Preghiera per la rinascita in Sukhavati
di Je Tzong Khapa, scritta nel 1395.
Rendo omaggio ad Amitayus, vita illimitata,
il maestro degli dei e degli esseri umani!
Le sue straordinarie azioni recano gloria etema agli esseri,
e il semplice ricordare il suo nome
elimina il terrore del Sovrano della Morte.
Amitayus, colui che, con costante amore,
considera ogni essere vivente come suo figlio.
A causa dell’amore che per lui provo, esporrò,
facendo del mio meglio, questa preghiera
per la rinascita nella terra pura di Sukhavati
supremo reame, sommamente lodato
numerose volte dal Sovrano dei Saggi.
Lo stato di positivo e negativo oscurato
dalla nebbia dell’ignoranza, l’esistenza spiritualeminata dall’arma dell’odio,
innprigionato nella prigione del samsara dalle catene
della lussuria e della bramosia, trascinato nell’oceano
dell’esistenza dalle correnti dell’evoluzione karmica,scosso dai molteplici marosi del tormenti
della malattia e del decadimento fisico, schiacciato
dai fardelli d’indesiderate sofferenze, stritolato nelle fauci
degli intollerabili squali del Signore della Morte,
questo e il mio grido di tormento,
proveniente da colui che è privo di alcuna protezione.
Se con devozione invoco il Sommo come testimone
della mia preghiera, Amitabha, Luce Illimitata,
Guida suprema, unico amico dei poveri di spirito,
e i bodhisattva Avalokiteshvara e Mahasthamaprapta,
con i 1oro seguiti, che non hanno mai mancato alla promessa
della loro motivazione illuminata volta al nostro bene,
nel corso di innumerevoli eoni, come il re degli uccelli
che scende in picchiata dal cielo,
possano tutti loro manifestarsi qui, per la forza
del loro amore e dei loro poteri miracolosi!
Per il potere della concentrazione combinata degli oceani
delle due accumulazioni, da me e da altri
ottenute nel passato, presente e futuro,
mentre m’avvicino al momento della morte, possa io
scorgere direttamente di fronte a me la guida Amitabha,
circondata dal suo seguito, come i due potenti figli, e possa io
provare una intensa fede nel Vittorioso e nella sua corte!
Possa io essere libero dalla sofferenza del tormento e
dell’essere escluso, e possa io rammentare con precisione la
mia fede e i suoi oggetti, per cui, nel momento successivo alla
morte, affidandomi alla miracolosa venuta degli otto
bodhisattva, che mi mostreranno il giusto sentiero per
arrivare a Sukhavati, possa io rinascere su di un loto
ingioiellato nell’universo di Sukhavati,
come persona dotata di acuta conoscenza
del lignaggio del mahayana!
Essendo colà rinato, possa io ottenere rapidamente le
comprensioni, i samadhi, l’incondizionata mente
del1’illuminazione, l’inesauribile eloquenza, ed un’illimitata
quantita di simili qualita positive; indi, compiacendo
l’ineguagliabile maestro Amitabha e gli altri Buddha e
bodhisattva delle dieci direzioni, possa io sicuramente godere
dei santi insegnamenti del Mahayana!
Possa io comprendere correttamente il loro significato,
e in seguito, recandomi con magici poteri in un solo istante e
senza impedimenti nei vari supremi universi illuminati,
possa io portare a compimento tutte le possenti
azioni positive dei bodhisattva!
Poi, anche se rinato in una terra pura, di nuovo,
motivato dall’amore più intenso, possa io per mezzo
d’infallibili poteri magici recarmi negli universi impuri,
per insegnare ad ogni essere vivente il Dharma, in accordo alle
loro rispettive inclinazioni, ed in tal modo possa io condurli
tutti lungo il puro sentiero lodato dal Vittorioso!
Quindi, compiendo rapidamente tali azioni miracolose,
possa io realizzare con facilita la suprema meta della
completa illuminazione, per il bene di tutti gli infiniti esseri!
Quando l’energia creativa che sostiene
l’esistenza fisica si esaurisce,
possa io percepire chiaramente davanti ai miei occhi
Amitabha, circondato dal suo oceanico seguito,
e possa tutto il mio essere colmarsi
di fede e di compassione!
Nel momento in cui sorgeranno le visioni
dello stato intermedio,
possano gli otto bodhisattva indicarmi il perfetto sentiero.
Quindi, essendo rinato in Sukhavati,
per mezzo di varie emanazioni
possa io guidare tutti gli esseri dei mondi impuri!
E, in tutte le esistenze che precederarmo tale sublime
realizzazione, possa io ottenere solo incanazioni propizie
alla pratica del perfetto addestramento nello studio,
nella riflessione e nella meditazione sugli insegnamenti
verbali e di realizzazione del Vittorioso!
Possano queste incamazioni non essere prive dell’omamento
delle sette qualita eccellenti dello stato elevato!
E in tutte queste situazioni, possa io ottenere la memoria che
rammenta fedelmente tutte le vite precedenti!
E in tutte queste esistenze, possa io sperimentare la falsità
presente in ogni stato samsarico ed essere quindi motivato da
pensieri rivolti alla perfezione della liberazione,
e possa cosi rinunciare al mondo, seguendo la
disciplina religiosa cosi ben illustrata dal Sommo!
Avendo rinunciato alla sofferenza, possa io scoprire
la grande mente dell’illuminazione, portando a definitivo
compimento le azioni della moralità, non contaminata
neppure dalla minima trasgressione,
e possa quindi diventare un monaco ben saldo nel sentiero!
