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Liberate il Panchen Lama!
Apr 22nd, 2019 by admin

30 anni fa nasceva in Tibet Gedun Choeky Nyima riconosciuto nel 1995 da Sua Santità il Dalai Lama come la XI reincarnazione del Panchen Lama, la seconda autorità spirituale del Tibet. Pochi giorni dopo il suo riconoscimento il piccolo Gedun venne fatto sparire dalle autorità cinesi, assieme alla sua famiglia.

Al suo posto fu messo un figlio di due quadri del PCC, a tutt’oggi imposto ai tibetani come il “vero” Panchen Lama. Di Gedun Choeki Nyima e della sua famiglia non si hanno più notizie dal 1995. Le autorità cinesi rifiutano di fornire qualunque informazione sulla sua sorte.

Nell’occasione in cui l’Italia festeggia la liberazione dal nazifascismo, vogliamo esprimere pubblicamente un pensiero di solidarietà ai martiri del Tibet e all’XI Panchen Lama che per molti anni fu considerato da Amnesty International il “il più giovane prigioniero politico del mondo”.

Nel momento stesso in cui la Cina sbandiera al mondo la sua volontà e il suo preteso diritto di riconoscere, quando sarà il momento, il nuovo Dalai Lama, noi ricordiamo come Gedun Choeky Nyima e la sua famiglia siano segregati in qualche parte segreta della Repubblica Popolare Cinese. Da 25 anni non si hanno più notizie di questo bambino che per i tibetani rappresenta la seconda autorità spirituale del loro paese. Pechino si rifiuta di fornirle. I tibetani chiedono che le autorità cinesi pubblichino un video messaggio del Panchen Lama ai suoi fratelli tibetani. All’indomani dell’accordo siglato tra il nostro governo e la Repubblica Popolare Cinese sulla “via della seta” vogliamo anche ricordare agli italiani quali siano le “modalità” con cui operano i nostri nuovi “partner”.

Gedun Choekyi Nyima è nato il 25 Aprile 1989 a Lhari in Tibet. L’attuale XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso lo ha riconosciuto il 14 maggio 1995, all’età di 6 anni, quale reincarnazione del X Panchen Lama, seconda maggiore carica spirituale del Buddhismo Tibetano. Subito dopo è stato rapito con tutta la famiglia e di lui si sono perse le tracce. Al suo posto il Governo di Pechino ha nominato un Panchen Lama di regime, Gyaincain Norbu, figlio di funzionari governativi, poi educato nella completa adesione alle direttive del Partito Comunista Cinese. Amnesty International definì all’epoca Gedun Choekyi Nyima “il prigioniero politico più giovane del mondo”. Read the rest of this entry »

Monaco tibetano ex prigioniero politico muore per le ferite riportate durante la prigionia
Apr 18th, 2019 by admin

18/04/2019 Un ex prigioniero politico tibetano sarebbe morto nella contea di Lhundrub, nella regione autonoma del Tibet, dopo una lunga malattia a causa delle ferite riportate da anni di torture nella prigione cinese.
Yeshe Thubten, ex monaco del monastero di Phenpo Nalanda arrestato nel 1995, è scomparso di recente. La data e le circostanze esatte della sua morte non sono state accertate a causa delle forti censure sui canali di informazione da parte delle autorità cinesi.

Venne arrestato nel marzo del 1995 e trascorse cinque anni in una prigione cinese per protestare contro la campagna, ampiamente diffusa, della “rieducazione patriottica” del governo cinese, condotta nel suo monastero e in altri monasteri nel Tibet come misura offensiva contro l’identità culturale e religiosa del Tibet.

Fonti riportano che la sua famiglia è poco intenzionata a condividere informazioni sulla circostanze della sua morte a causa del timore di persecuzioni da parte delle autorità cinesi.

È stato rinchiuso nel centro di detenzione di Gutsa a Lhasa per due anni prima di essere trasferito nella famigerata prigione di Drapchi, nelle vicinanze. Durante i cinque anni, dicono fonti in esilio, Thubten subì torture fisiche e mentali che in seguito causarono seri problemi alla sua salute. Al momento della sua liberazione nel 2000, era malnutrito e gravemente malato.

L’ex prigioniero politico tibetano ha sofferto di varie complicazioni di salute dal suo rilascio fino alla sua recente morte.

Allo stesso modo è morta, il 27 gennaio, la monaca tibetana di 51 anni ed ex prigioniera politica Ngawang Tsomo, per i problemi fisici subentrati a seguito dei maltrattamenti subiti durante i sette anni di reclusione nel carcere cinese.

Fu arrestata nel 1993 per aver preso parte a una protesta pacifica contro il dominio cinese. Tsomo è stata anche detenuta nella famigerata prigione di Drapchi a Lhasa e rilasciata nel 2000 in cattive condizioni di salute.

