Sua Santità il Dalai Lama: “Qui in Ladakh la tradizione buddista risplende luminosa come il sole…

11 luglio 2023. Shewatsel Phodrang, Leh, Ladakh, India – Questa mattina Sua Santità il Dalai Lama, giunto in volo a Leh da Delhi, è stato ricevuto all’aeroporto da Thiksey Rinpoché, Taglung Matrul Rinpoché, Taglung Tsetrul Rinpoché, Jhado Rinpoché e Drukpa Khamdrak Rinpoché, i leader dell’Associazione buddista del Ladakh, nonché dall’On CEC LAHDC Leh Adv Tashi Gyaltsen, dall’On. Ladakh MP Jamyang Tsering Namgyal e dal Rappresentante dell’Amministrazione Centrale Tibetana (CTA) Dhondup Tashi.

Decine di migliaia di persone del posto, ladaki e tibetani, addobbati con i loro abiti di festa ed offrendo sciarpe di seta, si sono allineati per salutare Sua Santità su entrambi i lati della strada dall’aeroporto fino allo Shewatsel Phodrang.

Quando questi, dopo un’ora e mezza, ha raggiunto il Phodrang, Thiksey Rinpoché, Thupten Tsewang della LBA e Dhondup Tashi della CTA gli hanno offerto un mandala. Sua Santità sorridendo così si è rivolto loro: “Giù nelle pianure ci sono così tante nuvole e pioggia, mi mancava il cielo blu. Così sono volato in Ladakh ed il cielo azzurro mi è diventato di nuovo visibile. Era così umido ed afoso sotto quel cielo coperto, volevo davvero venire in Ladakh dove il clima è diverso.

“Ora sono qui e vedo tra di voi molti volti familiari. Sembrate tutti luminosi e vivaci. Mi viene in mente ciò che ha scritto Jé Rinpoché https://www.sangye.it/altro/?p=11772:

Ovunque l’insegnamento del Buddha non si è diffuso

Ed ovunque si è diffuso ma è declinato

Possa io, mosso da grande compassione, chiarire profondamente

Questo tesoro di eccellente beneficio e felicità universale.

“Qui in Ladakh la tradizione buddista risplende luminosa come il sole, ma, col passare del tempo, può darsi che le persone diventino pigre per quanto riguarda la loro istruzione e meditazione. Voi Ladakhi avete una forte fede, quindi, motivato dal desiderio di aiutare gli altri, ho pensato di venire qui per un paio di settimane, ma vedremo come andranno le cose.

“In genere, faccio un ritiro annuale di Jigjé e sto pensando di farlo qui. Ma anche se non posso farlo, continuerò a mantenere la mia pratica quotidiana focalizzata su bodhicitta e la vacuità. Questi due fattori governano la mia giornata e sotto la loro influenza continuerò la mia pratica.

“Poiché i Ladaki hanno una fede così univoca, sto pensando che potrei dare un insegnamento basato sui Tre Addestramenti Superiori (Moralità, Concentrazione – meditazione, Saggezza), le Quattro Nobili Verità https://www.sangye.it/altro/?p=3785 e le Due Verità https://www.sangye.it/altro/?p=3819. Data la vostra fede e la mia motivazione, penso che questo potrebbe essere utile.

“Ho osservato delle indicazioni nei miei sogni per cui potrei ancora vivere fino a 100 o 110 anni.

«Nel frattempo, se il tempo mi è favorevole, potrei rimanere qui per più di tre settimane: è quello che sto pensando di fare.

“Come ho già detto, voi Ladaki avete una forte fede e devozione; per questo quando mi vedete vi sentite felici e, di conseguenza, anch’io sono felice. Sono felice di vedervi tutti, monaci e laici.

“Anche in Cina c’è un numero crescente di persone interessate al buddismo. E, nonostante gli sforzi del governo cinese per sradicare la religione e la cultura tibetana, l’interesse per il buddismo tibetano continua ad aumentare. Me lo ha confidato un professore di Lanzhou.

“In passato, i funzionari cinesi mi chiamavano il reazionario Dalai, ma ultimamente sembra che abbiano smesso di dirlo. A quanto pare, il numero di cinesi che hanno fede nel Dalai Lama sta crescendo. Sembra che il governo cinese sia incoerente nel modo in cui mi considera.

“Di conseguenza, sembra che alla fine potrei essere in grado di visitare Lhasa. Tuttavia, anche se vi potrò andare, non ho intenzione di restarci. Preferirei tornare in India e poter visitare di nuovo il Ladakh”.

Questo è ciò che ha detto Sua Santità dopo essere atterrato oggi in Ladakh.