Inoltre, in tutte queste esistenze, comprendendo in
modo appropriato i processi di contaminazione
e di purificazione, possa io realizzare la perfetta memoria che
ricorda infallibilmente ogni termine e significato
degli insegnamenti, le cause della perfezione!
Possa io conseguire la pura e infallibile eloquenza,
che puo insegnare agli altri cio che io stesso ho compreso!
Inoltre, in tutte queste vite possa io ottenere sempre le porte _
dei samadhi, come ad esempio ’il Progresso dell’Eroe’, i
poteri della vista e le conoscenze trascendentali,
come la conoscenza dei poteri magici!
Possa io conseguire la chiara saggezza che sa distinguere
perfettamente, senza confondersi, la più sottile delle sottili
angolazioni della contaminazione e della purificazione!
Possa io conseguire rapidamente la saggezza che elimina
totalmente, nello stesso momento in cui sorgono, ogni
incomprensione, interpretazione errata e
dubbi di ogni genere!
Possa io conseguire la profonda saggezza che penetra
misteriosamente parole e significati delle Scritture,
la cui vastita non può essere colta da nessun altro!
In breve, possa diventare come il santo Manjughosha, che
porta a compimento tutte le azioni dei bodhisattva con la sua
saggia abilità nella tecnica liberatoria, e che coglie con
precisione il significato dei termini e degli insegnamenti, con
la saggezza priva di tutti gli errori della ’presunta’ saggezza!
Avendo facilmente realizzato la profonda, rapida, chiara e
somma saggezza, possa ottenere una suprema abilità nella
spiegazione, nell’argomentazione e nella composizione
di tutti gli insegnamenti del Vittorioso, che sono,
rispettivamente, i fattori che sostengono il fortunato,
puniscono i falsi filosofi e rallegrano il saggio!
Poi, eliminando in tutte le vite ogni atteggiamento che
considera i miei scopi come i più importanti, e inoltre
tutti i sentimenti di pigrizia e di scoraggiamento riguardo le
energetiche azioni dei bodhisattva, ottenendo al contrario il
culmine del cuore sommamente possente che si occupa del
bene altrui, possa io diventare come il santo Avalokiteshvara,
che porto a termine tutte le azioni di un bodhisattva
per mezzo della mente dell’illuminazione,
la suprema abilità della tecnica liberatoria!
Quindi, possa io ottenere la perfezione nelle azioni del
bodhisattva, mediante l’esperta abilita nella tecnica liberatoria
del conquistare tutti i demoni, i fondamentalisti e gli
antagonisti, mentre m’impegno a realizzare i miei e altrui
scopi, diventando cosi come il
santo Detentore dell’Esoterico, Vajrapani!
In tutte le mie vite, possa io ottenere la grande illuminazione
attraverso l’immenso sforzo che mai devia un solo istante
dall’idea spirituale di perfezionare le azioni del bodhisattva,
la cui energia elimina ogni pigrizia; e possa io diventare
come l’incomparabile Re dei Sakya!
Possa io diventare in tutte le mie vite come il Buddha
Sovrano della Medicina, guru Bhaishajya, in grado di guarire
ogni dolore del corpo, della parola e della mente solo
pronunciando il suo nome, vincendo cosi tutti i mali della
mente e del corpo che ostacolano
il conseguimento dell’illuminazione!
Possa io diventare in tutte le mie esistenze come il vittorioso
Amitayus, in grado di sconfiggere ogni istanza di
morte prematura solo pronunciandone il nome,
avendo realizzato il completo controllo
sulla durata dell’esistenza!
Nel momento in cui si presentasse un ostacolo alla vita,
possa io prendere rifugio nella manifestazione del corpo di
Amitayus, che sostiene la Disciplina con le sue quattro
attivita, e possano tutti questi ostacoli essere eliminati,
nel momento stesso in cui otterro
la visione del suo corpo illuminato!
Per quanto riguarda tale visione del suo corpo,
in accordo alla Disciplina, possa io riconoscerlo
come il protettore Amitayus e sviluppare una solida e non
vana fede e, grazie al potere di tale fede, possa il vittorioso
Amitayus essere costantemente e manifestatamente la mia
guida spirituale, nel corso di tutte le mie vite!
Inoltre, possano le sapienti guide spirituali del Mahayana,
fonte di ogni virtu, ordinaria e trascendente, essere
compiaciute e prendersi cura di me,
nel corso di tutte le mie vite!
Mentre il maestro si prende cura di me, possa io ottenere una
fede incrollabile in tale guida spirituale e possa io agire solo
per compiacerlo, in ogni mia attivita!
Possa io non provocare mai, neppure per un’istante,
il suo dispiacere!
Possa io essere istruito in modo completo da tutti i consigli e
dalle istruzioni della guida spirituale!
Possa io essere in grado di comprendere correttamente tutti i
vari significati di tali insegnamenti,
perfezionandoli attraverso la pratica!
Possa io non subire mai, neppure per un istante, l’influenza
di amici corrctti, e di quelli che non seguono la vita dello spirito!
Nel corso di tutte le mie vite, possa io realizzare fede e salda
certezza negli effetti dell’evoluzione karmica, nella mente
della rinuncia, nella mente dell’illuminazione e nella
perfetta visione della vacuità, e possa io giungere senza
ostacoli e stabilmente all’esperienza della
spontanea assenza di sforzo!
Qualunque fonte di virth abbia conseguito nel corso di
tutte le mie vite, tramite azioni fisiche, verbali e mentali,
possa tutto ciò servire unicamente come causa di bene
altruistico e di pura illuminazione.
Composta dal dotto orientale Tzong Khapa Losang Dragpa Pel, nel tempio di Dzing-Ji, nel 1395.