Traduzione a cura della Laogai Research Foundation Fonte: Phayul, 16/04/2019 http://www.phayul.com/news/article.aspx?id=41355&article=Former+Tibetan+political+prisoner+succumbs+to+injuries+sustained+in+prisonhttps://www.laogai.it/monaco-tibetano-ex-prigioniero-politico-muore-per-le-ferite-riportate-durante-la-prigionia/

L’abbraccio del Dalai lama. “Sono praticamente guarito”
Apr 16th, 2019 by admin

Stamattina ho avuto l’onore e la fortuna di poter incontrare nuovamente Sua Santità il Dalai lama sette mesi dopo la precedente circostanza, che permise una lunga intervista pubblicata su La Repubblica nel settembre scorso. Il leader tibetano era appena rientrato in albergo dall’ospedale di Delhi dove sta curando i postumi di un’infezione polmonare, un po’ affaticato e appesantito dalle terapie ma con una forte energia interiore. Poco prima che venisse schiacciato il bottone del piano sono riuscito a richiamare la sua attenzione ed era sottinteso che stavolta non mi trovavo lì per un’intervista come al solito, ma per dirgli che gli volevo bene e che come me milioni di amici e devoti aspettavano notizie della sua salute. La sicurezza come sempre giustamente preoccupata per ogni fuori progamma ha fermato la porta per pochi istanti, il tempo per la buona notizia. Read the rest of this entry »

Sua Santità il Dalai Lama Dialoga coi rappresentati della Youth Global Leader
Apr 8th, 2019 by admin

Il filantropo americano Bobby Sager e Sua Santità il Dalai Lama in occasione dell’incontro con i ragazzi della Youth Global Leaders a Nuova Delhi, India, il 7 aprile 2019. Foto di Tenzin Choejor

7 aprile 2019. New Delhi, India – Quando diciannove anni fa il filantropo americano Bobby Sager ha incontrato per la prima volta Sua Santità il Dalai Lama gli ha chiesto quale progetto avrebbe dovuto finanziare. Sua Santità gli ha suggerito di contribuire all’educazione scientifica nei monasteri tibetani. Questa mattina si sono incontrati di nuovo, con Sager in veste di accompagnatore di 47 ragazzi membri della Youth Global Leaders. Rivolgendosi ai suoi ospiti come “stimati fratelli e sorelle”, Sua Santità ha detto di essere onorato di incontrare persone impegnate nel comune obiettivo della felicità umana.

“Ieri ho detto che le cose cambiano. E’ nella loro natura. Ciò che è brutto non rimane tale, ma anche le cose buone non rimangono per sempre. Le cose cambiano in dipendenza delle cause che le hanno prodotte e di altri fattori. Non importa quanto grave sia una situazione, se usiamo la nostra intelligenza e ragioniamo correttamente, non permettendo di lasciarci condizionare dalle nostre emozioni distruttive, abbiamo la capacità di vedere la realtà. Quando invece le emozioni interferiscono, ne vediamo solo un aspetto. Quando la nostra mente è calma, la nostra intelligenza può comprendere tutta la realtà”. Read the rest of this entry »

Interacting with Youth Global Leaders
Apr 8th, 2019 by admin

His Holiness the Dalai Lama using his rosary to explain a point during his talk to Youth Global Leaders in New Delhi, India on April 7, 2019. Photo by Tenzin Choejor

April 7, 2019, New Delhi, India – When American philanthropist Bobby Sager first met His Holiness the Dalai Lama 19 years ago he asked for a project to undertake and His Holiness suggested he help facilitate science education in Tibetan monasteries. This morning they met again when Sager accompanied 47 Youth Global Leaders to meet him. Addressing them as respected brothers and sisters, His Holiness told them he was honored to meet people committed to the common goal of human happiness.

Yesterday, I mentioned that things change. It’s part of nature. Things that are bad don’t stay that way, but neither do things that are good. Things change due to the causes that brought them about, as well as other factors. No matter how serious things are, if we use our intelligence and think properly about them, not letting our intelligence come under the sway of our destructive emotions, our intelligence has the ability to see reality. When emotions interfere, we see only one aspect. When our minds are calm, our intelligence can see the whole reality. Read the rest of this entry »

Lancio della piattaforma SEE Learning Online
Apr 7th, 2019 by admin

Geshe Lobsang Tenzin Negi apre il secondo giorno del lancio globale del SEE Learning a Nuova Delhi, India, il 6 aprile 2019. Foto di Tenzin Choejor

