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Sua Santità il Dalai Lama: Compassione in azione, una conversazione sulla leadership – II giorno
Mar 25th, 2024 by admin

Sua Santità il Dalai Lama: “Se riesci a tenere a mente che tutti gli esseri umani sono uguali, sarai felice. Quando si comincia a pensare a se stessi come a qualcosa di eccezionale, bisogna sforzarsi di proteggere quell’immagine. Quando incontro altre persone, penso: “Ecco un altro essere umano proprio come me”.

21 marzo 2024. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – Sua Santità il Dalai Lama ha aperto il secondo giorno di conversazione sulla leadership con un gruppo di Dalai Lama Fellows dicendo loro: “È una gioia incontrarvi oggi”.

Sona Dimidjian ha risposto: “Siamo onorati di essere di nuovo alla sua presenza. Grazie per la conversazione di ieri, che ha suscitato lunghe discussioni tra noi sull’unicità dell’umanità, sui
nostri valori umani condivisi, sulla dedizione a una vita di servizio, su come lavorare con la rabbia e su come lavorare con coloro che fanno del male. È stata una conversazione significativa. Abbiamo sentito che la conversazione di ieri ci ha aperto il cuore”.

I Fellows sono tornati a cantare, intonando “Apri il mio cuore, fa’ che trabocchi d’amore” come ieri.

Flavia Neves Maia dal Brasile, Vuyo Henda dal Sudafrica e Stephen Ogwena dal Kenya hanno chiesto a Sua Santità il ruolo dell’amore e della compassione nella pratica della leadership.

“In passato, per diventare un leader ci volevano potere e astuzia”, ha risposto Sua Santità, “ma quei tempi sono finiti. Ora la leadership dipende dal buon cuore, dalla considerazione del pubblico, in particolare delle fasce più povere della comunità. Oggi, perseguire solo obiettivi egoistici è molto riduttivo”.

“Con la diffusione della democrazia in tutto il mondo, le persone sono più informate su ciò che accade. Prima o prestavano poca attenzione o non riuscivano a vedere il quadro completo. Ora il pubblico è seriamente preoccupato per il benessere generale della società.

“Nei Paesi democratici vediamo un governo del popolo da parte del popolo, non solo una leadership ristretta e di parte. Questo è molto più sano. Il potere non è più in poche mani”. Read the rest of this entry »

Compassion in Action: A Conversation about Leadership – 2nd Day
Mar 23rd, 2024 by admin

His Holiness the Dalai Lama: “What does make a difference is education, which can help us broaden our minds. Without that the higher a person’s position, the more narrow-minded they become. One of the features of education is that it helps people gain a broader perspective.”

March 21, 2024. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – His Holiness the Dalai Lama opened the second day of conversation about leadership with a group of Dalai Lama Fellows by telling them: “It’s a joy to meet with you today.”

Sona Dimidjian replied, “We are humbled to be in your presence again. Thank you for yesterday’s conversation which prompted long discussions among us about the oneness of humanity, our shared human values, dedication to a life of service, how to work with anger and how to work with those who do harm. It was a meaningful conversation. We felt yesterday’s conversation opened our hearts.”

The Fellows broke into song once more, chanting ‘Open my heart, let it overflow with love’ as they did yesterday.

Flavia Neves Maia from Brazil, Vuyo Henda from South Africa and Stephen Ogwena from Kenya asked His Holiness about the role of love and compassion in the practice of leadership.

In the past, to become a leader took power and cunning,” His Holiness replied, “but those days are over. Now leadership depends on warm-heartedness; taking the public into account, particularly the poorer sections of the community. Today, pursuing only selfish aims is very narrow-minded.

As democracy spreads all over the world people are better informed about what’s going on. Previously they either paid little attention or couldn’t see the whole picture. Now the public are seriously concerned about the general well-being of society.

In democratic countries we see government of the people by the people, not just a narrow, biased leadership. This is much healthier. Power is no longer in only a few hands.” Read the rest of this entry »

Sua Santità il Dalai Lama: Compassione in azione, una conversazione sulla leadership
Mar 22nd, 2024 by admin

Sua Santità il Dalai Lama: “Quando siamo molto piccoli giochiamo con altri bambini senza alcun pregiudizio o sospetto tra di noi. Questo tipo di atteggiamento aperto e imparziale è quello che dobbiamo conservare. Ci vediamo in termini di “noi” e “loro” e questo può portare al conflitto. Per questo è utile ricordarci regolarmente quanto abbiamo in comune e che anche coloro che consideriamo ‘loro’ e non ‘noi’ sono esseri umani”.

20 marzo 2024 Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – Questa mattina Sua Santità il Dalai Lama ha incontrato quattordici giovani leader che partecipano al programma Dalai Lama Fellows ed un gruppo di ospiti invitati. Il Dalai Lama Fellows è un programma unico di leadership di un anno per i leader emergenti del cambiamento sociale, progettato per integrare il lavoro contemplativo e la trasformazione personale intenzionale con gli sforzi per portare un cambiamento positivo nelle loro rispettive comunità.

Non appena Sua Santità ha preso posto nella sala riunioni, il Chancellor dell’Università del Colorado, Philip P. DiStephano, ha aperto i lavori. Ha raccontato a Sua Santità di essere venuto con amici e colleghi per condividere una conversazione sulla leadership compassionevole. Ha ricordato a Sua Santità che l’Università del Colorado lo aveva ospitato a Boulder nel 2016 e che si erano impegnati in un’ulteriore conversazione virtuale nell’ottobre 2021.

“È una gioia essere con lei e con i Dalai Lama Fellows dell’Università del Colorado, dell’Università di Stanford e dell’Università della Virginia”, ha osservato. “Questa è un’opportunità per formare i leader di domani”.

