Lama Zopa: La liberazione degli animali

Lama Zopa Rinpoche: La liberazione degli animali non è una pratica limitata solo a voi stessi..

Lama Zopa Rinpoche: La liberazione degli animali non è una pratica limitata solo a voi stessi..

La liberazione degli animali

Liberare gli animali è un metodo pratico ed efficace per prolungare la vita quando si è minacciati da una morte prematura. Si può anche fare la pratica di Tara Bianca, Namgyalma o un altro essere illuminato che concede una lunga vita. Si riceve l’iniziazione di una divinità di lunga vita da un Maestro qualificato e quindi si pratica la meditazione, recitando i mantra associati a quella divinità. Per assicurarsi una vita lunga, è anche normale fare la pratica di purificazione degli tsa-tsa.

Le morti vengono chiamate “premature” quando si muore improvvisamente, anche se si hanno sufficienti meriti per vivere più a lungo. Grazie al karma positivo delle vite passate, si è creata la causa per avere una vita più lunga; ma se si compiono delle pesanti azioni negative, che sono motivate dall’attitudine autogratificante o da qualsiasi altro difetto mentale, queste creano un ostacolo alla vita, che può risolversi con la morte. Una morte prematura può verificarsi a causa di una malattia, un incidente d’auto o altre condizioni. Per fare questa pratica dovete comperare degli animali vivi in un posto dove sarebbero sicuramente uccisi o venduti come cibo, e quindi liberarli in un luogo il più sicuro possibile, dove possano vivere più a lungo. Allungare la vita degli animali evitando loro di essere uccisi prolunga automaticamente anche la vostra vita. Se piantate un determinato seme, ne ricevete un determinato risultato. Se piantate una patata, nascerà una patata; se piantate del peperoncino, nascerà del peperoncino. Allo stesso modo, un’azione positiva che procura agli altri una vita più lunga automaticamente prolunga la vostra stessa esistenza. Poiché liberare gli animali è un modo per prevenire una morte prematura e per prolungare la vita, normalmente è di beneficio nel caso di malattie gravi, in particolar modo del cancro. Molte persone che hanno fatto questa pratica sono guarite da un cancro terminale. In genere, se desideriamo essere sani e vivere una vita lunga in questa e nelle esistenze future, dovremmo prendere il voto di non uccidere altri esseri senzienti. Altre pratiche per estendere la durata della vita includono la presa degli Otto Precetti Mahayana e la recitazione di specifici e potenti mantra. La pratica di liberare gli animali serve innanzitutto a prolungare la vita mentre la recitazione dei mantra è maggiormente indicata per guarire dalla malattia o per fornire protezione dagli spiriti dannosi che diventano condizioni per il sorgere di determinati malanni. Liberare gli animali è come mangiare seguendo una specifica dieta per incrementare la propria salute, mentre recitare i mantra è come prendere la medicina per distruggere i germi. Per prolungare la vita si possono fare anche delle puje e molte altre pratiche, ma liberare gli animali è una pratica particolarmente efficace. Anche servire gli altri esseri senzienti è efficace: aiutare gli ammalati dando loro cibo, bevande, vestiti, un riparo o medicine crea la causa per avere una vita lunga, così come dare cibo agli affamati.

Sarebbe meglio liberare un animale di cui potete occuparvi. Nutrendolo ogni giorno, compirete la pratica del Dharma della generosità e creerete molto karma positivo, che è causa di felicità. Non solo procurerete felicità all’animale, ma produrrete, in modo costante, anche la causa della vostra felicità futura. Inoltre, se l’animale è carnivoro, lo proteggerete dall’uccidere altri animali.

La liberazione degli animali non è una pratica limitata solo a voi stessi, ma potete dedicarla anche ai membri della vostra famiglia o ad altre persone. In effetti, potete dedicarla a tutti gli esseri viventi. Se non avete molti soldi per comprare gli animali, la scelta più facile ed economica è quella di comperare e liberare dei vermi, che hanno maggiori probabilità di vivere più a lungo perché spariscono semplicemente sotto terra.

Salvare le vite degli animali è una pratica molto comune fra i buddhisti cinesi ed è sovente praticata nei loro templi e monasteri. I templi di Singapore, Taiwan e Hong Kong hanno speciali recinti per le tartarughe. Quando qualcuno libera delle tartarughe, le porta in questi monasteri e le mette nei recinti. In questo modo, i visitatori che vi si recano per fare offerte o semplicemente una visita possono nutrirle con del pane o altro cibo.

I benefici di donare il Dharma

E’ importante compiere la pratica della liberazione degli animali nel modo più efficace, cioè non solo perché voi o qualcun altro abbiate una vita lunga, ma perché la pratica sia realmente di beneficio agli animali. Rispetto a ciò, la pratica del donare il Dharma è estremamente importante. Se comprassimo semplicemente degli animali nei luoghi in cui verrebbero uccisi e li liberassimo dove non corressero il rischio di morire, non arrecheremmo loro molto beneficio. Poiché non avrebbero l’opportunità di ascoltare il Dharma, al momento della morte la maggior parte di essi rinascerebbe ancora come animale o in uno degli altri reami inferiori. Naturalmente, la nostra azione sarebbe di qualche beneficio per gli animali perché prolungherebbe le loro vite, ma il maggior beneficio che ne potrebbero ricavare sarebbe quello derivante dall’udire la recitazione dei mantra e degli insegnamenti di Buddha. Recitare insegnamenti sulla vacuità, la bodhicitta e il tantra lascia delle impronte nelle menti degli animali e fa sì che in futuro essi ottengano un corpo umano, incontrino il Dharma e realizzino il sentiero verso l’illuminazione. Far ascoltare la recitazione degli insegnamenti di Buddha non solo porrà fine alla loro sofferenza samsarica ma consentirà di raggiungere la completa illuminazione. In questo modo, arrecheremo un infinito beneficio agli animali, salvandoli dall’intera sofferenza del samsara e delle sue cause. Ciò rende la nostra pratica estremamente significativa e bella.

