. Alcune persone possono aver letto molti libri, centinaia di volte, riguardo alla gentilezza amorevole, ma le loro menti la contraddicono. Questa non è solo filosofia, solo parole; è conoscere come funziona la mente. Solo allora potete sviluppare l’amorevole gentilezza; soltanto allora potete diventare una persona spirituale. In un altro modo, benché dentro di voi vi possa essere la convinzione di essere una persona spirituale, lo siete solo nell’intelletto, come l’uomo arrogante che crede di essere un buon marito. E’ una finzione: la vostra mente semplicemente si trucca.
E’ grandemente meritevole che voi dedichiate la vostra preziosa vita umana a controllare l’elefante pazzo della mente e a dare direzione alla vostra energia mentale, piena di potere. Se non la imbrigliate, la confusione continuerà a infuriare nella mente e nella vostra vita, che ne uscirà completamente devastata. Siate il più possibile saggi con la vostra mente, per rendere la vostra vita di valore.
Da Lama Yeshe Wisdom Archive – Make your mind an Ocean