6 aprile 2019. Nuova Delhi, India – Quando Sua Santità il Dalai Lama ha raggiunto la sala conferenze, questa mattina, Geshe Lobsang Tenzin Negi gli ha chiesto se aveva riposato bene e, rivolgendosi al pubblico, ha spiegato che quando nel 2015 erano stati invitati a sviluppare il curriculum che sarebbe diventato il SEE Learning tutti erano molto nervosi. Tuttavia, la visione di Sua Santità era così vasta che tutti quelli a cui si sono rivolti per chiedere aiuto si sono dimostrati estremamente disponibili. Nel 2017, di fronte all’impossibilità di fare formazione ovunque venisse richiesto, è stata progettata una piattaforma online con tutto il materiale didattico del SEE Learning disponibile per chiunque, in qualsiasi parte del mondo. La piattaforma può essere usata anche per la formazione degli insegnanti. Negi ha aggiunto: “Questo è un nuovo programma che promette una grande varietà di benefici, ma deve ancora essere testato. La piattaforma online e permette di farlo”. Read the rest of this entry »

Famiglie tibetane obbligate con la forza a rinunciare alle loro terre e alle loro case natie
Apr 7th, 2019 by admin

Nella contea di Gonjo in Tibet, alcune  famiglie tibetane hanno subito dei trasferimenti forzati  dalle loro case e dalle  loro terre ereditate dai  antenati da parte delle autorità cinesi. La terra appartenente a queste famiglie  è ricca di risorse naturali.  Da molti anni il governo cinese ha di mira questa area. Read the rest of this entry »

His Holiness the Dalai Lama Launch of SEE Learning Online Platform
Apr 7th, 2019 by admin

His Holiness the Dalai Lama delivering the keynote address on the second day of the SEE Learning (Social, Emotional and Ethical Learning) global launch in New Delhi, India on April 6, 2019. Photo by Tenzin Choejor

April 6, 2019. New Delhi, India – When His Holiness the Dalai Lama reached the conference hall this morning, Geshé Lobsang Tenzin Negi greeted him and asked whether he had slept well. Turning to the audience, he explained that when they were encouraged to develop the SEE Learning (Social, Emotional and Ethical Learning) framework in 2015, the team were nervous. However, His Holiness’s vision was so far-reaching that everyone they reached out to for help was completely supportive. In 2017, they began to realise that they couldn’t travel to all the places where training was needed. This is what prompted the setting up of an online platform to make SEE Learning materials available to anyone, anywhere in the world. It can also be used to train teachers. Negi explained, “This is a new program with a variety of benefits, but it still needs to be tested. The online platform allows for this.”

Brendan Ozawa-de Silva reported that they had to use technology to reach as many people as possible. It allows for online training, provides a solution to all sorts of problems and can fulfil high demand. A workshop is held, people start using the program and after six months are looking for guidance about what to do next—the online platform can help them. Read the rest of this entry »

His Holiness the Dalai Lama Unveiling the SEE Learning Curriculum
Apr 6th, 2019 by admin

His Holiness the Dalai Lama meeting with a group of Indian professors who are preparing a course of study focussing on Ancient Indian Knowledge in New Delhi, India on April 5, 2019. Photo by Tenzin Choejor

New Delhi, India – Before joining celebrations of the launch of the SEE Learning (Social, Emotional and Ethical Learning) program today, His Holiness the Dalai Lama met with a group of Indian professors who are working with Prof Samdhong Rinpoche and Prof Ngawang Samten to prepare a course of study focussing on Ancient Indian Knowledge. Prof Ngawang Samten reported that they have been designing a course based on the six orthodox schools, paying attention to their philosophy, use of logic and the way they deal with emotions.

I’m now almost 84 years old,” His Holiness told them, “and my life has been quite difficult. However, at a certain point I realized that what I had learned from the Nalanda Tradition had been of great help to me in preserving my peace of mind. It has also enabled me to sharpen my mind through analysis. Simply in day to day life, having peace of mind and being less subject to destructive emotions is very useful. I am convinced we can bring about such changes through education and that in contributing to that ancient Indian knowledge can be of benefit to the whole of humanity. Read the rest of this entry »

Lancio del programma SEE Learning
Apr 6th, 2019 by admin

Sua Santità il Dalai Lama con il vice primo ministro di Delhi Manish Sisodia e il premio Nobel per la pace Kailash Satyarthi durante il lancio del programma SEE Learning. Foto di Tenzin Choejor