Ci sono molte storie che illustrano i benefici del donare il Dharma in questo modo. Per esempio, dopo che Guru Buddha Shakyamuni ebbe dato degli insegnamenti a 500 cigni, essi, nella vita successiva, diventarono tutti monaci e arhat. In altre parole, posero definitivamente fine al loro samsara. Un piccione che era solito ascoltare Nagarjuna mentre recitava gli insegnamenti, rinacque come essere umano e divenne un monaco e un pandita. Anche il pandita Vasubandhu aveva un piccione domestico che lo ascoltava recitare i testi. Nella vita successiva, il piccione rinacque come essere umano, divenne monaco e scrisse quattro commentari sugli insegnamenti che aveva udito quando era un piccione.

C’è anche la storia di quei commercianti indiani la cui imbarcazione corse il pericolo di essere mangiata da una enorme balena, e quando recitarono a voce alta la formula del rifugio, la balena chiuse la bocca e morì. Poi, essa rinacque come un uomo dal nome Shrijata, che alla fine divenne monaco e arhat. Questi era lo stesso essere che in una vita passata come mosca aveva circoambulato uno stupa su un pezzo di sterco e che, a causa di questo karma, ebbe la possibilità di entrare in un monastero e diventare monaco.

Benefici della recitazione dei mantra durante la liberazione degli animali

Anche se le storie che ho menzionato in precedenza sui risultati delle impronte dovute all’ascolto degli insegnamenti di Buddha sono difficili da comprendere per le nostre menti ordinarie, la recitazione degli insegnamenti, delle preghiere e dei mantra è qualcosa di incredibilmente benefico. Se recitiamo i potenti mantra che purificano il karma negativo, gli animali che li ascoltano non rinasceranno nuovamente nei reami inferiori.

Per esempio, qualsiasi persona o animale oda il nome di Buddha Rinchen Tsugtor Chen non rinascerà nei reami inferiori. Se un morente è ancora in grado di udire e se ciò non crea confusione nella sua mente, potete recitargli

nell’orecchio la preghiera di prostrazione a Rinchen Tsug-tor Chen. Se non è più in grado di udire, potete recitare il nome di questo buddha o qualsiasi dei potenti mantra menzionati nella pratica della liberazione degli animali e, dopo la recitazione, soffiare sul suo corpo. Per purificare il suo karma negativo, potete anche soffiare i mantra sopra un po’ d’acqua o di borotalco che successivamente gli cospargerete sul corpo. In questo modo, non rinasceranno nei reami inferiori e avranno la possibilità di rinascere in una terra pura di Buddha.

Uno dei modi migliori per beneficiare gli animali durante la liberazione è quello di benedire l’acqua con i potenti mantra di Cenrezig, Namgyelma, La Ruota Che Esaudisce i Desideri e altri Buddha, e poi purificare gli animali spruzzandoli con dell’acqua o versandogliela sopra. Questi mantra hanno un grande potere, anche se non avete alcuna realizzazione di bodhicitta, della vacuità e così via. Recitate i mantra con grande fede e pensate che avete purificato tutto il karma negativo degli animali. Questo è un modo davvero pratico di aiutare gli animali a liberarsi dalla sofferenza dei reami inferiori. Se il loro karma è purificato, non dovranno reincarnarsi ripetutamente nei reami inferiori.

Potrebbe sembrare facile purificare il karma negativo e modificare la loro rinascita, ma in realtà non è così lineare e non funziona con tutti. L’essere in questione deve avere il karma perché ciò avvenga, e dipende anche da quanta fede abbiamo nei mantra. La pratica ha un suo potere a causa della verità degli insegnamenti di Buddha e a causa della sua incredibile compassione per gli esseri senzienti, ma funziona solamente se quell’essere ha maturato il giusto karma. Non tutti gli esseri in punto di morte hanno il karma di stare con un praticante puro che può salvarli dai reami inferiori o trasferire la loro coscienza in un reame puro. Questo accade solo ad alcuni.

LA PRATICA

Comperate degli animali che sicuramente verranno ammazzati e teneteli in grossi contenitori. Gli animali possono essere grandi o piccoli; quando vengono ammazzati, quelli più grandi sperimentano maggiore sofferenza. Accertatevi delle relazioni fra gli animali, in modo da evitare di mettere insieme un animale con il suo predatore naturale. Sistemate i contenitori, chiusi, nel punto in cui verranno liberati e al riparo dal sole cocente. Il luogo per liberarli deve essere al sicuro dai predatori naturali e non dovete liberare nello stesso luogo animali che siano preda e predatori.

Accertatevi delle condizioni degli animali che state per liberare. Per quelli che non sopravviveranno a lungo, è meglio benedire un secchio d’acqua prima di recarsi nel luogo in cui verranno liberati. Quando giungete nel uogo che avete scelto, nel caso che alcuni di essi muoiano fateli innanzitutto girare il più possibile intorno all’altare, prima della recitazione delle preghiere e dei mantra. Generate la motivazione, recitate qualche mantra e soffiate sugli animali o spruzzateli con l’acqua benedetta. Quindi, liberate velocemente quelli che hanno delle difficoltà. Potete recitare ulteriori mantra e preghiere prima di liberare gli animali che sono in buone condizioni. E’ importante controllare la condizione degli animali perché altrimenti quelli deboli potrebbero morire prima di essere liberati. State attenti a non causare alcun ulteriore danno agli animali.

http://www.ewam.it/downloads/La%20liberazione%20degli%20animali.pdf