Come parte della sua introduzione, la moderatrice Sona Dimidjian ha detto a Sua Santità che i suoi consigli sono stati una guida per il suo lavoro in psicologia e neuroscienze e per la sua famiglia.

“Chiediamo di nuovo la sua guida”, gli ha detto, “per questi giovani che, guardando il mondo, vedono competizione e conflitti, guerra e sofferenza. E quando si guardano dentro, vedono sofferenza, dolore e disperazione.

Dimidjian ha raccontato che quando questa mattina ha raggiunto l’ingresso della residenza di Sua Santità, ha trovato il gruppo dei Dalai Lama Fellows che cantavano insieme mentre aspettavano di entrare. Questo è servito da stimolo per farli cantare ancora una volta, intonando: “Apri il mio cuore, apri il mio cuore, fallo traboccare d’amore”. Dimidjian ha poi chiesto a Sua Santità se avesse qualche parola da dire su come mettere in pratica la compassione.

“Per prima cosa”, ha risposto, “voglio dirvi quanto sono felice di incontrarvi qui. Fondamentalmente tutti noi siamo nati da una madre ed abbiamo ricevuto da lei il massimo dell’affetto. È una risposta naturale, vediamo che anche gli altri animali lo fanno. È un’esperienza che abbiamo in comune e significa che siamo tutti essenzialmente uguali. Sopravviviamo grazie alla gentilezza di nostra madre. Questo è un aspetto molto importante da ricordare.

“Quando siamo ancora giovani, il senso dell’affetto di nostra madre rimane vivido dentro di noi, ma quando cresciamo ed andiamo a scuola, comincia a diminuire. Quanto sarebbe meglio se potessimo mantenere fresco e vivo l’apprezzamento per la sua gentilezza fino alla morte? Un modo per farlo è sforzarsi di coltivare un senso di compassione e di buon cuore.

“Ovunque vada e chiunque incontri, sorrido e saluto calorosamente. È così che tutti diventano miei amici. La cosa fondamentale è essere cordiali con gli altri. Credo che la cordialità faccia parte della nostra stessa natura. Porta serenità ed attira gli amici. Il vero dono di nostra madre per noi è il suo sorriso e la sua affettuosa bontà”. Read the rest of this entry »

Compassion in Action: a Conversation about Leadership
Mar 21st, 2024 by admin

His Holiness the Dalai Lama: “When we’re very young we play with other children without any prejudice or suspicion between us. This kind of open, even-handed attitude is what we must preserve. We see each other in terms of ‘us’ and ‘them’ and this can lead to conflict.

March 20, 2024. Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India – This morning His Holiness the Dalai Lama met with fourteen young leaders taking part in the Dalai Lama Fellows program and an accompanying group of invited guests. The Dalai Lama Fellows is a unique one-year leadership program for emerging social-change-makers that is designed to integrate contemplative work and intentional personal transformation with efforts to bring about positive change in their respective communities.

As soon as His Holiness had taken his seat in the meeting room the Chancellor of the University of Colorado, Philip P DiStefano, opened proceedings. He told His Holiness that he had come with friends and colleagues to share a conversation on compassionate leadership. He reminded His Holiness that the University of Colorado had hosted him in Boulder in 2016 and that they had engaged in a further virtual conversation in October 2021.

It’s a joy to be with you and Dalai Lama Fellows from the University of Colorado, Stanford University and the University of Virginia,” he remarked. “This is an opportunity to shape tomorrow’s leaders.”

As part of her introduction, Moderator Sona Dimidjian told His Holiness that his advice had been a guide to her work in psychology and neuroscience and to her family.

We seek your guidance again,” she told him, “for these young people who, looking out to the world see competition and conflict, war and suffering. And when they look inward, they see suffering, sorrow and despair.

Since the Dalai Lama Fellows program was launched in 2004 more than 200 Fellows from 50 countries have taken part. They wish to put your teachings into action, combining an inward and outward focus to bring about change in the world. Their hearts are open.” Read the rest of this entry »

Il Dalai lama ha assicurato l’identità globale al Tibet
Mar 18th, 2024 by admin

Sua Santità il Dalai Lama

Sunanda K Datta-Ray: Il Dalai Lama ha assicurato l’identità globale al Tibet

Il ruolo enigmatico di Gyalo Thondup e l’eredità indelebile del Dalai Lama nel contesto della lotta per l’autonomia del Tibet.

Nessun leader cinese aveva mai chiesto al Dalai Lama – come Stalin al Papa – “Quante divisioni comanda?”. Eppure, in questo 65° anniversario della rivolta tibetana del marzo 1959, la Cina deve temere che l’esule di 88 anni, con una risata contagiosa ma senza un Paese da governare o truppe da comandare, possa essere il “lupo con la veste da monaco” del suo incubo nazionale. Se così fosse, quale ruolo la storia assegnerà al suo enigmatico secondo fratello maggiore, Gyalo Thondup?

Quando Jawaharlal Nehru inviò il Dalai Lama a Dharamsala, i giornalisti predissero che sarebbe stato dimenticato su quello scaffale sopra il mondo. Ma Mao Zedong, con il suo acuto intuito per il carattere e le situazioni, si era lamentato quando aveva udito che il Dalai Lama era fuggito: “In questo caso, abbiamo perso la battaglia”.

Il Grande Timoniere sapeva che un’idea conquista il mondo in modo più efficace di qualsiasi esercito. Mentre i Dalai Lama vanno e vengono, un’istituzione che incarna lo spirito del Tibet vive per sempre. Il Tibet e i tibetani sono sbocciati in una nazione virtuale indistruttibile durante questi 65 anni di esilio del Dalai Lama. Read the rest of this entry »

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