5 aprile 2019. New Delhi, India – Prima di unirsi ai festeggiamenti per il lancio del programma SEE Learning, oggi Sua Santità il Dalai Lama ha incontrato un gruppo di docenti indiani che stanno lavorando con il professor Samdhong Rinpoche e con il professor Ngawang Samten per sviluppare un curriculum incentrato sull’antica conoscenza indiana, basato sulle sei scuole ortodosse, analizzandone la filosofia, l’uso della logica e il modo in cui vengono indagate le emozioni. “Ho quasi 84 anni” ha detto Sua Santità “e la mia vita è stata piuttosto difficile. Tuttavia, a un certo punto, mi sono reso conto che quello che avevo imparato dalla Tradizione del Nalanda mi era stato di grande aiuto nel preservare la mia tranquillità mentale e nell’affinare la mente attraverso l’analisi. Nella vita di tutti i giorni la pace interiore e un minor condizionamento da parte delle emozioni distruttive è molto utile. Sono convinto che sia possibile insegnare a raggiungere tali risultati; preservare e diffondere l’antica conoscenza indiana può essere di beneficio per l’intera umanità”. Read the rest of this entry »

China’s 60 Years of Environmental Destruction in Tibet
Apr 5th, 2019 by admin

April 4, 2019. By Zamlha Tempa Gyaltsen, Environment Research Fellow, Tibet Policy Institute

China’s latest white paper on Tibet, once again highlights Beijing’s absolute lack of understanding of Tibet’s History and its unwillingness to read beyond government documents.

The paper “Democratic Reform in Tibet – Sixty Years On,” was released on March 27, 2019 to mark the 60th year of Chinese occupation of the Tibetan plateau and suppression of Tibetan people.

With a blatant display of colonial arrogance, the paper includes a brief chapter on Tibet’s ecology, it says: “In old Tibet, with an extremely underdeveloped economy, people could only adapt to the natural environment – they used whatever they could exploit from nature.” This out-rightly undermines Tibet’s glorious history and gives no credit for Tibetan people’s environmental conservation efforts for thousands of years. Read the rest of this entry »

Conferenza stampa di Sua Santità il Dalai Lama per il lancio di SEE Learning
Apr 5th, 2019 by admin

Sua Santità il Dalai Lama risponde alle domande durante la conferenza stampa per il lancio globale di SEE Learning a Nuova Delhi, India, il 4 aprile 2019. Foto di Tenzin Choejor

4 aprile 2019. Nuova Delhi, India – In questi giorni Sua Santità il Dalai Lama si trova a Delhi per il lancio mondiale del programma di educazione sociale, emozionale ed etica (SEE Learning) (Social, Emotional and Ethical Learning) sviluppato presso la Emory University di Atlanta (Georgia, USA). Oggi, Sua Santità ha innanzi tutto incontrato Venkat Krishnan, fondatore del Daan Utsav – il Festival della Generosità – che gli ha chiesto di lanciare un messaggio a tutti coloro che parteciperanno all’evento, in programma dal 2 all’8 ottobre prossimi. Krishnan ha detto: “Vogliamo che la gente capisca che avere compassione per il prossimo non rende tristi o infelici, ma al contrario porta molta felicità”. Sua Santità ha aggiunto: “Siamo animali sociali e biologicamente abbiamo bisogno di karuna (compassione). Finché proveremo compassione, saremo fisicamente e mentalmente in sani. Si tratta di un’affermazione che oggi anche gli scienziati confermano. Incoraggiare sempre più persone a sperimentare questo stato d’animo è il modo migliore per arrivare ad avere individui, famiglie, comunità e di fatto un’umanità più felice”. “Il Festival della Generosità” è importante perché celebrerà la karuna, ma in realtà la compassione andrebbe mantenuta viva tutto l’anno”. Read the rest of this entry »

His Holiness the Dalai Lama in Press Conference for the Global Launch of SEE Learning
Apr 5th, 2019 by admin

His Holiness the Dalai Lama delivering his opening remarks at the press conference for the global launch of SEE Learning in New Delhi, India on April 4, 2019. Photo by Tenzin Choejor

April 4, 2019 New Delhi, India – His Holiness the Dalai Lama is in Delhi for the Global Launch of the Social, Emotional and Ethical Learning (SEEL) (Social, Emotional and Ethical Learning) program developed at Emory University, Atlanta, Georgia, USA. However, to begin with today, he met with Venkat Krishnan the founder of Daan Utsav – Festival of Giving – who requested him to give a message to all who will participate in the Joy of Giving Week 2-8 October this year. Krishnan told him, “We want people to realize that having compassion for others doesn’t make you sad, it makes you happy.” His Holiness replied, “We are social animals who biologically need karuna or compassion and as long as we have compassion, we’ll be physically and mentally fit. This is something scientists now recognize. Encouraging more people to experience this is the best way to create happy individuals, families, communities and in fact a happier humanity.

The Joy of Giving Festival is important because during that time we are reminded of karuna; but actually we need to keep it up the whole year round.” Read the rest of this entry »

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